pamela prati marco caltagirone (1)

IL CALDO FA BRUTTI SCHERZI E PAMELA PRATI INIZIA A SVALVOLARE – NELL’INTERVISTA AL “CORRIERE” LA SHOWGIRL FRIGNA: “MARK CALTAGIRONE? HO SUBITO UNA TRUFFA AFFETTIVA E SEMBRA QUASI MI DEBBA GIUSTIFICARE. NESSUNO HA CHIESTO CONTO AL PALLAVOLISTA ROBERTO CAZZANIGA, CHE HA SUBITO UNA TRUFFA SIMILE. PER LUI SOLO SOLIDARIETÀ” – GIUSEPPE CANDELA LE RINFRESCA LA MEMORIA: “A DIFFERENZA DEL CAZZANIGA TRUFFATO, LEI È ANDATA PER MESI IN TV A PARLARE DEL SUO AMORE E DELLE FUTURE NOZZE. LE FINTE FOTO CON MARK, LA FINTA TELEFONATA DALLA D'URSO, LE FOTO AL BINGO, IL BAMBINO COINVOLTO PER INTERPRETARE IL RUOLO DI SEBASTIAN, I PRESUNTI MALORI, LA QUESTIONE DELL'ACIDO E UNA LISTA INFINITA DI PALLE. COSE CHE NON POSSONO METTERE SULLO STESSO PIANO I DUE..."

pamela prati

Giuseppe Candela per Dagospia

 

Da una parte la caduta di Draghi, dall'altra la guerra tra Russia e Ucraina. Da una parte la pandemia ancora non conclusa, dall'altra il caldo torrido e la paura del disastro economico. Tradotto: abbiamo tutti problemi ben più gravi di cui occuparci. Ma è il caso di mettere i puntini sulle i e frenare la voglia di "verginità mediatica" di Pamelona Prati che al Corriere della Sera si mostra sofferente per la sola domanda su Mark Caltagirone (poche mesi fa era a Belve, prima ha scritto un libro sull'argomento) e cerca una sponda nel caso Cazzaniniga.

 

pamela prati

Evitando ogni forma di accanimento terapeutico, proviamo con qualche pilloletta per far tornare la memoria. In primis Paola Pireddu, questo il suo vero nome, è una soubrette, un personaggio noto. Una vita vissuta tra quattro passi ripetuti al Bagaglino e chiacchiericci sulla sua vita privata. O sulle liti tra (reci)dive con Valeria Marini. Il pallavolista, di fatto, uno sconosciuto al grande pubblico.

 

A differenza del Cazzaniga truffato, lei è andata per mesi in tv a parlare del suo amore e delle future nozze: le chiavi di casa e i disegni dei (finti) bambini dalla D'Urso, le tazze con i nomi dalla Balivo, i saluti a Sebastian a Quelle brave ragazze, il video in cui riceveva l'anello dal suo Mark, la vita affollata raccontata da Mara Venier. E la famosa frase cult: "Marito, figli, le valigie e corri, li porti a scuola. E mamma fai questo e mamma fai quest'altro. Mamma, giochiamo, bellissimo." La cover su Gente con abito da sposa, l'intervista esclusiva con Candida Morvillo sul Corriere della Sera. Aggiungete, se volete, il finto addio al nubilato.

pamela prati a belve 3

 

Cazzate di cui ancora oggi, legittimamente, si chiede conto. Bugie su bugie prima dell'arrivo di Dagospia. Primo articolo 3 aprile 2019, rivelazione definitiva su Mark Caltagirone inesistente precisamente una settimana dopo, 10 aprile. Bugie anche dopo, fino al 23 maggio. Tutto con il duo delle meraviglie: le manager Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo.

 

pamela prati roberto d agostino

Le finte foto con Mark, la finta telefonata dalla D'Urso, le foto al Bingo, il bambino coinvolto per interpretare il ruolo di Sebastian, i presunti malori, la questione dell'acido e una lista infinita di palle.  Cose accadute che non possono mettere sullo stesso piano Pamela Prati e Roberto Cazzaniga.

 

pamela prati eliana michelazzo pamela perricciolo

La showgirl ora si racconta vittima di una truffa affettiva crudele. Vero o falso? Fate vobis. In quella storia da noi scoperchiata abbiamo trovato vittime fuori da qual trio a cui, ci scuseranno, fatichiamo a riconoscere la santità richiesta.

 

Pamela Prati cerca la nuova verginità mediatica usando il caso Cazzaniga. Ma non ci risulta che il pallavolista abbia inventato altre fake news in passato: perché come svelò questo sito Pamelona annunciava nozze ogni dieci anni. Prima con Bertolani nel 99, poi nel 2009 con l'inesistente imprenditore Juan Sebastian Jabir e infine nel 2019 con Mark Caltagirone. Parlò anche di un flirt di tre mesi con Richard Gere...

 

pamela prati

Ora Pamela è in corsa per entrare come concorrente al Grande Fratello Vip, per farlo dovrà rinunciare al contenzioso con Mediaset e Barbara D'Urso. La voglia di giustizia prevarrà sulla volontà di tornare in tv? Nel dubbio un appello ad Alfonso Signorini: nel caso evitaci la sceneggiata e l'operazione pulizia. Scurdammoce 'o passato ma almeno non prendeteci in giro.

 

2 - PAMELA PRATI: «MARK CALTAGIRONE? TRUFFATA COME IL PALLAVOLISTA MA PER LUI C'È STATO AFFETTO, IO HO AVUTO TUTTI CONTRO»

Elvira Serra per il “Corriere della Sera”

 

Fellini?

«Ho ancora il suo numero sul cellulare, non l'ho mai cancellato. Ho una polaroid con un leoncino in braccio fatta al circo, che lui amava. Adorava vedermi mangiare, mi portava ai Castelli».

PAMELA PRATI

 

Pingitore?

«È il mio pigmalione. Ma è anche mio padrino, mi ha cresimata. Lo chiamo Ninni o Maestro. È la persona più nobile e colta che conosco».

 

Jean-Paul Belmondo?

«Litigò con Laura Antonelli a causa mia. Erano venuti a vedermi al Paradise, prima che diventasse il Gilda, dove ero la soubrette. Lui fece apprezzamenti che indispettirono lei».

 

I 45 anni di carriera di Pamela Prati, al secolo Paola Pireddu, classe 1958, vengono fuori dagli aneddoti di una vita professionale ricchissima, fatta di incontri, spettacoli, canzoni. Successi che messi in fila colmano la distanza siderale tra la bambina di Ozieri che sognava di diventare come Raffaella Carrà e la star del Bagaglino che si è imposta sul piccolo schermo (e non solo). Ora ritorna con un nuovo singolo, Sale del Sud , dedicato al nipote Alessio, scomparso da poco per un tumore.

pamela prati

 

Dove ha trovato la forza per incidere la canzone?

«Alessio ci ha lasciati troppo presto, aveva 40 anni. Avevo già scritto Sale del Sud : ho riadattato il testo, con Daniele Piovani, pensando a lui».

 

Il sale ricorda la Sardegna.

«È il sale che purifica, il sale delle lacrime. Mia madre mi faceva tenere in tasca tre granelli di sale grosso per allontanare l'energia negativa».

pamela prati tv sorrisi e canzoni

 

Da quanto non torna?

«Vent'anni. È difficile per me. Intanto sono claustrofobica, soffro sia in aereo che in nave. Ogni volta vengo travolta da sentimenti contrastanti: l'amore si mescola al ricordo di un'infanzia travagliata...».

 

L'ha raccontato nell'autobiografia «Come una carezza» (Cairo): gli anni in collegio a Tempio Pausania, prima che vostra madre riuscisse a riprendervi. Eppure non rinnega le sue origini.

pamela prati playmate

«Io sono sarda sarda sarda al 100 per 100. Guardi (mostra il tatuaggio con una rosa e la scritta "Anima sarda", ndr ). Ma non riesco a non provare dolore, se mi volto indietro».

 

A 18 anni andò a Roma da sua sorella Maria.

«Trovai lavoro da commessa. Con il primo stipendio, 140 mila lire, comprai due paia di jeans: i Levis' 501 e i Pooh; 50 mila lire le spedii a mia madre e altre 50 le diedi a Maria».

pamela prati playmen

 

La svolta era dietro l'angolo. Il produttore Alberto Tarallo le fece ottenere la copertina di «Playboy».

«Diventai Playmate dell'anno e potei scegliere con chi posare. Chiesi Celentano. Mi presentai con giacca di daino e jeans, lui mi guardò a malapena. Poi quando indossai l'abito rosso fuoco e i sandali alti cambiò espressione. Volle una foto per il suo disco».

 

Tra i grandi incontri della sua vita c'è Walter Chiari. Era innamorato di lei?

«Sì, ma non successe nulla. Era una persona fragile e sensibile, intelligentissima. Una volta mi raggiunse in Giamaica: ho questa foto mentre chiacchieriamo in canoa...».

 

Le donne importanti?

«Marta Marzotto fu generosissima con me. Ho ancora i suoi regali: una collana di giada, una borsa con le sue iniziali, un bracciale con una stella marina...».

pamela prati adriano celentano copia

 

Tra una edizione e l'altra di «Scherzi a parte» perse 15 chili per problemi alimentari. Se li è lasciati alle spalle?

«Fin da bambina ho paura di soffocare, nei momenti difficili riaffiora e non mangio. Ho sempre con me una bottiglietta d'acqua. Il mio analista Paolo Crepet dice che non devo nascondere le fragilità».

 

In amore si considera fortunata?

«Sì, perché sono stata amata. Poi, l'amore non è eterno. Ma non ho mai avuto avventure: sempre storie lunghe».

 

La più importante?

«È appena cominciata ed è con me stessa».

 

Mark Caltagirone?

«Preferirei che quel nome non comparisse in questa intervista. Ho subìto una truffa affettiva crudele, tagliata su misura per me. Non voglio aggiungere nulla: se ne stanno occupando gli avvocati».

 

pamela prati perricciolo michelazzo

Quest' uomo non esiste. Perché raccontò il contrario?

«Nella mia autobiografia l'ho spiegato: sono stata spinta a farlo. Però vede che sembra quasi mi debba giustificare? Nessuno ha chiesto conto a Roberto Cazzaniga, il pallavolista che ha subito una truffa simile. Per lui solo solidarietà e affetto, peraltro sacrosanti. Tutti hanno pensato ci abbia guadagnato qualcosa, eppure da quando è successo non ho più lavorato».

 

Parliamo di futuro, allora. A Sanremo tornerebbe da cantante o da co-conduttrice?

«In entrambi i casi sarei molto felice».

 

pamela prati a verissimo 2

La cosa più assurda regalata dagli ammiratori?

«Una cassa di aragoste! Ma non le mangio. Mi fanno tenerezza, come gli agnellini, il maialino e i conigli».

 

E ritorniamo alle origini. Qual è il profumo della Sardegna che le manca di più?

«Quello della mia infanzia, del cibo che preparava mia mamma, le patate arrosto, le castagne, la frutta secca che prendevo dalle sue tasche. Penso a lei ogni giorno. Spero di averla resa orgogliosa».

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