CHICCO TESTA, PARTY SPONSORIZZATO - BERTONE DESAPARECIDO A RIO - GLI AVVOCATI DELLO SCARPARO PER PARAGONE

1- C'è chi dice no. Per esempio, alla mega offerta delle Generali per guidare la comunicazione del gruppo: al corteggiamento di Mario Greco, l'attuale comunicatore della Bei, Marco Santarelli, ha saputo resistere. Un ingaggio pari a tre volte lo stipendio di oggi, dicono...

2- Ancora si parla della festicciola capalbiese di Chicco Testa: va bene che è noto per essere un tipino parsimonioso, ma "che bisogno c'era di farsi sponsorizzare il drink da Punt & Mes?"

3- Massimo Bray, ministero per i beni culturali, viene definito "iperetereo": pare che all'interessato la cosa non sia piaciuta. Che male c'è?

4- Chissà perché ieri in Cassazione, dalle parti del presidente Giorgio Santacroce, si parlava di Punta Raisi...

5- Nei salotti romani si parla di www.sexnewsandthecity.blogspot.it e ci si domanda: "Chi saranno le due giornaliste esperte di finanza che si nascondono dietro lo pseudonimo di Ossidiana e Mya?"

6- Durante gli incontri con i giornalisti sull'aereo papale, dietro le spalle di Benedetto XVI, vi era sempre incombente la figura di Bertone (più a sorvegliarlo che ad affiancarlo, secondo le lingue biforcute di oltretevere). Quasi impossibile trovare una foto di Ratzinger che incontra i giornalisti senza l'oppressiva presenza del segretario di Stato perennemente e simbolicamente dietro le sue spalle. Ora Bergoglio incontra i giornalisti, chiacchiera con loro, risponde alle domande, ma di Bertone neppure l'ombra. Neanche un saluto. Cosa sarà successo? Ah, saperlo...

7- Gli addetti ai livori dicono che Denis Verdini sia molto preoccupato per l'avvicendamento alla poltrona di procuratore capo a Firenze, nell'ottobre prossimo. Già ora le azioni giudiziarie della procura fiorentina nei suoi confronti non sono all'acqua di rose. Ma se l'incarico di capo della procura dovesse davvero andare ad Armando Spataro, come si vocifera dalle parti del CSM, potrebbe cominciare anche per lui un'odissea simile a quello dei vari Dell'Utri, Nick O'Americano e via dicendo...

8- Il motivo del nervosismo di Mario Monti in questi giorni? Presto detto: Franco Frattini. Mentre il maestro di sci ex postino della Farnesina gongola sentendo la poltrona di segretario generale della NATO già in tasca, l'ex premier di Sciolta Civica si è reso conto che, con Frattini alla NATO e Draghi alla BCE, di certo non ci sarebbe posto per un altro italiano a presiedere il Consiglio Europeo.

9- E per lui, come senatore a vita, si prospettano i giardinetti...

Chissà se la Boldrinmaier riuscirà a mettere ordine nella vicenda del parcheggio della Camera di Via della Missione, riservato ai deputati in carica, ma che per tutta la passata legislatura era sempre strapieno e traboccante di auto anche nei weekend, domeniche, feste comandate e sabato sera, quando notoriamente la Camera è chiusa e tutti i parlamentari sono a casa propria. Ma allora chi è che parcheggia fuori orario e come fa ad accedere ad un parcheggio sorvegliato 24 ore? Ah, saperlo...

10- Da "il Giornale" - Alle numerose prese di posizione sulla legge che regolamenta il cosiddetto voto di scambio, da ieri s'è aggiunto anche il pensiero del procuratore capo di Torino Gian Carlo Caselli. Il magistrato, dalle pagine del Fatto quotidiano, sottolinea come «il rischio è di perdere un'occasione preziosa per fronteggiare meglio il laido mercato dei voti mafiosi».

Poi aggiunge una postilla: «Contro la nuova norma si sia schierata una vera e propria "corazzata" di autentici e ineccepibili antimafiosi: Cantone, Casson, Capacchione, Saviano, Ciotti, Travaglio... Dissentire anche solo parzialmente da loro non è facile. Ma per quel che vale, la mia opinione è invece proprio di relativo dissenso». Andare contro Travaglio, quindi, pare possibile. Addirittura dalle colonne del Fatto. Basta accontentarsi di vedere il proprio pezzo pubblicato in terzultima pagina...

11- Da Corriere.it - Aver conquistato il mondo con il tormentone più ballato degli ultimi anni, non è sinonimo di serenità. Anzi. Psy, il coreano che si è inventato Gangnam Style, ha confessato la sua dipendenza dall'alcol al britannico Sunday Times : «Quando sono felice bevo, quando sono triste bevo, quando piove bevo, quando c'è il sole bevo. Non bevo solo quando devo smaltire la sbornia».

- La popstar ha rivelato di essere vittima dell'alcolismo e di bere praticamente tutto il giorno e tutta la notte. La dipendenza è tale che, ha rivelato Psy, la vodka è ormai diventata il suo «migliore amico» e una specie di «vice partner», anche se non disdegna neppure «whisky, tequila o qualsiasi altra cosa».

12- Come mai il contratto di Paragone con La7 di Cairo (300 mila, si sussurra) è stato curato dagli avvocati di Diego Della Valle?

 

mario greco generali Ilaria Damico Vittorio Grilli Alessandra Ferruccio e Chicco Testa DI MATTEO ANTONIO INGROIA MARCO TRAVAGLIO MARCO LILLO GIANCARLO CASELLI jpegENRICO MENTANA GIANLUIGI PARAGONE E SALVO SOTTILE AL BAR Gianluigi PARAGONEPsyGIORGIO SANTACROCE Ministro Massimo Bray MARIO MONTI E LA MOGLIE ELSA CON PAPA BERGOGLIO E BERTONE jpeg

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...