RIBAS CONSIGLIA A TUTTI GLI AMICI PER COSI DIRE VIPS E NON DI NON SCRIVERE NE’ SU TWITTER NE’ SU FACEBOOK I LORO SPOSTAMENTI: FURTO IN CASA SICURO - LA COSTAMAGNA HA RAGIONE: LA CARFAGNA DOVEVA RISPONDERE ALLE DOMANDE - LA MINETTI CHE SORRIDE A BONI: SINTESI DEL BERLUSCONISMO SOLDI E PATONZA - PERCHÉ LE DICHIARAZIONI DELLA MARCEGAGLIA SUL GOVERNO SONO IDENTICHE A QUELLE DEI LEADER SINDACALI? - BERTINOTTI ABBASSA LA CRESTA…

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Caro Dago, chissà cosa pensa l'ex DDR Merkel quando incontra l'ex(?) comunista Napolitano che ai tempi del Muro di Berlino tifava "Vopos".
Stef

Lettera 2
Caro Dago, l'economia europea si riprenderà sicuramente, perché la Merkel è una che ha... culo!
S.F.

Lettera 3
Nerone, come marito, sposò l'efebo Sporo, la moglie. Poi, scaricò l'apollineo maschietto e si congiunse, questa volta in foggia di moglie, al maschione priapesco di nome Doriforo.
A chi concedere gli alimenti? Alla prima moglie o al marito mutatosi in moglie?
I romani, che di Diritto se ne intendevano, evitarono il rischio di marasma giuridico, negando, a priori, ogni valore legale ai matrimoni omosessuali.
L'Europa e l'Italia non potranno essere da meno.
Giancarlo Lehner

Lettera 4
Gentile signor Dagospia, è veramente sorprendente come in questo tentativo di linciaggio della Costamagna dopo l'intervista alla Carfagna (gioco al quale neppure lei, mi sembra, si è sottratto) nessuno abbia scritto una cosa elementare: e cioè che quello che si è visto è un parlamentare ex ministro che si è sistematicamente sottratto alle domande di una giornalista cercando di attaccarla sul piano personale. In qualunque altro Paese (non dico gli Usa, ai quali neanche lontanamente possiamo paragonarci, ma basta andare in Francia) il coro se la serebbe presa non con la giornalista ma con il politico reticente.

Anche perché, pure ammesso che si trattasse di domande già fatte alla Carfagna, va specificato che sono domande a cui l'ex ministro non ha mai risposto. Ma va bene così, è così difficile essere nel giusto in Italia. P.s. Ricordo qualche mese fa la reazione stizzita di De Magistris a una domanda della Costamagna a Servizio pubblico, che gli chiedeva lumi sulle sue assenze al parlamento europeo: falsità, tuonò il sindaco. Poi aveva ragione la giornalista, che aveva semplicemente studiato i dati di Votewatch... Questo a proposito del suo essere "schierata e ideologica". Giù il cappello davanti a chi ha il coraggio di
menare a destra e a sinistra.

Lettera 5
Caro Dago,
ora è chiaro: nel PDL (Prima Dalla a Lui) le donne prima si spogliano e poi fanno carriera nel PD (Primaopoi Dalla) prima fanno carriera e poi si spogliano...

Lettera 6
Caro Dago,
la cosa più sorprendente sul prezzo della benzina che aumenta ogni giorno, in un anno ci viene annunciato il 20 per cento in più, è che in questa fase del governo tecnico, sono scomparsi gli incontri tra le parti in causa, in primis petrolieri e associaioni dei
consumatori, con il governo impegnato per trovare le soluzioni adeguate. Con i vari Scajola e Romani di questo tipo di incontri si faceva qualche uso.

Adesso, imperante Corrado Passera, questa prassi è stata cancellata con il via libera alle speculazioni, oltre che all'aumento delle accise. Certo poi che, a livello di case automobilistiche, urge contrastare questo aumento contenendo sempre più i consumi per chilometro e non solo
lamentarsi delle crollo delle vendite. Del resto il funzionamento non efficiente dei servizi pubblici ciostringe noi automobilisti ad usare sempre più i nostri mezzi.
Cordiali saluti. Giovanni Attinà

Lettera 7
La sintesi storica del berlusconismo che fu, è tutta nella foto di oggi al Consiglio Regionale della Lombardia: la Nicole Minetti (accusata di favoreggiamento e induzione della prostituzione) che ride a bocca spalancata alle battute del leghista Davide Boni (indagato per corruzione). Soldi e patonza .
Sanranieri

Lettera 8
Chissà se Vendola preparando la fuoruscita rinuncerà alla buonuscita?
Sindo Vina Sempre

Lettera 9
Dago darling, certo che se la "purga" di Dante Alighieri auspicata dall'associazione Gherush92, consulente dell'ONU, andasse in porto, si creerebbero poi migliaia di posti di lavoro come "censore" per tagliare, mettere "omissis", bruciare, ecc. in una caterva di opere del passato. Persino Silvana Mangano e la sua doppiatrice canora (Flo Sandon's) finirebbero al rogo per una canzonetta stupidotta come "El negro Zumbon", che é anche su Youtube col marchio dell'ora politicamente correttissima RaiTre!
Natalie Paav

Lettera 10
Sentiti Auguri a Di Pietro, spero che in futuro, per elogiare un'ospedale, non sia necessario avere la riprova, personale, come hai avuto tu questa volta. Comunque sappi che io ricoverato,un anno fa, all'ospedale "Maggiore" di Bologna, pur non essendo nessuno, ho avuto il solito tuo trattamento e forse anche di più
Cecconi Roberto ( lo stregone di Suviana)

Lettera 11
Gentile redazione di Dagospia,
anche oggi, le dichiarazioni della presidente di Confindustria sull'azione del Governo, sono identiche a quelle dei leader sindacali.
Sono io l'unico a meravigliarmi di questo?
Nessuno trova tutto questo molto emblematico e rivelatore del blocco di potere esistente da decenni in Italia?
Distinti saluti.
Il samurai

Lettera 12
Ma ci vuole tanto a capire che le tutele per la famiglia sono state create per il fine protettivo della procreazione, ovvero continuazione della specie? La reversibilità delle pensioni, per esempio, è una chiara forma di tutela per la donna qualora venisse a mancare il marito, dato che questa si è prodigata per l'allevamento dei figli e magari non ha un lavoro. Che senso ha estendere il concetto alle coppie omosessuali? Quali figli hanno messo al mondo?

La legge protegge giustamente l'impegno, mica i sentimenti. Ma adesso si fa il triplo salto mortale, le coppie omosessuali adottano o si fanno fare dei figli in provetta e, invece di essere messi in manicomio criminale per queste scelte, vogliono essere riconosciuti e protetti nella loro grottesca parodia di famiglia naturale. L'Europa femminista e radical-chic si sta bevendo il cervello. Mi toccherà diventare islamico per rimanere un uomo?
Aldo Petrocchi

Lettera 13
Caro Dago, visto il vario e gradito utilizzo, in rete, dell'espressione : ministra Frignero,
credo giusto ricordare che il copy e' del qui presente Paolo Lelli-Labond.
(per Dagospia - Piccola Posta 14/12/11).
Ti ringrazio e saluto,
Paolo .Lelli - Labond

Lettera 14
Bertinotti, chi era costui? Nonostante abbia provocato la scissione e la scomparsa di un partito storico, nonostante la disfatta elettorale, nonostante i cittadini , la piazza, gli operai e la gente per bene lo abbiano bocciato all'unanimità, decretando in calce alla storia il suo fallimento, ancora non è cascato dal pero? Assomiglia al gallo che si prende il merito dell'alba. Non sarebbe il caso di abbassare la cresta? Qualcuno non patisce, nel vedersi sciorinare e recitare ancora tanta insipienza politica? I cui livelli vanno vanno dal mediocre al penoso.

I suoi dialoghi sono stimolanti quanto quelli degli imbonitori ortofrutticoli da bancarella di mercato e raggiungono la profondità di una pozzanghera. . Sindacalista nullafacente convertito alle ideologie antiglobalizzazione per restare folgorato lungo la via di Montecitorio ingessato nel proprio ruolo istituzionale e appiattito su posizioni filogovernative.

Ha il solo merito di poter denudare (ma soltanto per chi è in grado di cogliere) la gelatinosa e maleodorante sostanza con cui vengono edificati "valori"le sue presenze nei salotti capitolini e le sue riserve di cashemire. Tutta paccottiglia, funzionale a strumentalizzare la mandria sociale nel suo profilo facebook.
honeybump

Lettera 15
Sulla querelle Busi Vs Dalla sarò breve. Se fosse auspicabile (secondo la teoria Busona) coerenza fra vita vissuta e vita cantata, Rod Steward dovrebbe essere monogamo. Invece egli scopa a più non posso femmine le più diverse, divorzia e matrimonia ogni settimana, ma non per questo Have I Told You Lately, cantata dal de cuius, perde di autenticità. Ne consegue che Busi ha detto una fesseria. Altrettanto autentica.
Tanti cari saluti,
Andrea

Lettera 16
Domnica "Quando ho detto che con Schettino, senza il naufragio, saremmo finiti a letto" era solo una battuta. Chissà come ci è rimasto male Schettino.
DM

Lettera17
Ciao Rob, sono la Ribas e ti racconto la cosa più cafonal che mi è successo ieri...mi hanno rubato in mezzo alle cose di valore una borsa Hermes Birkyn griggia...FINTISSIMA che me era stata regalata da un amico che l'aveva comprata da un vù cumpra...Ma sti ladri??non capiscono il finto del vero??In che mondo siamo?? A parte gli scherzi...mi hanno svaligiata casa,una violenza terribile...Consiglio a tutti gli amici per cosi dire VIPS e non...di non scrivere ne su Twitter ne su Facebook i loro spostamenti... Roma,Milano,Parigi,New York,Idroscalo,Arcore ecc...cè una banda di ladri che vi cura...e ha curato pure me...che avevo scritto che ero via di casa quest'ultimo fine settimana... buon lavoro...vi stimo immensamente...

 

Ana Laura Ribas BERLUSCONI SILVIO NICOLE MINETTI DAVIDE BONI Elsa ForneroEMMA MARCEGAGLIA Fausto Bertinotti NANNI MORETTI costamagna-carfagnaDANTE RIVISITATO

Ultimi Dagoreport

ing banca popolare di sondrio carlo cimbri steven van rijswijk andrea orcel - carlo messina

DAGOREPORT: OPA SU OPA, ARRIVEREMO A ROMA! - AVVISO AI NAVIGATI! LE ACQUISIZIONI CHE STANNO INVESTENDO IL MERCATO FINANZIARIO HANNO UN NUOVO PLAYER IN CAMPO: IL COLOSSO OLANDESE ING GROUP È A CACCIA DI BANCHE PER CRESCERE IN GERMANIA, ITALIA E SPAGNA - ED ECCO CHE SULLE SCRIVANIE DEI GRANDI STUDI LEGALI COMINCIANO A FARSI LARGO I DOSSIER SULLE EVENTUALI ‘’PREDE’’. E NEL MIRINO OLANDESE SAREBBE FINITA LA POP DI SONDRIO. SÌ, LA BANCA CHE È OGGETTO DEL DESIDERIO DI BPER DI UNIPOL, CHE HA LANCIATO UN MESE FA UN’OPS DA 4 MILIARDI SULL’ISTITUTO VALTELLINESE - GLI OLANDESI, STORICAMENTE NOTI PER LA LORO AGGRESSIVITÀ COMMERCIALE, APPROFITTERANNO DEI POTERI ECONOMICI DE’ NOANTRI, L’UNO CONTRO L’ALTRO ARMATI? DIFATTI, IL 24 APRILE, CON IL RINNOVO DEI VERTICI DI GENERALI, LA BATTAGLIA SI TRASFORMERÀ IN GUERRA TOTALE CON L’OPA SU MEDIOBANCA DI MPS-MILLERI-CALTAGIRONE, COL SUPPORTO ATTIVO DEL GOVERNO - ALTRA INCOGNITA: COME REAGIRÀ, UNA VOLTA CONFERMATO CARLO MESSINA AL VERTICE DI BANCA INTESA, VEDENDO IL SUO ISTITUTO SORPASSATO NELLA CAPITALIZZAZIONE DAI PIANI DI CONQUISTA DI UNICREDIT GUIDATA DAL DIABOLICO ANDREA ORCEL? LA ‘’BANCA DI SISTEMA’’ IDEATA DA BAZOLI CORRERÀ IL RISCHIO DI METTERSI CONTRO I PIANI DI CALTA-MILLERI CHE STANNO TANTO A CUORE A PALAZZO CHIGI? AH, SAPERLO…

andrea orcel giuseppe castagna anima

DAGOREPORT LA CASTAGNA BOLLENTE! LA BOCCIATURA DELL’EBA E DI BCE DELLO “SCONTO DANESE” PER L’ACQUISIZIONE DI ANIMA NON HA SCALFITO LE INTENZIONI DEL NUMERO UNO DI BANCO BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, CHE HA DECISO DI "TIRARE DRITTO", MA COME? PAGANDO UN MILIARDO IN PIÙ PER L'OPERAZIONE E DANDO RAGIONE A ORCEL, CHE SI FREGA LE MANI. COSÌ UNICREDIT FA UN PASSO AVANTI CON LA SUA OPS SU BPM, CHE POTREBBE OTTENERE UN BELLO SCONTO – IL BOTTA E RISPOSTA TRA CASTAGNA E ORCEL: “ANIMA TASSELLO FONDAMENTALE DEL PIANO DEL GRUPPO, ANCHE SENZA SCONTO”; “LA BCE DICE CHE IL NOSTRO PREZZO È GIUSTO...”

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT – IL GOVERNO RECAPITA UN BEL MESSAGGIO A UNICREDIT: LA VALUTAZIONE DELL’INSOSTENIBILE GOLDEN POWER SULL’OPA SU BPM ARRIVERÀ IL 30 APRILE. COME DIRE: CARO ORCEL, VEDIAMO COME TI COMPORTERAI IL 24 APRILE ALL’ASSEMBLEA PER IL RINNOVO DI GENERALI - E DOPO IL NO DELLA BCE UN’ALTRA SBERLA È ARRIVATA AL DUO FILO-GOVERNATIVO CASTAGNA-CALTAGIRONE: ANCHE L’EBA HA RESPINTO LO “SCONTO DANESE” RICHIESTO DA BPM PER L’OPA SU ANIMA SGR, DESTINATO AD APPESANTIRE DI UN MILIARDO LA CASSA DI CASTAGNA CON LA CONSEGUENZA CHE L’OPA DI UNICREDIT SU BPM VERRÀ CESTINATA O RIBASSATA - ACQUE AGITATE, TANTO PER CAMBIARE, ANCHE TRA GLI 7 EREDI DEL COMPIANTO DEL VECCHIO…

gesmundo meloni lollobrigida prandini

DAGOREPORT - GIORGIA È ARRIVATA ALLA FRUTTA? È SCESO IL GELO TRA LA FIAMMA E COLDIRETTI (GRAN SOSTENITORE COL SUO BACINO DI VOTI DELLA PRESA DI PALAZZO CHIGI) - LA PIU' GRANDE ORGANIZZAZIONE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI (1,6 MILIONI DI ASSOCIATI), GUIDATA DAL TANDEM PRANDINI-GESMUNDO, SE È TERRORIZZATA PER GLI EFFETTI DEVASTANTI DEI DAZI USA SULLE AZIENDE TRICOLORI, E' PIU' CHE IRRITATA PER L'AMBIVALENZA DI MELONI PER LE MATTANE TRUMPIANE - PRANDINI SU "LA STAMPA" SPARA UN PIZZINO ALLA DUCETTA: “IPOTIZZARE TRATTATIVE BILATERALI È UN GRAVE ERRORE” - A SOSTENERLO, ARRIVA IL MINISTRO AGRICOLO FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, UN REIETTO DOPO LA FINE CON ARIANNA: “I DAZI METTONO A RISCHIO L'ALLEANZA CON GLI USA. PUÒ TRATTARE SOLO L'EUROPA” – A BASTONARE COLDIRETTI, PER UN “CONFLITTO D’INTERESSI”, CI HA PENSATO “IL FOGLIO”. UNA STILETTATA CHE ARRIVA ALL'INDOMANI DI RUMORS DI RISERVATI INCONTRI MILANESI DI COLDIRETTI CON RAPPRESENTANTI APICALI DI FORZA ITALIA... - VIDEO

autostrade matteo salvini giorgia meloni giancarlo giorgetti roberto tomasi antonino turicchi

TOMASI SÌ, TOMASI NO – L’AD DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA) ATTENDE COME UN’ANIMA IN PENA IL PROSSIMO 17 APRILE, QUANDO DECADRÀ TUTTO IL CDA. SE SALVINI LO VUOL FAR FUORI, PERCHÉ REO DI NON AVER PORTARE AVANTI NUOVE OPERE, I SOCI DI ASPI (BLACKSTONE, MACQUARIE E CDP) SONO DIVISI - DA PARTE SUA, GIORGIA MELONI, DAVANTI ALLA FAME DI POTERE DEL SUO VICE PREMIER, PUNTA I PIEDINI, DISPETTOSA: NON INTENDE ACCETTARE L’EVENTUALE NOME PROPOSTO DAL LEADER LEGHISTA. DAJE E RIDAJE, DAL CAPPELLO A CILINDRO DI GIORGETTI SAREBBE SPUNTATO FUORI UN NOME, A LUI CARO, QUELLO DI ANTONINO TURICCHI….

mario draghi ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - AVVISO AI NAVIGANTI: IL DISCORSO DI MARIO DRAGHI A HONG KONG ERA UNA TIRATA D’ORECCHIE A BRUXELLES E ALLA DUCETTA DELLE "DUE STAFFE" - PER "MARIOPIO", SE TRUMP COSTRUISCE UN MURO TARIFFARIO INVALICABILE, È PREFERIBILE PER L'EUROPA TROVARE ALTRI SBOCCHI COMMERCIALI (CINA E INDIA), ANZICHE' TIRAR SU UN ALTRO MURO – SUL RIARMO TEDESCO, ANCHE GLI ALTRI PAESI DELL'UNIONE FAREBBERE BENE A SEGUIRE LA POLITICA DI AUMENTO DELLE SPESE DELLA DIFESA - IL CONSIGLIO A MELONI: SERVE MENO IDEOLOGIA E PIÙ REAL POLITIK  (CON INVITO A FAR DI NUOVO PARTE DELL'ASSE FRANCO-TEDESCO), ALTRIMENTI L’ITALIA RISCHIA DI FINIRE ISOLATA E GABBATA DA TRUMP CHE SE NE FOTTE DEI "PARASSITI" DEL VECCHIO CONTINENTE...