doctor strange nel multiverso della follia

CIAK, MI GIRA - MENTRE TUTTO IL POPOLO DEL CINEMA SI STA SPOSTANDO A CANNES PER CELEBRARE NON SI SA PIÙ BENE COSA, “DOCTOR STRANGE NEL MULTIVERSO DELLA FOLLIA” PROCEDE NELLA SUA SPETTACOLARE CORSA IN TUTTO IL MONDO - ALLA SECONDA SETTIMANA, INCASSA ALTRI 61 MILIONI: BEN 3 SOLTANTO IN ITALIA, ARRIVANDO A UN TOTALE DI 11,4 E SOFFOCANDO QUALSIASI ALTRO FILM. NON PARLIAMO DI CINEMA ITALIANO, CHE È MEGLIO. LA COMMEDIA “SETTEMBRE”, UNICA IERI IN CLASSIFICA, AL DECIMO POSTO HA INCASSATO IN TUTTA LA SETTIMANA 68 MILA EURO PER UN TOTALE DI 207 MILA EURO - VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

doctor strange nel multiverso della follia 1

 

Mentre tutto il popolo del cinema o quasi si sta spostando a Cannes per celebrare non si sa più bene cosa cercando di prenotarsi i biglietti on-line svegliandosi alle sei di mattina, “Doctor Strange nel Multiverso della follia” di Sam Raimi procede nella sua spettacolare corsa in tutto il mondo, Russia, Cina e Ucraina escluse.

 

benedict cumberbatch doctor strange nel multiverso della follia.

Alla sua seconda settimana, pur con una flessione notevole di oltre il 60% rispetto all’esordio (90 milioni il primo giorno!), incassa altri 61 milioni di dollari in America e, grazie ai 396 milioni di dollari che arrivano dai mercati stranieri, tocca la cifra di 688 milioni di dollari globali, che lo porta al secondo posto nella classifica mondiale dietro i 767 milioni di “Spider-Man: No Way Home”, scavalcando così il patriottico film cinese “WaterGate Bridge”, che ci piacerebbe vedere.

 

elizabeth olsen benedict cumberbatch doctor strange nel multiverso della follia

 

Gli incassi maggiore vengono dalla Corea del Sud, 29 milioni, Inghilterra, 24 milioni, India e Australia 12 milioni, Giappone 9, 3, Francia 9. In Italia ha incassata questa settimana ben 3 milioni di euro arrivando a un totale di 11, 4 milioni di euro e soffocando qualsiasi altro film.

 

COLIN FIRTH - L ARMA DELL'INGANNO

Il bellico-spionistico “L’arma dell’inganno” con Colin Firth ha incassato alla sua prima settimana 168 mila euro, “Io e Lulù” con Channing Tatum divide la scena con un cane lupo, 140 mila euro, “Secret Team 355” solo 77 mila euro, “Firestarter”, remake di un celebre film fantastico tratto da un romanzo di Stephen King, 67 mila euro. Non parliamo di cinema italiano, che è meglio. La commedia “Settembre”, unica ieri in classifica, al decimo posto ha incassato in tutta la settimana 68 mila euro per un totale di 207 mila euro.

 

 

CHANNING TATUM - IO E LULU

In America dietro al “Doctor Strange 2” con 61 milioni di dollari non troviamo nessun film che possa francamente dargli noia. Il cartone animato “Bad Guys” è secondo nel weekend con 6,9 milioni di dollari per un totale americano di 66 e un totale globale di 165, “Sonic il Film 2” è terzo con 4,6 nel weekend, “Firestarter”, già stroncato dalla critica, prende mazzate anche dal pubblico, visto che è quarto nel weekend con 3, 8 milioni di dollari, che arrivano a 5,8 coi mercati stranieri. Pochino, visto che se ne aspettavano 35 di milioni con oltre tremila sale. Si muove bene il divertente film indie “Everything Everywhere All At Once” con Jamie Lee Curtis e Michelle Yeoh che ironizza con l’idea del multiverso, questo weekend quinto con 3, 3 milioni con un totale di 47 milioni.  Assolutamente da vedere, ammesso che arrivi anche da noi.

everything everywhere all at once channing tatum dog 2

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...