angelo duro io sono la fine del mondo

CIAK, MI GIRA!MENTRE I DATI DELLE FESTE DI NATALE DIMOSTRANO L’INCREDIBILE RESURREZIONE DEL CINEMA ALLA FACCIA DI SANGIULIANO & GIULI, +28% RISPETTO ALL’ANNO SCORSO, IL FILM PIÙ VISTO DELLA GIORNATA È LA COMMEDIA “IO SONO LA FINE DEL MONDO” CON ANGELO DURO, CHE CI MOSTRA UN PERSONAGGIO DI FIGLIO SGRADEVOLE, POCO EMPATICO, ANTIFEMMINISTA, CHE TORNA A CASA PER VENDICARSI DEI GENITORI. 195 MILA EURO CON 26 MILA SPETTATORI. ANGELO DURO SARÀ IL NUOVO CHECCO ZALONE? CHISSÀ… IL RISULTATO PERÒ È NOTEVOLE… - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

 

ANGELO DURO Io sono la fine del mondo

Mentre le più celebri ville di Hollywood vanno a fuoco, mentre fa il suo esordio su Sky la più attesa e importante serie italiana della stagione, “M” di Joe Wright, che ha avuto ieri il suo trailer trasmesso a reti unificate tra le 20, 30 e le 20, 45, al punto che era impossibile non vederlo, mentre i dati delle feste di Natale dimostrano l’incredibile resurrezione del cinema alla faccia di Sangiuliano&Giuli, +28% rispetto all’anno scorso, il film più visto della giornata è, come già pensavo ieri, la commedia “Io sono la fine del mondo” diretta da Gennaro Nunziante con Angelo Duro, che ci mostra un personaggio di figlio decisamente sgradevole, poco empatico, antifemminista, che torna a casa per vendicarsi dei genitori.

 

diamanti di ferzan ozpetek 1

195 mila euro con 26 mila spettatori, tutti giovani, e un totale, con le anteprime di 206 mila euro. Angelo Duro, quarantenne palermitano dalla comicità volutamente sgradevole sarà il nuovo Checco Zalone? Chissà… il risultato però è notevole. E’ il film da vedere oggi, lo sappiamo. “Diamanti” di Ferzan Ozpetek, dopo aver ottenuto il primo posto in classifica per tre giorni consecutivi, scende al secondo con 160 mila euro, 23 mila spettatori e un totalone di 11 milioni 78 mila euro. E’ distribuito dalla Vision come il film di Angelo Duro. Quindi possono dominare come vogliono la classifica questa settimana.

 

nosferatu di robert eggers

Terzo posto per “Nosferatu” di Robert Eggers con Lily Rose Depp, Bill Skarsgård vampirone lungo lungo baffuto e cazzuto, Nicholas Hoult inutile come tutti i Jonathan Harker, Willem Dafoe simil Van Helsing con parrucca assurda. “Mufasa – Il re leone” di Barry Jenkins scivola al quarto posto con 70 mila euro, 9 mila spettatori e un totalone di 19 milioni 545 mila euro, sempre un milione sotto “Oceania 2”. “Sonic 3” è quinto con 57 mila euro, 8 mila spettatori e un totale di 5 milioni 822 mila euro.

emilia perez

Fa il suo esordio in sala “Emilia Pérez” di Jacques Audiard con Zoe Saldana, Selena Gomez e Karla Gascòn, mèlo-trans-crime-musical che ha già vinto una marea di premi e si appresta a scalare gli Oscar, 53 mila euro, 8 mila spettatori, un totale di 99 mila euro con le anteprime. Pensavo qualcosa in più. Umiliato da Angelo Duro qui e dalle parole di Paulo B. Preciado su “El Pais”, che lo definisce “amalgama polisemico riempito di razzismo e transfobia, esotismo antilatino e binarismo melodrammatico, Emilia Perez rafforza in questo modo la narrativa coloniale e patologizzante non solo della transizione del genere ma anche della cultura messicana”. Pensate se Preciado avesse visto il film di Angelo Duro…

 

robin wright tom hanks ringiovaniti in here

Maria” di Pablo Larrain con Angelina Jolie in modalità Callas è settimo con 47 mila euro, 7 mila spettatori e un totale di 1 milione 869 mila euro. La new entry “Here” di Robert Zemeckis con Tom Hanks e Robin Wright, commedia con effetti speciali discutibile che è stata massacrata dai critici americani è ottava con 40 mila euro, 6 mila spettatori. Pochino, eh?

 

conclave - film

Seguono “Conclave” di Edward Berger con Ralph Fiennes, Stanley Tucci e Isabella Rossellini che ha appena vinto un premio importante in America come non protagonista, 40 mila euro, 5 mila spettatori e un totale di 4 milioni 425 mila euro e “Io e te dobbiamo parlare” commedia con Siani e Pieraccioni decimo con 33 mila euro, 4 mila spettatori e un totale di 8 milioni 799 mila euro. 

zoe saldana karla sofia gascon emilia perezconclave - sergio castellittoconclave - isabella rossellini angelina jolie in maria callas di pablo larrain angelina jolie in maria callas di pablo larrainconclave - locandinaangelina jolie pablo larrainANGELO DURO Io sono la fine del mondo emilia perezDIAMANTI FERZAN OZPETEKSonic 3Sonic 3Sonic 3Sonic 3nosferatu di robert eggers nosferatu di robert eggers nosferatu di robert eggers nosferatu di robert eggers diamanti di ferzan ozpetek 7 Mufasa – Il re leoneMufasa – Il re leoneMufasa – Il re leone Mufasa – Il re leoneANGELO DURO Io sono la fine del mondo

Ultimi Dagoreport

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…