CIAK, MI GIRA – DELLA TORTA DEGLI INCASSI DI IERI IN ITALIA, DA 1 MILIONE 222 MILA EURO, “AVATAR 2” SI MAGNA OLTRE L’80%, LASCIANDO 107 MILA EURO AGLI ALTRI DISPERATI FILM SENZA UOMINI E DONNE BLU CON LA CODA E LA CHIAPPA SBARAZZINA – IL PORO “GATTO CON GLI STIVALI 2” È SECONDO CON 41 MILA EURO, “VICINI DI CASA” È TERZO ADDIRITTURA CON 13 MILA EURO – PER FORTUNA CHE OGGI ESCONO NUOVI FILM… – VIDEO
Marco Giusti per Dagospia
Come vanno gli incassi? Sì. Vabbé. “Avatar: La via dell’acqua” anche ieri si porta a casa 1 milione, anzi 1 milione 15 mila euro, con 122.955 spettatori in 472 sale per un totale italiano di quasi 13 milioni di euro. Ho detto 13 milioni! Il totale globale è ormai di 555 milioni di dollari, nono posto del box office del mondo del 2022, per la prima volta da mesi con la Cina compresa. Ma non è questo il problema.
Il problema è che della torta della giornata di ieri in Italia, una torta di 1 milione 222 mila euro, Avatar 2 si magna praticamente tutto, diciamo oltre l’80% del totale, lasciando ai poveri altri disperati film senza uomini e donne blu con la coda e la chiappa sbarazzina 107 mila euro. E quello si devono spartire.
Il poro “Gatto con gli stivali 2” è secondo con 41 mila euro e un totale di 2, 5. “Vicini di casa” di Paolo Costella con Bisio e Puccini è terzo addirittura con 13 mila euro e 2.334 spettatori.
Per fortuna che oggi escono nuovi film. “The Fabelmans” di Steven Spielberg, il suo grande ritratto autobiografico da fanciullo innamorato del cinema, “Il grande giorno” di Massimo Venier con Aldo, Giovanni e Giacomo, la prima comedy italiana dell’anno che non si muova tra Roma Nord e Roma Sud assolutamente senza attori romani.
“Le otto montagne”, seria riduzione cinematografica del libro di Paolo Cognetti diretta dagli impronunciabili Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, con la coppia Luca Marinelli Alessandro Borghi che non si ritrovavano dai tempi di “Non essere cattivo”. Forte di un premio a Cannes, e del culto assoluto del libro e del cast, magari farà un po’ di incasso.
alessandro borghi le otto montagne
E, ancora, “Whitney, una voce diventata leggenda”, la commedia sentimentale francese “Masquerade - Ladri d'amore” diretta da Nicolas Bedos con Pierre Niney e Marine Vacth, “EO” di Jerzy Skolimowski, favola ecologico che riprende il vecchio “Au hasard Balthazar” di Robert Bresson, il cartone animato francese, bellissimo, “Ernest e Celestine – L’avventura delle 7 note” di Jean-Christophe Roger, Julien Chheng. Per bambini con genitori ultra-sofisticati. Non la vedo benissimo per i film italiani.
alessandro borghi luca marinelli le otto montagne le otto montagne di felix van groeningen e charlotte vandermeerschluca marinelli le otto montagne luca marinelli le otto montagne le otto montagne