fabrizio roncone giorgia meloni

CONTANTI SALUTI ALLA MELONI! – IL RIALZO DEL TETTO AL CONTANTE A 5.000 EURO, INSERITO NELLA MANOVRA, FA INFURIARE IL GIORNALISTA DEL “CORRIERE” FABRIZIO RONCONE: “SONO FURIBONDO CON TUTTI QUEI BANDITI, ITALIANI, CRIMINALI CHE NON PAGANO LE TASSE. ASPETTO UN GOVERNO CHE FINALMENTE COSTRINGA QUESTE CANAGLIE A PAGARE COME TUTTI E POSSIBILMENTE RICONOSCENDO A NOI CHE LE PAGHIAMO IL MERITO DI TENERE IN PIEDI, PER ESEMPIO, IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE” – VIDEO

 

Da www.liberoquotidiano.it

 

FABRIZIO RONCONE TAGADA'

L'approvazione della prima manovra del governo Meloni, che ha messo sul piatto risorse per un totale di quasi 35 miliardi, ha acceso molti dibattiti nei salotti televisivi. Tra i tanti provvedimenti affrontati nella nuova finanziaria, a tenere alta l'attenzione, oltre alla riforma del reddito di cittadinanza, anche il rialzo del tetto al contante, fissato a 5.000 euro. Su La7, nel corso della puntata pomeridiana di Tagadà, l'argomento ha scatenato discorsi piuttosto concitati. Protagonista Fabrizio Roncone, giornalista del Corriere della Sera, che si scaglia, furioso, contro gli evasori fiscali in Italia.

 

giorgia meloni giancarlo giorgetti

 "Io non sono molto sofisticato in questo ragionamento, un po' per competenze perché non mi occupo di queste cose e un po' perché sono un cittadino che paga la tasse da quando ho 19 anni", esordisce Roncone, con un piglio provocatorio che, subito dopo, trova tutta la sua espressione. "Io sono semplicemente furibondo con tutti quei banditi, italiani, criminali che non pagano le tasse. A cominciare da quell'idraulico che ti arriva a casa e che non si fa pagare, e se vuoi la ricevuta ti raddoppia la parcella, a finire al ristorante che non ti rilascia la ricevuta", spiega il giornalista.

 

FABRIZIO RONCONE TAGADA'

"Io continuo ad essere furibondo e indignato, e aspetto un governo che finalmente costringa queste canaglie a pagare le tasse come tutti e possibilmente riconoscendo a noi che le paghiamo il merito di tenere in piedi, per esempio, il servizio sanitario nazionale, perché poi queste canaglie quando stanno male vanno in ospedale e vanno a farsi curare gratis". Insomma, che fosse furibondo si è capito subito, ma a questo livello non ce lo si aspettava.

 

giancarlo giorgetti giorgia meloni FABRIZIO RONCONE TAGADA'giancarlo giorgetti giorgia meloni matteo salvini giancarlo giorgetti giorgia meloni giancarlo giorgetti giorgia meloni

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…