
PADELLATE AGLI CHEF - IL CRITICO MASCHERATO DEL “CORRIERE” VALERIO VISINTIN SCODELLA IL SUO NUOVO, BOMBASTICO LIBRO: “CUOCHI SULL’ORLO DI UNA CRISI DI NERVI” - BOTTE IN TESTA A CRACCO E BOTTURA, AI “FUFF-BLOGGER” E ALLE ''GUIDE DE L’ESPRESSO''
IL LIBRO DI VALERIO MASSIMO VISINTIN
Lady Coratella per Dagospia
I cuochi si sono montati la testa, da quando hanno deciso di essere chef non se ne può più. Salvo poche eccezioni di chi sta per davvero in cucina a farsi il mazzo ai fornelli, piuttosto che impiegare il tempo a recitar da cani farse televisive degne della peggiore guitteria teatrale, tutto il resto e in larga scala, è un mondo di montati, boriosi e gasati peggio dei calciatori.
Qualcuno non sa nemmeno cucinare, provare per credere! Peccato per quelli che lavorano sul serio e non se la tirano. Meriterebbero riconoscimento maggiore da parte della critica, perché passare la giornata sul bollitore non è una passeggiata di salute. Ma i critici devono fare i conti coi committenti, che spesso pagano poco o mai, quindi finiscono per andare a scrocco e dopo un po' si fanno prendere la mano, non se ne esce.
PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI VISINTIN
Quante volte, rientrando dal ristorante, fate una botta di conti fra noia e gioia, costi e piaceri e chiudete un bilancio soddisfacente? Rispondo per primo: poche. Fra pubblicità occulte di cinghiale Vissani: “Le ragazze di oggi danno via la topa come fosse acqua minerale” e quelle più sfacciate di quel dritto di Crik-Crok Cracco - che suggerisce patatine ai poveri perché nel suo ricco ristorante, col cacchio che ne vedete una - fanno a gara a chi vi prende più per il culo.
Valerio M. Visintin, colto e risoluto critico mascherato del Corriere della Sera che, da sempre, rifugge le logiche modaiole e non si conforma a tutto quel patetico che lo circonda, ha presentato a Milano, vestito come Zorro, il suo ultimo libro dal titolo: “Cuochi sull'orlo di una crisi di nervi”.
PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI VISINTIN
Nota per il lettore: Visintin iniziò la sua carriera di critico gastronomico 25 anni fa girando per i ristoranti in maniera anonima: cliente in apparenza, vero e proprio giustiziere nella sostanza, bravo critico nella sintesi. Si aggira mascherato perché rischia le mazzate.
Visintin non risparmia alcuno. Ha i "fuffblogger" parcheggiati sui coglioni e non perde occasione per riposizionarli nell'unico luogo che compete loro: il tritacarne, li riduce a macinato per ragù da refettorio. E poi Massimo Bottura - a un certo punto in odor di Nobel - la guida de L' Espresso, "Ex-Po", pagelle e via dicendo. Giù di brutto, in bell'italiano, ma botte da orbi. Musica per le orecchie di Lady Coratella!
PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI VISINTIN