1. LE CRONACHE DI UN ARRESTO ANNUNCIATO E L’IMBARAZZO DI UN GOVERNO CHE HA TEMPOREGGIATO MALAMENTE SULLA SOSTITUZIONE DI GIUSEPPE ORSI. IL QUALE FINO A PROVA CONTRARIA È INNOCENTE E AVEVA TUTTI I DIRITTI A NON DIMETTERSI. E ADESSO, IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, PER MONTI E GRILLI C’È UNA BELLA GRANA DA RISOLVERE 2. SUL ROGO GIUDIZIARIO MARONI E FORMIGONI E IL VOTO LOMBARDO, DECISIVI I SEGGI AL SENATO PER LE SORTI DEL FUTURO GOVERNO BERSANI-MONTI, RITORNA DI COLPO FAVOREVOLE 3. CONTINUA L’EMPIO GIOCHINO DEI GIORNALI SUL NOME DEL SUCCESSORE DI PIETRO 4. ‘’IL TRIBUNALE RIFIUTA IL MATRIMONIO TEDESCO DI PAOLA CONCIA NON PUÒ ESSERE VALIDO A ROMA”. E’ FORSE L’UNICA DECISIONE PRESA A BERLINO CHE NON VALE IN ITALIA
a cura di COLIN WARD e CRITICAL MESS
1 - SFIG-MECCANICA
Le cronache di un arresto annunciato e l'imbarazzo di un governo che ha temporeggiato malamente sulla sostituzione di Giuseppe Orsi. Il quale fino a prova contraria è innocente e aveva tutti i diritti a non dimettersi. Finmeccanica, l'azienda di Stato che produce e vende armi, oggi finisce travolta anche da quei giornali che voleva controllare. Per non parlare della magistratura. In tempi di crisi, la storica politica delle assunzioni dei "figli di" non basta più. E adesso, in piena campagna elettorale, per il Rigor Montis e per il vispo Grilli c'è una bella grana da risolvere.
"Le tangenti di Finmeccanica. âEra prassi pagare mazzette'. Un manager accusa la Lega. Elicotteri venduti in India, in manette l'ad Orsi" (Repubblica, p. 2). "Dalla Lega alla magistratura la ragnatela del presidente. Cercava di intervenire sul Csm attraverso ex magistrati per allontanare il procuratore di Busto Arsizio" (Corriere, p.15)."Così volevano fermare il pm'. La pista dei fondi alla Lega. Il piano del portavoce: pagare i cronisti. Due magistrati intervennero al Csm per il trasferimento del collega" (Messaggero, p. 3). "Ho bisogno di 20 giornalisti per un mese'. Così Orsi e l'azienda hanno fatto pressioni. Il gip: "una campagna stampa prezzolata" (Cetriolo Quotidiano, p. 4)
2 - ORSI CHI?
Gran giornata per lo smemorato di Varese. "Fra i politici parte la caccia al colpevole. Bersani, Vendola e l'Idv attaccano Monti. Grillo accusa la Lega. Berlusconi: âLe mosse della magistratura sono un suicidio per l'economia'. Maroni: âMi pare che in questo modo stiamo ammazzando le industrie italiane più prestigiose" (Stampa, p. 4). Ma sul Corriere, "Maroni: noi non c'entriamo. Il premier annuncia interventi. Il Consiglio superiore della magistratura: qui nessuno è coinvolto" (p. 17).
Messaggero: "Vertici da rimuovere', scontro sul governo. Pd, Vendola e Di Pietro all'attacco: Monti non si è mosso. La replica: finora non c'erano elementi sufficienti per farlo. Il lumbard Torri: tutti sanno che i nomi li ha indicati Bobo Maroni" (p. 5). Libero la butta in politica e suona le sirene in prima pagina: "Indagini e traditori per rubare il Nord. Battaglia finale. Arrestato l'ad di Finmeccanica, accuse pesanti a Formigoni: due bombe sul voto lombardo già inquinato dagli inciuci anti centrodestra tra Pd, montiani e Giannino".
Poi passa il Cetriolo Quotidiano e pubblica una telefonata-scoop: "Maroni disse: âSei l'uomo migliore per questo ruolo'. Le intercettazioni tra il segretario del Carroccio e l'ad dell'azienda. La riconoscenza per quanto fatto dall'ex ministro dell'Interno e l'invito del dirigente a passare nella casa in montagna le feste 2011
3 - UN PIRELLONE DI GUAI
"Associazione a delinquere, nuove accuse a Formigoni. âQuei 270mila i contanti'. Chiuse le indagini, i pm: tangenti per 8 milioni. Il governatore: vogliono coprire il caso Mps. La Maugeri sceglie di patteggiare tutte le imputazioni, anche la corruzione di Formigoni" (Corriere, p. 29). Sulla Stampa, "Formigoni a capo del sistema Maugeri. L'ex governatore: sono soddisfatto, almeno non sono accusato di omicidio e strage" (p. 6).
"Otto milioni a Formigoni in viaggi, barche e contanti. E' associazione a delinquere'. Sanità lombarda, i pm contestano anche la corruzione". "Le inchieste scuotono Pdl e Lega. Mugugni tra i lumbard: âBisognava mollare Formigoni" (Repubblica, p. 6 e 9). Il patteggiamento di un coimputato come la Fondazione Maugeri è una pessima notizia per Formigoni: significa che i suoi vertici possono testimoniare al processo.
4 - URNE DIFFERENZIATE
Finalmente uno squarcio di realismo nella propaganda del Banana: "Berlusconi prepara la sconfitta. âAl Senato non saremo determinanti. Grillo farà l'accordo con la sinistra" (Repubblica, p. 10). Il Cetriolo Quotidiano ricorda lo scandalo potenziale del voto estero: "Metti la scheda in una busta, il voto all'estero è fatto. Gli italiani che vivono fuori dall'Italia eleggono 12 deputati e 6 senatori: tutto avviene per posta. Non c'è nessun controllo sull'identità degli elettori" (p. 12).
5 - AGENZIA MASTIKAZZI
"Giannino fa il record di sottoscrizioni e doppia i Democratici" (Corriere, p. 21)
6 - TOTO-PAPA
Continua l'empio e peccaminoso giochino dei giornali sul nome del prossimo successore di Pietro. Per la Repubblica degli illuminati "Tregua tra Bertone e Bagnasco per fermare l'ascesa di Scola" (p. 16). Più sfumato il Corriere: "I papabili tra Italia e Paesi emergenti. Il ruolo di Ravasi e dell'argentino Bergoglio. La spinta di Asia e Africa" (p. 8). Libero mette in fila Scola, Tagle, Ouellet, Turkson, Dolan, Maradiaga ed Erdo (p. 2). Inarrivabile il Giornale: "Il nuovo Papa sarà conservatore. Lo decideranno i cardinali italiani" (p. 1). Sì, sentiti Magdi Allam e Marcello Pera.
7 - NON SONO STATO, IO
Non è bastato un pervicace segreto di stato bipartisan a salvare le terga di Nick Pollari, ex spione capo d'Italia. "Abu Omar, condannati i vertici Sismi. Dieci anni a Pollari e nove a Mancini. L'ex direttore: âIo come Tortora'. Attesa per la decisione della Consulta. I giudici in appello per il sequestro di persona: risarcimento di un milione all'imam" (Corriere, p. 28). Intervistato da Paolo Colonnello sulla Stampa, Pollari dice: "Andrò in carcere, ma sono innocente. Ho le prove filmate di quel che dico" (p. 21). Interessante.
8 - ULTIME DA UN POST-PAESE
"Il tribunale si rifiuta di registrare le nozze gay di Concia. Il matrimonio tedesco non può essere valido a Roma" (Corriere, p. 33). E' forse l'unica decisione presa a Berlino che non vale in Italia.
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