IL DALEMONE ORFINI, RESPONSABILE INFORMAZIONE DEL PD, SILURA IN UN COLPO SOLO GARIMBERTI, RIZZO NERVO E VAN STRATEN: “FAREMO CAUSA A CHI LI DEFINISCE DEL PD. I TRE PARTECIPANO A LOGICHE SPARTITORIE CHE CI SONO ESTRANEE” - POI UN COLPO A MENTANA E RUFFINI: “SE PENSANO DI TORNARE IN RAI DOPO UNA EVENTUALE VITTORIA DELLA SINISTRA SBAGLIANO” - “LORENZA LEI RIPORTI IN RAI SANTORO E DANDINI”…

L'intervista è visibile al link http://www.youtube.com/user/klauscondicio

1 - ORFINI (PD): RAI, SE VINCIAMO ELEZIONI RIFORMA GOVERNANCE

"Se il centro-sinistra dovesse vincere le elezioni, proveremo a fare passare la riforma della governance della Rai che abbiamo in mente, proponendo un amministratore delegato nominato con i 2/3 del consiglio, con una fonte di nomina non solo parlamentare, che faccia funzionare la Rai come una vera azienda. Non è necessario privatizzare la Rai, il servizio pubblico deve continuare a esistere funzionando però un po' meglio. C'è bisogno di rinnovamento, di ringiovanire e premiare chi ha le idee".

Lo ha detto il responsabile della cultura e dell'informazione del Partito Democratico, Matteo Orfini, intervenuto a KlausCondicio, il salotto tv di Klaus Davi in onda su YouTube.

Nel corso del programma,: "Mi sembra che Radio Uno rispetto a Radio Due e Radio Tre, che vanno abbastanza bene, sia in una situazione di gravi difficoltà. Ultimamente anche il giornale radiofonico di Preziosi sta subendo un certo richiamo politico, ci sono notizie sempre più nascoste. Mentana? Anche se il Pd dovesse vincere le elezioni, non credo che dirigerà mai il Tg1. Credo che a dirigere il Tg1 debba essere una figura interna. La Rai ricominciasse a valorizzare le risorse interne. Ruffini? Anche se vincessimo, non tornerà. Ha fatto una scelta diversa".

2 - ORFINI (PD): RAI, LORENZA LEI RECUPERI MICHELE SANTORO E DANDINI
"Trovo pazzesco che nella situazione catastrofica in cui versa la Rai non ci sia nessuno in azienda che richiami Santoro, il quale continua a dirsi disponibile a tornare immediatamente. La Rai è un'azienda in stato confusionale, che perde i pezzi e che per ragioni politiche non può richiamare Santoro. Lorenza Lei ha le mani legate? Se volesse, potrebbe proporre al Consiglio d'Amministrazione di riprendere Santoro. Se le votassero contro, se ne andasse".

Orfini ha poi aggiunto: "Il nuovo Direttore Generale è arrivato raccontando a tutti che avrebbe cercato di applicare dei criteri oggettivi sulle scelte della Rai, premiando il merito. L'effetto di questa cosa è che Santoro non c'è più, Fazio e Saviano si sono trasferiti a La7, Serena Dandini è stata messa in palinsesto, venduta agli inserzionisti e poi tolta dal palinsesto".


3 - ORFINI (PD): INTERCETTAZIONI, GIORNALISTI DEVONO CAPIRE CHE PRIVACY VA TUTELATA

"Siamo convinti della battaglia contro la legge sulle intercettazioni che vuole fare Berlusconi, ma i giornalisti devono anche capire che la privacy va tutelata. Dovrebbero cioè interrogarsi e a volte decidere di non pubblicare alcune intercettazioni che non hanno alcuna rilevanza penale. Se funzionasse un meccanismo deontologico, non sarebbe necessario legiferare su questi temi e si eviterebbero le forzature alla Berlusconi, che invece vuole fare tutt'altro"..


4 - ORFINI (PD): RAI, RISARCIMENTO DANNI A CHI DEFINISCE DEL PD GARIMBERTI, RIZZO NERVO E VAN STRATEN
"Dovremmo chiedere un risarcimento danni ai giornali che continuano a definire del Pd i consiglieri d'opposizione e il presidente del Cda Rai. Dovrebbero farlo anche loro perché, se c'è una cosa che non è così, è proprio il rapporto tra noi e i consiglieri di amministrazione in Rai".

"Nell'ultima tornata - continua - si sono ‘cucinate' una serie di nomine che nulla hanno a che fare con il merito, di cui è corresponsabile tutto il Consiglio di Amministrazione, compreso il presidente e i consiglieri di opposizione che i giornali continuano a chiamare ‘consiglieri Pd'".

 

Matteo Orfini e Massimo D'AlemaLORENZA LEI SANTORO-DANDINIPAOLO GARIMBERTI Van STRATENNINO RIZZO NERVO

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