harry

HARRY POP – DALLA FOTO CON MELANIA TRUMP E OBAMA AL BACIO ALLA FIDANZATA, L’ATTRICE MEGHAN MARKLE: IL PRINCIPE E’ IL VOLTO PIU’ SPIGLIATO E POPOLARE DELLA MONARCHIA BRITANNICA- E’ LUI IL PIÙ FEDELE EREDE DI LADY D – "A UN CERTO PUNTO HO PENSATO DI LASCIARE LA FAMIGLIA REALE E VIVERE UNA VITA NORMALE”

 

 

Enrico Franceschini per la Repubblica

HARRY

 

Non capita a tutti di passare con disinvoltura da un incontro con l' attuale first lady americana a uno con il precedente inquilino della Casa Bianca.

 

Harry Wales, com' era conosciuto sotto gli armi, c' è riuscito nello spazio di pochi giorni, apparendo sorridente e a suo agio a Toronto, in Canada, in compagnia di Melania Trump e poi di Barack Obama, in occasione degli Invictus Games, le "olimpiadi" dei veterani di guerra disabili, di cui è uno degli ideatori.

 

Le immagini di entrambe le circostanze hanno fatto il giro del mondo, suscitando ogni genere di commenti su media e social: dall' impressione che il principe facesse discretamente le corna mentre posava con Melania, forse per sottolineare dissenso verso la politica del marito, al riaccendersi del suo "bromance" con l' ex presidente degli Stati Uniti, come si dice in inglese (da "brother" e "romance") per descrivere uno stretto rapporto non sessuale fra due uomini.

 

In realtà sono mesi che il quinto in linea per il trono (dopo il padre Carlo, il fratello maggiore William, i suoi nipotini George e Charlotte - diventerà il sesto quando l' anno prossimo Kate Middleton sfornerà un terzo figlio) è in primo piano. E' stato lui a pronunciare le frasi più dure in occasione del ventesimo anniversario della morte della principessa Diana:

harry

 

«Nessun bambino dovrebbe essere obbligato a seguire il feretro della madre attraverso tutta la città, come capitò a me». Sempre lui, in una rara intervista con la Bbc, ha ammesso di essere andato dallo psicanalista, dopo anni di rimozione, per affrontare il trauma della scomparsa di lady D, incoraggiando altri reduci da simili tragedie a cercare aiuto terapeutico.

 

E nei giorni scorsi è apparso per la prima volta accanto a Meghan Markle, l' attrice canadese a cui ora è legato, fresca di copertina su "Vanity Fair", lasciandosi andare a spontanee manifestazioni di affetto davanti a tutti, come se non fosse un membro altolocato dei Windsor bensì soltanto un giovane uomo innamorato. «A un certo punto ho pensato di lasciare la famiglia reale e vivere una vita normale», ha confessato di recente. Vedendolo con Meghan si riesce a immaginarlo a Hollywood, senza contorno di paggi e di valletti.

 

harry

Tirando le somme del suo pubblico comportamento dell' ultimo periodo, in effetti, si è tentati di incoronarlo come il volto spigliato della monarchia britannica. Di quella attuale, la "ditta" - così viene soprannominata - diretta dalla 91enne Elisabetta II, e soprattutto di quella futura, quando sul trono ci sarà Carlo, magari brevemente, sempre che non decida di abdicare come vorrebbero i suoi sudditi, e ancora di più quando a regnare sarà suo fratello William.

 

Più della fiabesca coppia perfetta William e Kate con contorno di adorabili rampolli, oggi il 33enne Harry incarna il lato umano, disincantato e quando serve ironico di una dinastia che tra carrozze, castelli e banchetti sembra spesso obsoleta. Fra le sue dichiarazioni di questa estate che hanno fatto rumore c' è quella che la monarchia «dovrà cambiare» e che a rinnovarla ci penseranno lui e il fratello. Perfino più del primogenito William con la sua aria da bravo ragazzo e della odierna «principessa del popolo» Kate, tuttavia, si può dire che Harry è diventato la "nuova Diana": il più degno erede del ruolo che ebbe sua madre, senza bisogno di rompere con la casa reale come finì per fare lei.

 

harry obama

Un ruolo che stupisce perché fino a non molto fa la sua identità era diversa: il discolo che copia a scuola (Eton, vabbè), fuma spinelli, si ubriaca, esce con ragazze sbagliate e magari non è nemmeno figlio legittimo di Carlo (bensì di James Hewitt, l' ufficiale dell' esercito che fu l' amante di Diana e a cui somiglia parecchio: sebbene l' interessato neghi).

 

Dimenticando che ha fatto il soldato con onore per un decennio, servendo in Afghanistan, si è distinto in cause benefiche, rappresenta la corona con dignità e pure con un pizzico di benvenuta levità.

Insomma, gli stereotipi sono duri a morire, ma è venuto il momento di cambiare opinione su Harry di Galles. Anche i principi hanno diritto a una seconda chance.

meghan markle su vanity fairmeghan markle 3LADY D CON HARRYWILLIAM HARRYdiana al piano con harry e williamdiana con harryharry e william al funerale di dianameghan markle 2

 

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