marco mazzoli leone di lernia

ALT! LEONE DI LERNIA STA BENE ED È STATO GIÀ DIMESSO DALL’OSPEDALE - DANDOLO: ‘A MILANO GIRA VOCE CHE L’ASSOLUTA GRAVITÀ DELLA MALATTIA DEL MITOLOGICO CANTANTE SIA UNA MEZZA BUFALA, POI SCAPPATA COMPLETAMENTE DI MANO E MONTATA AD ARTE DA QUEI BUONTEMPONI DELLO ZOO DI 105’ - VIDEO: LEONE IN COLLEGAMENTO A ‘POMERIGGIO 5’, ‘LA GENTE CREDE A TUTTO QUELLO CHE DICIAMO’

 

 

Alberto Dandolo per Dagospia

 

Fermi tutti. A Milano in queste ore sta girando una indiscrezione che se si trasformasse in notizia ci farebbe assai piacere: la storia della gravità della malattia del mitologico Leone di Lernia sarebbe una mezza bufala, poi scappata completamente di mano, montata ad arte da quei “buontemponi” (si fa per dire) dei ragazzi dello ZOO di 105.

MARCO MAZZOLI LEONE DI LERNIAMARCO MAZZOLI LEONE DI LERNIA

 

Ma procediamo con ordine.

 

Il giorno 21 febbraio Marco Mazzoli, voce storica del programma, scriveva sulle sue pagine social:

 

“Abbiamo iniziato questo lungo percorso radiofonico insieme! Per 18 lunghi anni, ci siamo insultati, augurati la qualsiasi. Ti ho fatto un milione di scherzi, abbiamo creato tormentoni indimenticabli e costruito il programma radiofonico più assurdo d'Italia!

 

Hai 80 anni, ma non hai mai mollato un secondo! Quando andiamo in onda, siamo cane e gatto, ma nella vita reale, ti voglio un bene indescrivibile!

Non mollare adesso, nessuna malattia potrà mai sconfiggere il guerriero che c'è in te!

Tieni duro vecchiaccio, perché voglio poterti insultare per altri 20 anni!

MARCO MAZZOLI LEONE DI LERNIA MARCO MAZZOLI LEONE DI LERNIA

 

Ti voglio bene.

 

Tuo figliastro Marco”

 

A questo annuncio,  che ha scatenato la preoccupazione di centinaia di miglia di fan in rete, è seguita la momentanea sospensione del programma.

 

Poi un video di Fabio Alisei, altra voce dello Zoo, accentua lo stato di preoccupazione: “Leone è gravissimo” dice lo speaker.

Leone di Lernia dalla D'Urso: una mezza bufala?

 

Ma ieri dopo Pomeriggio Cinque qualcuno inizia a sollevare i primi dubbi.

1)     Il logo: perché il figlio di Leone interviene in diretta e pretende di collegarsi dagli studi di Radio 105 con tanto di logo in bella mostra alle sue spalle?

 

2)     Il miracolo: Leone, che secondo i colleghi dello Zoo è gravissimo,  viene improvvisamente dimesso dall’ospedale. Il figlio dice che sta meglio e che si curerà a casa e che il brutto è passato;

LEONE DI LERNIALEONE DI LERNIA

 

3)     Il mistero: non è mai stata reso nome il nome dell’ospedale in cui Leone sarebbe stato ricoverato. Si potrebbe pensare: “sarà per tutelare la sua privacy!”. Ma strombazzare a mezzo social la grave malattia , facendo supporre l’imminente fine,  cosa è? Tutela della riservatezza dei diritti del malato?

 

Noi non sappiamo dove sia la verità, che probabilmente alberga nel mezzo.

Ci auguriamo di cuore che questa indiscrezione corrisponda al vero e Leone sia più in forma che mai. Certo è che se il tutto fosse uno scherzo finalizzato a rilanciare mediaticamente il programma e l’emittente che lo ospita avrebbe strappato assai poche risate.

LEONE DI LERNIA LEONE DI LERNIA

Ultimi Dagoreport

mario draghi praga

DAGOREPORT - MA DRAGHI, COSA SI ASPETTAVA COL SUO DISCORSO AL SENATO, DA PARTITI CHE AVEVANO GIA' AFFOSSATO IL SUO GOVERNO E LA SUA AMBIZIONE QUIRINALIZIA? E SE È ANDATO VIA SBATTENDO LA PORTA, STIZZITO (“VEDO CHE GUARDATE L’OROLOGIO, PER CUI VI RINGRAZIO”) - EPPURE LE SUE PAROLE CONTENEVANO UNA PROPOSTA IMPORTANTE: FINANZIARE IL RIARMO CON EUROBOND - DIETRO IL NO A URSULA, CHE GLI AVEVA PROPOSTO DI COORDINARE IL PIANO REARM EU, PRIMA PASSO A UNA FUTURA DIFESA EUROPEA, CI SONO DUE MOTIVI... -VIDEO

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...