roma santa e dannata roberto dago d agostino marco giusti

NASTRI SANTI E DANNATI – “ROMA E SANTA E DANNATA”, IL DOCU-FILM DI DAGO E MARCO GIUSTI DIRETTO DA DANIELE CIPRI', RICEVE IL PREMIO SPECIALE DEI NASTRI D’ARGENTO PER “IL CINEMA DEL REALE”, ASSEGNATO DAI GIORNALISTI CINEMATOGRAFICI ITALIANI – STESSO RICONOSCIMENTO PER “UN ALTRO DOMANI” DI SILVIO SOLDINI E CRISTIANA MAINARDI – SCELTE ANCHE LE CINQUINE FINALISTE DEI FILM E DEI DOC DI ARTE – LA SERATA DI PREMIAZIONE LUNEDÌ 26 FEBBRAIO… – VIDEO

 

 
Comunicato dell’ufficio stampa del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani 
       

ROMA SANTA E DANNATA - PREMIO SPECIALE CINEMA DEL REALE - NASTRI D ARGENTO

Due regie al femminile, l’opera prima di Kasia Smutniak Mur e l’intimità dei Frammenti di un percorso amoroso del viaggio autobiografico e non solo sentimentale di Chloè Barreau, tra finalisti dei Nastri d’Argento per il ’Cinema del Reale’, una cinquina alla quale si aggiungono due Premi speciali: a Roma, santa e dannata, il viaggio nelle notti romane di Roberto D’Agostino, Marco Giusti e Daniele Ciprì e a Un altro domani di Silvio Soldini e Cristiana Mainardi, sulle origini della violenza contro le donne indagata anche attraverso le voci degli uomini.
 
Nei prossimi giorni completeranno il palmarès i riconoscimenti per il Miglior Docufilm e per il documentario che vince il ‘Pedicini’.  Oggi l’annuncio dei Giornalisti Cinematografici Italiani che assegnano i Nastri d’Argento e alla premiazione di lunedì 26 Febbraio a Roma alle ore 18:00 al cinema Barberini consegnerà anche i Nastri d’Argento a Mario Martone, ‘Nastro dell’anno’ per Laggiù qualcuno mi ama e Un ritratto in movimento. Omaggio a Mimmo Jodice e alla scrittrice e sceneggiatrice Edith Bruck sopravvissuta alla deportazione, per Edith, emozionante testimonianza autobiografica sulla Shoah, da un’idea di Giovanna Boursier, con la regia di Michele Mally.
 

locandina di roma santa e dannata

I 10 finalisti annunciati oggi, ai quali si aggiunge la ‘cinquina’ speciale dedicata ai Documentari d’Arte, sono stati scelti tra i 55 ‘concorrenti’ di quest’anno nelle due categorie dedicate al racconto del ‘Reale’ e ai film su ‘Cinema, Spettacolo, Cultura’. Sono stati selezionati tra gli oltre 130 documentari proposti nel 2023 dai Festival più importanti o nelle rassegne specializzate e poi proposti in sala o presentati anche su reti o piattaforme televisive. In selezione un panorama di temi, storie e personaggi che non dimentica l’attualità ma neanche la Storia recente con uno sguardo particolare nel Cinema del Reale all’attualità di un anno drammatico tra migrazioni, guerre, femminicidi, allarme per le mutazioni climatiche e, nel mondo dello Spettacolo e nella Cultura, un’attenzione speciale, con il Cinema, ai protagonisti della musica. 
 
La selezione ufficiale 2024 è firmata dal Direttivo Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI): Laura Delli Colli (Presidente), Fulvia Caprara (Vicepresidente), Oscar Cosulich, Maurizio di Rienzo, Susanna Rotunno, Paolo Sommaruga e Stefania Ulivi. 

marco giusti e dago roma santa e dannata.

 
 
NASTRI d’ARGENTO DOCUMENTARI 2024
‘Nastro dell’anno’ Mario Martone
Laggiù qualcuno mi ama
Un ritratto in movimento. Omaggio a Mimmo Jodice
 
Nastro d’Argento speciale a Edith Bruck per Edith di Michele Mally
a Roma, santa e dannata di Daniele Ciprì, Roberto D’Agostino e Marco Giusti 
e a Un altro domani di Silvio Soldini e Cristiana Mainardi
 
 

massimo ceccherini, giorgio assumma, enrico vanzina, carmelo di ianni, vladimir luxuria, roberto d'agostino, marco giusti and vera gemma red carpet di roma santa e dannata

LE ‘CINQUINE’ FINALISTE CINEMA DEL REALE
 
FRAMMENTI DI UN PERCORSO AMOROSO      di Chloé Barreau
LE MURA DI BERGAMO                                  di Stefano Savona
MUR                                                              di Kasia Smutniak
KRIPTON                                                       di Francesco Munzi
SCONOSCIUTI PURI                                
di Valentina Cicogna, Mattia Colombo
 

marco giusti paolo sorrentino roberto d'agostino red carpet di roma santa e dannata

 
CINEMA, SPETTACOLO, CULTURA
ENZO JANNACCI - VENGO ANCH’IO              di Giorgio Verdelli
IO, NOI E GABER                                            di Riccardo Milani
KISSING GORBACIOV                                      di Andrea Paco Mariani, Luigi D’Alife
PROFONDO ARGENTO                                
di Giancarlo Rolandi, Steve Della Casa
SEMIDEI                                                        XAX
di Fabio Mollo e Alessandra Cataleta
 

roberto d'agostino red carpet di roma santa e dannata

DOCUMENTARI SULL’ARTE
‘cinquina speciale’
 
BORROMINI E BERNINI. SFIDA ALLA PERFEZIONE              di Giovanni Troilo
JEFF KOONS. UN RITRATTO PRIVATO                              di Pappi Corsicato
PERUGINO. RINASCIMENTO IMMORTALE                        di Giovanni Piscaglia
REGINE DI QUADRI                                                        
di Anna Testa
UOMINI E DEI. LE MERAVIGLIE DEL MUSEO EGIZIO          di Michele Mally

roberto d'agostino marco giusti red carpet di roma santa e dannata

dago marco giusti al festival del cinema di roma 1roma santa e dannata 9marco giusti e dago roma santa e dannata. 3dago e marco giusti NEL DOCU-FILM ROMA SANTA E DANNATADago - Roma, santa e dannatadago e marco giusti NEL DOCU-FILM ROMA SANTA E DANNATAdago e marco giusti NEL DOCU-FILM ROMA SANTA E DANNATADago e Giusti - Roma, santa e dannatadago e marco giusti roma santa e dannata marco giusti e dago roma santa e dannata. marco giusti e dago roma santa e dannata. 2sandra milo roma santa e dannata 2dago e marco giusti al festival del cinema di roma

Ultimi Dagoreport

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…