dolce e gabbana villa a stromboli

“QUI NAOMI IMPARÒ A NUOTARE, MADONNA E TOM CRUISE ADORAVANO 'IDDU', IL VULCANO” - DOLCE E GABBANA METTONO IN VENDITA LA LORO VILLA A STROMBOLI DOVE TRASCORREVANO LE LORO VACANZE DA 20 ANNI: “È STATO IL NOSTRO PRIMO GRANDE AMORE. È UNA CASA CHE CI HA PORTATO TANTA FORTUNA MA ADATTA AI RAGAZZACCI CHE ERAVAMO” – “IL VULCANO? TI TRASMETTE ENERGIA, POTERE. ALTRO CHE PAURA…” – LE FOTO DELLA VILLA + VIDEO

Paola Pollo per il “Corriere della sera”

dolce e gabbana villa stromboli 9

 

Quì Naomi imparò a nuotare. Madonna invece parlava - come tutti - con Iddu, il vulcano. Come Kylie (Minogue), spirituale tanto quanto. Tom (Cruise) chiedeva ogni giorno di fare un' escursione. E tutti impazzivano, naturalmente, per la gita serale prima della consueta partita a carte (feste - leggendarie - a parte) quando con la barchetta si arrivava, dall' altra parte dell'isola, a contemplare la «sciara», il letto di fuoco.

 

«Stromboli è stato il nostro primo grande amore. La casa che comprammo insieme quando eravamo dei ragazzacci e ora che non lo siamo più e siamo diventati grandi, abbiamo deciso di venderla: ci vuole troppa energia per viverla. Non fuggiamo, ma ci trasferiamo soltanto nella più tranquilla e contemplativa Salina. È quasi fatta mancano pochi dettagli». Domenico Dolce e Stefano Gabbana ridono all' idea che qualcuno possa pensare che la loro decisione di mettere in vendita la splendida villa di Stromboli abbia a che fare con le ultime eruzioni.

 

stromboli

«Ma Iddu parla sempre. Nessun turbamento se lo fa più o meno a voce alta, fa scena. È il suo bello. Una natura così forte, energetica. Che non può non attrarre chiunque, altro che fuggire». E i ricordi si rincorrono. «Arrivammo alla fine degli anni Novanta, ben prima del 2000, quando ancora stavamo insieme - raccontano -. Un amico fotografo catanese Paolo Leone, ci portò in giro per le isole in gommone: Vulcano, Lipari, Salina, Panarea e, ultima Stromboli. Ce ne innamorammo subito, senza discussioni alcune. La trovammo pazzesca. Chiedemmo subito di visitarla e di cercare per noi una casa».

dolce e gabbana

 

Tempo sei mesi e l' acquisto del primo corpo della villa, da un artista svizzero. Poi il secondo e infine il terzo: per un totale di 500 metri quadrati e sette suite, una diversa dall' altra e due giardini moreschi e due cucine e la spiaggia privata. «Siamo arrivati ad ospitare quattordici persone. Abbiamo fatto centinaia di vacanze, l' ultima la scorsa estate. L' abbiamo sempre definita la casa dei selvaggi, quella dove potevamo girare a piedi nudi e fare un certo tipo di vita. Quella dove ognuno poteva fare ciò che gli pareva, che fosse fare colazione con brioche e granita o uova e bacon. Sempre un viavai di amici. Naomi sarà venuta decine e decine di volte.

 

Un' estate le dicemmo "basta ora ti insegniamo a nuotare". Così le comprammo le pinne nel negozietto in paese. Lei stava a galla e basta. Ma non aveva paura e fu facile. Tempo tre giorni e muoveva le braccia, prima impacciata poi si è lasciata andare». E Madonna? «Lei impazziva per Iddu. Come Tom Cruise. Altro che paura. Ma lì è così. Lo senti parlare e non appena smetti non vedi l' ora che riprenda. Ti trasmette energia, potere. La casa poi è completamente dall' altra parte della sciara, il letto di lava, mai e poi mai sfiorati dall' angoscia».

dolce e gabbana villa stromboli 8

 

E perché proprio ora la vendita? «È una casa che ci ha portato tanta fortuna ma adatta ai ragazzacci che eravamo, ora sprigiona troppa forza e troppa energia. Abbiamo bisogno di qualcosa di più calmo come la riflessiva Salina dove siamo già in trattativa».

 

A settimane allora il trasloco? Collezione di Madonne sottovetro compresa? «No no, ci vorrà un po' di tempo. Fra l' altro molti degli arredi li comprammo a Salina, ma resteranno a Stromboli. Le ceramiche furono fatte apposta a Caltagirone e i pavimenti recuperati originali da case anni Quaranta. Molto e molto Dolce & Gabbana. È veramente un luogo magico. Le porte d' ingresso hanno i nomi dei nostri primi tre cani: Lola, Dalì e Rosa. Insomma una parte di noi resterà lì». Promesse a seguire: «Non lasceremo mai e poi mai le Eolie. Solo per quest' anno però resteremo in barca sulla Regina D' Italia, ma il prossimo di nuovo a terra».

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