“IO SO COSA SIGNIFICA FUGGIRE, IO SONO UN AVANZO DI VITA DA BUTTARE” - LA SCRITTRICE EDITH BRUCK (DEPORTATA AD AUSCHWITZ POI A DACHAU INFINE A BERGEN-BELSEN DOVE VERRÀ LIBERATA), CONFESSA: IO NON CREDO NELL'UOMO. LA SUA È UNA STORIA MALVAGIA INIZIATA CON CAINO E ABELE E ADESSO SIAMO SUL PUNTO DI PROVOCARE LA TERZA GUERRA MONDIALE"...
“Io so cosa significa fuggire, io sono un avanzo di vita da buttare”. Edith Bruck, scrittrice e poetessa, lucida sentinella narrante degli abissi a cui l'uomo può cedere (deportata ad Auschwitz poi a Dachau infine a Bergen-Belsen dove verrà liberata), confessa: "Io non credo nell'uomo. La sua è una storia malvagia iniziata con Caino e Abele e arrivata fino alla bomba atomica. Quel che cerco di dire è che adesso siamo sul punto di provocare la terza guerra mondiale.