maria de filippi

“C’E’ POSTA PER TE” E ANCHE TANTO UTILE! - LA “FASCINO” DI MARIA DE FILIPPI, FA AFFARI D'ORO - NEL 2016 LE ENTRATE DELLA SOCIETÀ, CHE LA CONDUTTRICE DIVIDE A METÀ CON MEDIASET, SONO CRESCIUTE DEL 37% A 64,5 MILIONI DI EURO - E IN PANCIA HA CASSA PER 22 MILIONI DI EURO

Ettore Livini per www.repubblica.it

 

maria de filippimaria de filippi

Maria, c’è l’utile (e anche tanto) per te. La Regina Mida della tv italiana ha colpito ancora. E dopo un 2017 da sogno per l’audience dei suoi programmi, con la ciliegina sulla torta dei record di Sanremo, è riuscita a trasformare in oro - nessuno ne dubitava - anche i conti della “De Filippi Spa”. Le entrate della Fascino – la società che la conduttrice-autrice-presentatrice del Biscione si divide a metà con Mediaset - sono balzate l’anno scorso del 37% a 64,5 milioni di euro.

MARIA DE FILIPPIMARIA DE FILIPPI

 

Macinano ascolti e ricavi le trasmissioni, da Amici a Uomini e donne fino a Tu si que vales. A far decollare davvero la redditività dell’impero però è la macchina social e di marketing creata attorno ai suoi successi della moglie di Maurizio Costanzo: i siti internet, per dire, hanno incassato 1,3 milioni, il volano di tronisti & C. ha fatto decollare i ricavi di merchandising a 4,2 milioni, in netta crescita rispetto al 2015.

 

Risultato: il bilancio si è chiuso con 2,6 milioni di profitti, in aumento del 160% sull’anno precedente. E all’assemblea di poche settimane fa De Filippi e i Berlusconi si sono regalati un dividendo di 500mila euro a testa. Cifre che spiegano bene perché De Filippi abbia potuto - con classe ma senza troppi danni economici - partecipare a titolo gratuito al Festival della canzone italiana al fianco di Carlo Conti.

 

maria de filippi uomini e donnemaria de filippi uomini e donne

Il meglio, tra l’altro, deve ancora ad arrivare. Gigi Proietti e i ballerini di Milly Carlucci hanno provato quest’anno a insidiare il regno in prima serata della primadonna di Cologno. Ma l’affondo è fallito: il tocco magico di Maria continua a funzionare e tanto C’è posta per te che Amici – malgrado il tradimento di Morgan – hanno vinto la guerra dell’audience, spianando la strada verso un altro pieno di utili per il 2017: “Tutte le produzione di quest’anno comprese le new entry Selfie, House party e L’intervista hanno riscosso un buon successo – ammette la relazione di gestione del bilancio appena depositato – e l’andamento reddituale ha portato a un aumento del fatturato al di sopra del budget”.

carlo conti maria de filippicarlo conti maria de filippi

 

Piove, oltretutto, sul bagnato: i buoni risultati degli ultimi anni hanno consentito alla Fascino di accumulare 22 milioni di liquidità (6 solo nel 2016) parcheggiati presso la tesoreria di Mediaset per ottimizzarne la gestione.

 

La De Filippi Spa ormai è una media impresa che muove tanti uomini e molto denaro. I dipendenti sono 198. Nei conti dell’ultimo bilancio alla voce dei costi ci sono 5,6 milioni di diritti d’autore, 419 mila euro per l’orchestra, 3,8 milioni di consulenze, 2,3 milioni per gli alberghi, 2,7 per spese di viaggio, 1.631 euro di pedaggi autostradali, 623mila per la vigilanza e 967mila tra ticket, cestini e buffet. I numeri di Maria però, anche quelli finanziati, tornano sempre.

 

milly carlucci milly carlucci

E le riserve in cassa – anche nel caso di qualche flop - sono abbondanti: nel patrimonio di gruppo, alla voce “utili accantonati a riserva” ci sono ben 18 milioni di euro. Un tesoretto che lei e Mediaset – volendo - potrebbero distribuirsi in qualsiasi momento.

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI (TEMPORANEAMENTE SI SPERA), IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO