chiamami con il tuo nome

BUONE NOTIZIE PER IL CINEMA ITALIANO: ‘L’ORA LEGALE’ DI FICARRA E PICONE INCASSA 3,2 MILIONI, MENTRE AL SUNDANCE FESTIVAL ESPLODE L’UNICO FILM ITALIANO PRESENTE, ‘CHIAMAMI CON IL TUO NOME’ DI LUCA GUADAGNINO, STORIA D’AMORE GAY - FLOP QUASI OVUNQUE PER LA COATTATA ‘XXX’ CON VIN DIESEL, IN AMERICA VINCE IL FAVOLOSO THRILLER ‘SPLIT’, CHE DA NOI ARRIVA QUESTA SETTIMANA CON ‘LA LA LAND’

Marco Giusti per Dagospia

 

Incassi del 23 gennaio 2017

 

ORA LEGALE - FICARRA E PICONE    ORA LEGALE - FICARRA E PICONE

Almeno nel cinema, buone notizie. Soprattutto per il cinema italiano. L’ora legale di Ficarra e Picone, commedia di satira politica sul cambiamento nel nostro “martoriato paese” e sulla scarsa voglia di applicarlo da parte dei cittadini, trionfa da noi in una settimana di notizie infernali con ben 3 milioni 253 mila euro di incasso. Ben al di sopra delle aspettative con il calo attuale del 40 per cento di pubblico.

 

luca guadagnino chiamami con il tuo nomeluca guadagnino chiamami con il tuo nome

Al Sundance, esplode l’unico film italiano presente, Chiamami con il tuo nome (Call Me By Your Name) di Luca Guadagnino, storia d’amore gay tratta dal romanzo di André Aciman, accolto trionfalmente dal pubblico e dalla critica. Nelle sale americane, e quasi ovunque, flop della coattata XXX: Il ritorno di Xander Cage col pelatone Vin Diesel, e vittoria a sorpresa del favoloso thriller di M. Night Shyamalan, Split, con James McAvoy scisso in 23 diverse personalità, mentre Rogue One, kolossal spin off della saga di Star Wars, decisamente politico e anti-trumpiano, arriva a un miliardo di dollari grazie agli incassi cinesi.

 

chiamami con il tuo nomechiamami con il tuo nome

Per la Disney è il quarto film della stagione che supera il miliardo. Con due film, ovviamente comici, il cinema italiano rialza la testa in questo inizio del 2017. Se Mister Felicità di Alessandro Siani, arrivato quasi a 10 milioni, ne aveva incassati 7 la sua prima settimana, ma con tanti festivi dentro, L’ora legale di Ficarra e Picone ne fa 3 e 253 in una settimana più tranquilla, ma con una crescita esponenziale tra venerdì-sabato e domenica che dimostra il suo buon funzionamento e il gradimento del pubblico.

luca guadagnino  chiamami con il tuo nomeluca guadagnino chiamami con il tuo nome

 

Del resto, l’ho scritto, è un buon film, una commedia con idee, mai banale, e Ficarra e Picone sono molto cresciuti in questi ultimi anni. Diciamo anche che non aveva nessuna altra commedia contro e che la spinta di Mister Felicità ci sembra davvero conclusa. I due palermitani distanziano così i film americani suoi avversari di ben due milioni.

 

Al secondo posto troviamo il cinepanettone sentimentale Collateral Beauty a 1 milione 189 mila euro, e un totale di 8, seguito da Allied di Robert Zemeckis con 1 e 244 mila euro, XXX: Il ritorno di Xander Cage a 1 milione 130 mila, l’ottimo Arrival con 1 milione 104 mila. Sing arriva a 949 mila euro grazie agli incassi di domenica.

 

The Return of Xander Cage The Return of Xander Cage

 In America, con l’arrivo di Trump a Washington, trionfa il film più disturbante, Split di M. Night Shyamalan, primo con 40 milioni di dollari di incasso, grande ritorno al successo di un autore che ci aveva parecchio deluso negli ultimi anni.

The Return of Xander Cage   The Return of Xander Cage

 

Split affonda il povero XXX: Il ritorno di Xander Cage, budget da 85 milioni, che incassa solo 20 milioni nel suo primo weekend e arriva a un totale internazionale di 70 milioni con gli incassi dei mercati esteri. Hidden Figures, storia delle tre scienziate nere della Nasa, è terzo con 16, 25 milioni e un totale di 84, mentre Sing è quarto con 9 milioni, un totale americano di 249 e un totale globale di 427 milioni.

 

La La Land di Damien Chazelle, che vedremo questa settimana anche da noi assieme a Split, è quinto con 8,3, un totale di 89, un totale globale di 173 (e un budget di 30 milioni). Rogue One scivola al settimo posto con 7 milioni e un miliardo di dollari di incasso internazionale che lo lancia tra i maggiori successi di sempre.

james  macavoy splitjames macavoy split

 

Così così l’ingresso di The Founder, solo 3,7 milioni, ma non credo che Weinstein aspirasse a un incasso maggiore. Crollo totale, invece, per Live By Night di Ben Affleck che affonda nella sua seconda settimana al quindicesimo posto con 1 milione e un totale di 9. Ricordiamo che Argo, il precedente film diretto e interpretato da Affleck, oltre a vincere l’Oscar, incassò 200 milioni. In Cina, invece, è ancora trionfo per Rogue One, primo con 22 milioni di dollari, seguito da Passengers con 17,5 e dalla commedia cinese Some Like It Hot con 17.

   split split

 

Al Sundance, invece, è appena passato Call Me By Your Name diretto da Luca Guadagnino e scritto da James Ivory, unico film italiano presente al festival, che è appena stato comprato per la distribuzione in tutto il mondo da Sony Classic e che a febbraio verrà presentato anche a Berlino, come evento speciale. Le critiche e i tweets sono un trionfo. “Instant classic”, “fucking extraordinary”, Sensual, pure and moving”, “una fortuna inaspettata averlo qui. Avrebbe fatto urlare a Cannes o come apertura di Venezia”. Per Guadagnino, che sta ultimando le riprese del remake di Suspiria, è una bella rivincita dopo A Bigger Splash.

ryan gosling emma stone la la landryan gosling emma stone la la land

Ultimi Dagoreport

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…