TALLEY E QUALE – È ARRIVATA L‘AUTOBIOGRAFIA IN CUI L’EX DIRETTORE ARTISTICO DI VOGUE SPUTA SUL PIATTO DOVE HA MANGIATO E ATTACCA ANNA WINTOUR: “È UNA IENA INCAPACE DI UMANA GENTILEZZA, SI SCEGLIE AMICI SENZA PIETÀ TRA QUELLI CHE OCCUPANO I POSTI PIÙ ALTI. È IMMUNE A CHIUNQUE NON SIA FAMOSO E DI POTERE” – IL LAVORO ALLA FACTORY, VOGUE E LO STRAPPO CON “IL DIAVOLO” NEL 2018…
ANTICIPAZIONI DEL LIBRO DI TALLEY – DAGOSPIA DEL 25 APRILE
Andre Leon Talley - The chiffon trenches a Memoir
Gianluca Lo Vetro per “la Stampa”
Sarà davvero sbalorditiva come annuncia l' autore su Instagram, citando Jean Cocteau? Lo scopriremo da oggi con l' uscita dell' autobiografia The chiffon trenches: a Memoir (Ballantine Book) di André Leon Talley: giornalista e art director di Vogue America, trentennale braccio destro di Anna Wintour (direttrice a vita della rivista). Il libro si preannuncia ricco di rivelazioni taglienti sulla giornalista più potente della moda. Roba che ha già acceso la curiosità del settore. E le anticipazioni del giornalista al Daily Mail non sono dolci: «Anna si sceglie amici senza pietà, tra quelli che occupano i posti più alti nei loro ambiti di riferimento. Da Serena Williams a George Clooney. E' immune a chiunque non sia famoso e di potere.
Non è una donna capace di umana gentilezza». L' apprezzamento forse è stato rafforzato dalla brusca rottura tra Talley e Wintour nel 2018. Senza preavviso fu sostituito da Liza Koshy per il report dal red carpet del Met Gala: evento mondano super glamour al Metropolitan di New York . «Sono troppo vecchio, troppo grasso e troppo poco cool», sarebbero le cause dello strappo, presume il giornalista di grande statura anche fisica (2 metri).
andre leon talley e anna wintour 2
Uno dei primi afro-americani entrato nel mondo di Vogue, Talley conosce bene l' ambiente della moda. Fuggito dal segregazionismo della North Carolina, nel 1975 lavora come telefonista alla Factory di Andy Warhol. Qui conosce Diana Vreeland mitica direttrice di Vogue America, divenendo il suo assistente. Lei lo presenta alla Wintour, non ancora a capo di Vogue Usa che nell' 83 lo farà scrivere per la «Bibbia dello stile». Nel 1988 ormai a capo della rivista, Wintour cede a Talley la sua precedente posizione di direttore artistico. Noto per i look eccentrici, Talley, detto il «Mandela della moda», ha sdoganato gli afro americani nel fashion, lanciando talenti e modelle di colore. E con la sua mole ha infranto l' ossessione delle taglie in un sistema dove l' anoressia era una regola e non una malattia.
andre talley diana vreelandandre leon talley 7Andre Leon Talley al funerale della Scott andre leon talley con kanye westANNA WINTOUR E ANDRE LEON TALLEY ALLA SETTIMANA DELLA MODA DI PARIGI andre leon talley 10Andre Leon Talley e Valentino andre leon talley 1andre leon talley e anna wintour 1andre leon talley 2andre leon talley 3andre leon talley 4andre leon talley 5andre leon talley 6andre leon talley 8andre leon talley e anna wintour 3andre leon talley 4andre leon talley 1liza koshyandre talley e melania trumpandre talley con karl lagerfeld e tommy hilfigerandre leon talley 3