FOA QUEL CHE FOA: VIA LIBERA DELLA VIGILANZA AL NUOVO PRESIDENTE RAI, 27 SÌ, 3 CONTRARI, UNA NULLA E UNA BIANCA. HANNO VOTATO IN 32 SU 40 - IL PD, CON SPREZZO DEL RIDICOLO AVENDO IL PATTO DEL NAZARENO ALLE SPALLE, LANCIANO L'HASHTAG #M5SILVIO, VISTO CHE L'OK AL GIORNALISTA È ARRIVATO DOPO LA CENA TRA SALVINI E BERLUSCONI, ALLEATO DEL GOVERNO - VIDEO: FOA CANTA LUCIO BATTISTI, ''MA LA RAI SARÀ PIÙ INTONATA DI ME''
- RAI: VIA LIBERA VIGILANZA A FOA PRESIDENTE, 27 SÌ
(ANSA) - La commissione di Vigilanza sulla Rai ha espresso parere favorevole alla nomina di Marcello Foa a presidente della tv pubblica. I voti favorevoli sono stati 27, 3 i contrari, una scheda nulla e una bianca. Hanno votato 32 componenti della bicamerale su 40. E' stato raggiunto quindi il quorum di due terzi previsto dalla legge per rendere efficace la nomina del presidente.
Marcello Foa canta Lucio Battisti ('Radio Rock')
- MARCELLO FOA CANTA BATTISTI A RADIO ROCK E RASSICURA: “LA RAI SARÀ PIÙ INTONATA DI ME”
- Radio Rock 106.6 è riuscita ad intercettare Marcello Foa, nel giorno della sua nomina a presidente della Rai.
MARCELLO FOA CANTA LUCIO DALLA CON RADIO ROCK
Il giornalista - eletto grazie ai determinanti voti di Forza Italia -, si è simpaticamente prestato ad un’improvvisata prova canora con il karaoke reporter Dejan Cetnikovic.
Sicura la scelta del brano, caduta su “Una donna per amico” di Lucio Battisti, così come il commento che ne è seguito: “La Rai sarà più intonata di me, più vicina ai giovani e che sappia svolgere a 360°, con tutti gli italiani, il suo ruolo di azienda culturale e di modello di informazione oggettiva e neutrale”.
Foa ha poi tenuto a rassicurare l’inviato dell’emittente radiofonica: “Sarà una Rai ‘rock’. Se vuoi conquistare i giovani per forza devi dare brio alla tua vita”.
- RAI: PD LANCIA #M5SILVIO, CON FOA IL MOVIMENTO È ALLEATO CAV
(ANSA) - Il Pd lancia l'hashtag #M5Silvio per denunciare quello che considera un "inciucio" tra il Movimento cinquestelle e Forza Italia di Berlusconi per l'elezione di Marcello Foa a presidente della Rai. "Berlusconi e Di Maio festeggiano il nuovo inciucio di Arcore - scrive su twitter, tra i tanti parlamentari Pd, il senatore Dario Stefàno -. Un primo brindisi per una nomina illegittima che annuncia il ritorno del Cav e lo garantisce a scapito del servizio pubblico. #M5Silvio".
L'hashtag viene ripreso tra gli altri dal capogruppo al Senato del Pd Andrea Marcucci, che twitta: "Oggi nasce inciucio di Arcore. Dimenticatevi le parole di fuoco del #M5S contro #Berlusconi. Ora Cav e #DiMaio sono ufficialmente alleati. La nomina di #MarcelloFoa, un candidato illegittimo e palesemente non all'altezza, a presidente #Rai, è solo il primo piatto". "È quando senti @marcello_devito (presidente M5S del Consiglio comunale di Roma, ndr) parlare di "giustizia a orologeria" che capisci che sono proprio come loro. #M5Silvio", scrive il deputato renziano Luciano Nobili.
- RAI:FRATOIANNI, ANCORA MANI DI BERLUSCONI SULLA TV DI STATO
(ANSA) - "Hanno trovato l'accordo, dopo la cena fra Salvini e Berlusconi: Forza Italia ha votato con M5S Lega per Foa Presidente della Rai, ovvero le mani di Berlusconi sulla tv di Stato. Nessuna novità. La vera novità è il silenzio-assenso di quelli che dovevano liberare la Rai dalle lottizzazioni e dai conflitti di interesse...". Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni di Liberi e Uguali.
- RAI: PARAGONE E DI NICOLA (M5S), VOTEREMO FOA CONVINTAMENTE
(ANSA) - "Marcello Foa, oggi in audizione, ha confermato l'alto profilo necessario per presiedere la Rai, per questo lo voteremo convintamente". Così, in una nota congiunta, i senatori Primo Di Nicola, vicepresidente della commissione di Vigilanza Rai, e Gianluigi Paragone, capogruppo M5S nella bicamerale.
Le opinioni, ha spiegato Di Nicola, "restano tali e la libertà di opinione è un bene prezioso che ci dobbiamo riconoscere in ogni sede. Pur non essendo d'accordo con tutto quello che Foa ha scritto e divulgato negli anni, voglio ricordare a tutti che Foa non è venuto in commissione per essere ascoltato o giudicato come giornalista o operatore culturale, ma come presidente della Rai, un ruolo apicale per cui il suo profilo di indipendenza non potrà che giovare al servizio pubblico".
Gli ha fatto eco Paragone: "Dopo le domande bizzarre che hanno rivolto a Foa mi verrebbe da chiedere se abolirà i sommari dai tg, se metterà lo sport in apertura e se pensa di scambiare la fascia serale con quella pomeridiana e viceversa... domande assurde come alcune tra quelle che abbiamo ascoltato oggi perché Foa non sarà né un direttore di testata né di rete... mi avrebbe messo in imbarazzo se come Campo Dall'Orto avesse presentato alla Leopolda o in altre kermesse politiche la sua visione della Rai o se come la Maggioni diventasse componente e poi presidente del Trilateral Italia... cosa che mi pare non abbia imbarazzato nessuno pur essendoci un palese conflitto di interessi".