
IL FUTURO E' SMART - ENTRO IL 2027 L'IPHONE NON SARA' PIU' UN SEMPLICE TELEFONO E SIRI ANTICIPERA' OGNI NOSTRA MOSSA, INDOSSEREMO GLI OCCHIALI SMART DI APPLE IN GRADO DI SUGGERIRE INCONTRI E IDENTIFICARE PERSONE, CONSEGNEREMO OGNI DATO E CI FAREMO SORVEGLIARE DAI GIGANTI DEL TECH
Christopher Mims per “Wall Street Journal”
E’ il 2027, cammini per la strada sapendo che arriverai a destinazione, anche se non sai dove sta e forse nemmeno ti ricordi perché ci vai. Nell’orecchio hai una voce che ti guida e che ti prepara all’incontro.
Una volta sul posto, ti si avvicina una donna che non conosci, ma uno schermo che solo tu puoi vedere, la identifica e scrive il suo nome, in stile Terminator. Alla fine, riceverai una trascrizione automatica di tutto ciò che vi siete detti.
Nel decimo anniversario dal primo venduto, l’iPhone resta uno dei prodotti di consumo più di successo della storia. Fra dieci anni venderà ancora il telefonino, sebbene sottile e pieghevole come gli antichi papiri, però le sue app e i suoi servizi probabilmente non avranno come centro imprescindibile il corpo fisico. Batterie e sensori staranno nelle nostre orecchie, nei nostri polsi e chissà dove altro.
apple occhiali realta aumentata
Apple è impegnata a a mettere più microprocessori e wireless nei suoi dispositivi. Siri migliora ed è sempre più presente, vedi l’integrazione massiccia su iOS 11. La realtà aumentata è vicina e permetterà di riempire il mondo fisico di Pokémon e qualsiasi mobile Ikea vogliamo provare prima nella nostra casa. Tutte queste tecnologie, che si interfacciano con case, macchine e intere città smart, costituiranno un nuovo stile di vita, oltre che preoccupanti livelli di invasione della privacy.
apple come funzionano i brevetti delle sue fotocamere
Le acquisizioni della Apple (compra una azienda ogni 3 o 4 settimane) rivelano le mosse future. Ha comprato, tra le altre, ‘Lattice Data’, ‘Turi’ e ‘Perceptio’, perciò punta sull’intelligenza artificiale. Ha aggiunto ‘Primesense’ e ‘Metaio’ per la realtà aumentata, e probabilmente sta lavorando agli occhiali che sostituiranno il visore ingombrante.
Indosseremo occhiali smart, che causeranno un cambiamento culturale come quello avvenuto con l’introduzione dello smartphone. Ogni informazione sarà disponibile al momento e nel posto desiderato. Apple vuole chiaramente che i suoi dispositivi siano connessi a qualsiasi cosa sulla terra. Ogni azione sarà mappata negli spazi interni ed esterni che abitiamo, e, combinata con il potere predittivo della intelligenza artificiale e app come Siri, la vita sarà diretta dai nostri gadget, una specie di “scegli la tua avventura” su base quotidiana.
All’inizio sarà comodo, per gli appuntamenti e i suggerimenti su come raggiungerli con i mezzi di trasporto, ma le cose si complicheranno quando l’intelligenza artificiale apprenderà più cose su di noi. Camminerai e sentirai: «Hey, dovresti andare lì, fanno un buon caffè e c’è una persona che vale la pena conoscere», sostiene il portavoce di Tinder, che sta lavorando a un modo per integrarsi alle prossime tecnologie.
Entro il 2027, Apple e i suoi competitor avranno cementato gli accordi: se vorrai usare queste tecnologie, dovrai sottostare alla continua sorveglianza dei tuoi dispositivi e delle loro aziende. La Apple è convinta che ci fideremo a consegnare ogni nostro dato, a patto che venga tutelato. Abituarci non sarà semplice. Proprio come ci sembrava assurdo dividere la macchina con un estraneo o dormire a casa di chi non conosciamo (Uber e Airbnb), nel 2027 per l’iPhone tutto dipenderà dalla nostra voglia di accettare cose che oggi riteniamo inimmaginabili.