covid germania

IL COVID DILAGA IN EUROPA: LA GERMANIA OLTREPASSA LA SOGLIA DEI 40.000 MORTI. LA MERKEL: "IL PEGGIO DEVE ANCORA VENIRE" - OLTRE QUATTROMILA MORTI NEL GIRO DI QUATTRO GIORNI PER UN TOTALE CHE SUPERA LE 80.000 VITE PERSE DALL'INIZIO DELLA CRISI SANITARIA: I RECORD SEMPRE PIÙ FUNEREI REGISTRATI DAL REGNO UNITO IN BELGIO SUPERATE LE 20MILA VITTIME. IN MESSICO, OLTRE 1,5 MILIONI IL TOTALE DEI CONTAGI

Da ansa.it

 

COVID GERMANIA

In Germania il numero dei decessi per Covid ha oltrepassato la soglia dei 40.000 morti e, come previsto dalla cancelliera Angela Merkel, le prossime settimane saranno "la fase più dura della pandemia". A fornire i dati della situazione è il Robert Koch Institute: nelle ultime 24 ore le vittime sono 465 portando il totale a 40.343.

 

I nuovi contagi giornalieri sono stati, invece, circa 17.000. Nel messaggio video settimanale del sabato, la cancelliera ha sottolineato come il pieno impatto dell'intensificazione dei contatti sociali durante il periodo di natale e Capodanno ancora non è visibile nelle statistiche.

 

Il Belgio supera la soglia dei 20mila decessi, di cui più della metà riguardano residenti in case di riposo. Stando infatti ai dati forniti dalle autorità, nelle ultime 24 ore il numero totale delle vittime sale da 19.992 a 20.038. Dall'inizio della pandemia si sono registrati in Belgio 662.694 contagi.

 

LA PRIMA VACCINATA AL CORONAVIRUS IN GERMANIA

Ha superato quota 1,5 milioni il totale dei contagi da Covid-19 registrati ufficialmente in Messico dall'inizio della pandemia, di cui 1,13 guariti. Lo rende noto l'università americana Johns Hopkins. Con i suoi 128,65 milioni di abitanti, il Paese nordamericano ha registrato finora oltre 132 mila decessi legati al nuovo coronavirus. Il Messico è quarto al mondo per numero di vittime da Covid-19 dietro a India (150 mila), Brasile (202 mila) e Stati Uniti (372 mila).

 

Boom di contagi in California, dove nella contea di Los Angels ormai quasi un residente su dieci ha il Covid. Presi d'assalto, gli ospedali sono stati costretti a chiudere le porte dei loro pronto soccorsi in alcuni casi, riporta il New York Times.

 

contagi coronavirus in germania 8 dicembre 2020

"Stiamo vivendo il nostro 'New York moment'", dice Robert Kim-Farley, esperto di malattie infettive dell'Università della California, riferendosi alla primavera scorsa quando New York era l'epicentro del Covid negli Stati Uniti che hanno registrato un nuovo record di contagi giornalieri, quasi 290.000 casi in 24 ore, con 3.676 morti. Due milioni di nuovi casi di Covid e 24.000 morti negli Stati Uniti nei primi nove giorni del 2021. Lo riporta la Cnn citando elaborazioni dei dati della Johns Hopkins University, secondo la quale i casi di Covid negli Usa hanno oramai superato quota 22 milioni.

 

l appello di angela merkel ai tedeschi per il natale

Oltre quattromila morti nel giro di quattro giorni per un totale che supera le 80.000 vite perse dall'inizio della crisi sanitaria: i record sempre più funerei registrati dal Regno Unito sul fronte dell'epidemia di Covid-19 certificano una situazione in evidente peggioramento. Nonostante la campagna vaccinale che prosegue a tamburo battente e che ha visto sottoporsi all'iniezione - nel loro castello di Windsor - anche la regina Elisabetta II e il principe consorte Filippo.

 

Il Regno Unito sembra essere vittima di una congiunzione negativa in cui congiurano la stagione invernale che obbliga a stare in luoghi al chiuso, una variante del virus identificata in Inghilterra e ritenuta dai medici più contagiosa fino al 70% e una condizione del sistema sanitario nazionale sotto stress crescente. Anche nelle ultime 24 ore i nuovi contagi si sono mantenuti intorno a quota 60.000, seppure con una quantità di tamponi monstre: 620.000 test. E l'aumento dei ricoveri fa temere il rischio che si arrivi a una saturazione degli ospedali del Regno.

l appello di angela merkel ai tedeschi per il natale

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…