giorgia todrani

"L’AMORE? NON CI HO MAI CAPITO NULLA" – BOLLORI E DOLLORI DI GIORGIA – “IL MIO COMPAGNO HA OTTO ANNI MENO DI ME. ALL’INIZIO AVEVO PAURA. NON AVREI MAI PENSATO CHE SAREMMO DURATI 20 ANNI - I SOCIAL? ERA MORTO DA POCO PINO DANIELE E MI SCRISSERO: “CERCA DI SEGUIRE L’AMICO TUO”. UNA VIOLENZA UNICA. ADESSO MI SCRIVONO: 'C’HAI LE RUGHE'. HO RISPOSTO: 'INVECCHIAMO TUTTI'. RITOCCHI? SONO FIFONA, HO PAURA A FARMI FARE UNA PUNTURA IN FACCIA" – E POI ELISA, PIPPO BAUDO E IL TIFO DEL FIGLIO PER LAZZA NELL’ULTIMO SANREMO - VIDEO

Silvia Fumarola per “la Repubblica” -Estratti

 

giorgia todrani

Come tutte le persone sensibili, si è messa in discussione. «Sì, mi sono fatta tante domande dopo il Festival di Sanremo. E anche prima, perché la musica, il mondo sono cambiati», racconta Giorgia, voce stupenda, diversa da tutte perché uguale a sé stessa. Capelli corti, poco trucco, a 51 anni lo stesso sorriso di quando debuttò. Il 7 novembre sarà al Forum di Assago, col “Blu Live — Palasport” con cui girerà l’Italia fino a metà dicembre. Sul palco porterà gli abiti di Maria Grazia Chiuri di Dior, che ha ideato la copertina del disco, una donna vitruviana.

 

(...)

 

Ha 51 anni, il rapporto con l’età?

«Pensavo di viverla con sportività, ma dieci anni fa non stavo così. Ho fatto delle foto e mi vedo cambiata. Ti cambia la faccia, ma ho fiducia che se lavori con la tua interiorità, fuori si vede. L’importante è che ci sia armonia. Sono fifona, ho paura a farmi fare una puntura in faccia. Mia madre e mia nonna si sono operate per la miopia, io no. Terrore. E se una volta l’oculista più bravo si sbaglia?».

 

giorgia emanuel lo 3

Nel disco “Blu” ci sono tante collaborazioni (Francesca Michielin, oltre a Mahmood, Dardust). Il legame con Elisa?

«In un periodo un po’ difficile, in cui mi ero rintanata, Elisa mi ha detto una frase stupenda: “Non mi andare troppo giù”. Il legame con lei è speciale, mi ha “prestato” suo marito, Andrea Rigonat, per il tour. Non avevo il chitarrista e lei subito: “Ma c’è Andrea”. Con Elisa il rapporto è tutto musicale: c’è stima, rispetto, amicizia».

(…) Suo figlio non le ha detto che all’ultimo Sanremo tifava per Lazza? (Ride)

«Dico solo che tornata a casa, ho aperto la porta con la valigia e mi ha salutato: “Ciao mamma come va? Te l’avevo detto”. Lazza era arrivato secondo, siamo diventati amici».

giorgia todrani

 

Il suo compagno Emanuel Lo, ha otto anni meno di lei. È vero che all’inizio temeva la differenza di età?

«Tantissimo, avevo paura: non credevo che potesse andare. La vita ti smentisce. Non avrei mai pensato che saremmo durati vent’anni. Era un ragazzino ma io ero più immatura di lui a gestire le emozioni».

 

Che ha capito dell’amore?

«Non ci ho mai capito niente, venivo da un sentimento idealizzato. L’amore invece s’impara. Dici “ti amo” e non finisce lì: più migliori come persona e meglio ami. È irrazionale ma la vita ti modella».

 

 

Il rapporto con i social?

«Il mio è autentico. Mi piace avere un contatto, una volta si scrivevano le lettere al fan club, oggi è tutto immediato. Sono capitate cose brutte anni fa. Era morto da poco Pino Daniele e mi scrissero: “Cerca di seguire l’amico tuo”. Una violenza unica. Adesso mi scrivono: “C’hai le rughe”, come fosse una colpa. Ho risposto: “Invecchiamo tutti”».

 

giorgia emanuel lo

Nella sua carriera è stato determinante Pippo Baudo

«Pippo è nel nostro Dna, siamo cresciuti con la sua voce che risuonava, ricordo la prima volta che mi chiamò: ho sussultato. Ci siamo costruiti un rapporto reale, vero, sincero. Abbiamo litigato, fatto pace, c’è stima, mi ha visto crescere. Ha creduto tanto in me anche quando non ci credevo io. C’è sempre stato anche quando non ci siamo visti».

 

Ha recitato per Rocco Papaleo nel film “Scordato”: le è piaciuto fare l’attrice?

«Molto. E spero di farlo ancora, studio e mi impegno. Rocco me l’aveva detto: ci prenderai gusto».

Ha sempre la mania del controllo, è rimasta una perfettina?

giorgia todrani a verissimo con silvia toffanin

«In casa sì, non sopporto le cose fuori posto. Mi concedo di essere compulsiva nei lavori pratici, per il resto ho un po’ mollato».

giorgia blu tour giorgia todrani giorgia al teatro petruzzelli di bari 1giorgia todrani giorgia todrani GIORGIA TODRANI GIORGIA EMANUEL LOgiorgia emanuel lo 2giorgia todrani

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

DAGOREPORT - CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

giorgia meloni marina berlusconi paolo barelli sigfrido ranucci antonio tajani

DAGOREPORT - DOPO LE VIOLENTE POLEMICHE PER LA PUNTATA SU BERLUSCONI-DELL’UTRI-MAFIA, DOMENICA PROSSIMA LA CAVALIERA MARINA POTREBBE PERSINO INVIARE UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO A RANUCCI - '’REPORT’’ SCODELLERÀ UN SERVIZIO AL VETRIOLO SU PAOLO BARELLI, FEDELISSIMO SCUDIERO DI ANTONIO TAJANI, DEL QUALE DIVENTERÀ PRESTO CONSUOCERO - CON TAJANI RIDOTTO A CAVALIER SERVENTE DELLA DUCETTA, L'IMPERO BERLUSCONIANO HA BISOGNO DI UN PARTITO CON UNA NUOVA E CARISMATICA LEADERSHIP. MA MARINA E PIER SILVIO HANNO TEMPI LENTISSIMI PRIMA DI TRASFORMARE LE PAROLE IN FATTI. NON SONO RIUSCITI NEMMENO A OTTENERE DA TAJANI LA MESSA IN FUORIGIOCO DI BARELLI E GASPARRI - ORA VEDIAMO SE “REPORT” RIUSCIRÀ A DARE UNA SPINTARELLA AL CAMBIO DI GUARDIA DENTRO FORZA ITALIA…

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO