“GIORNALISTI PUT*ANE?”, PAOLO LIGUORI IN STUDIO COL BOA DI STRUZZO AL GRIDO DI "SIAMO TUTTI PROSTITUTI" – IL DIRETTORE DI ‘TGCOM24’ HA SPIEGATO: "SCUSATE L’ABBIGLIAMENTO. MI SONO ADEGUATO AL DI MAIO PENSIERO E A QUELLO DI DI BATTISTA". ECCO LA SUA PROMESSA FINALE - VIDEO
Al posto del sobrio look quotidiano di «Fatti e Misfatti», ha scelto per Tgcom24 un boa colorato.
È il modo provocatorio con cui il giornalista Paolo Liguori, direttore di Tgcom24, si
è ribellato agli attacchi dei 5s ai giornalisti.
«Siamo tutti prostituti» ha dichiarato Liguori. Ha spiegato: «Scusate l’abbigliamento. Mi sono
adeguato al Di Maio pensiero e a quello di Di Battista». Con promessa finale: «Indosserò
questo boa quando intervisterò esponenti dei 5 stelle».
Molti gli epiteti sprezzanti riservati ai giornalisti soprattutto da Luigi Di Maio e
Alessandro Di Battista: pennivendoli, sciacalli, verginelle e appunto prostitute
BEPPE GRILLO LUIGI DI MAIO ALESSANDRO DI BATTISTAGRILLO CASALEGGIO DI MAIO DI BATTISTA