vera - di tozza covi e rainer frimmel - 2. gemma

IL CINEMA DEI GIUSTI – QUEL CHE VIENE FUORI, IN QUESTO DURO, MA ANCHE SENSIBILE E COMMOVENTE “VERA”, È VERA GEMMA CON IL SUO CARATTERE E LA SUA IDENTITÀ. VITTORIOSA ANCHE NELLA SCONFITTA. FINALMENTE LIBERA – “MI HA ROVINATO PAPÀ”, DIRÀ A UN CERTO PUNTO ALLA SORELLA GUARDANDO I FILMINI DI FAMIGLIA, “TROPPO BELLO”. COME FAI A TROVARE DEI MASCHI ALL’ALTEZZA DI GIULIANO GEMMA? – LA VISITA ALLA TOMBA DELLO SCONOSCIUTO FIGLIO DI GOETHE CON ASIA ARGENTO E LA STREPITOSA PERFORMANCE DI “TE POSSINO DÀ TANTE CORTELLATE” - VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

 

vera di tozza covi e rainer frimmel 5

Non è facile per i figli d’arte. Nella scena più forte di questo duro, ma anche tenero, sensibile, commovente “Vera” diretto dalla coppia Tozza Covi e Rainer Frimmel (“La pivellina”, “Mister Universo”), premiato a Venezia sezione Orizzonti per la miglior regia e la miglior interpretazione, ritratto di Vera Gemma con una fiction che ne racconta più l’anima che la vita, vediamo Vera e la sua amica Asia Argento, altra figlia d’arte, omaggiare la tomba dello sconosciuto figlio di Goethe, che recita appunto come iscrizione “figlio di Goethe”, non degno cioè nemmeno di un suo nome proprio, di un volto, di un anno di nascita e uno di morte.

 

La chiave del figlio sconosciuto di Goethe che nessuno conosce e conoscerà mai, è una delle chiavi per capire il dramma profondo di Vera e i suoi goffi tentativi per liberarsi dal peso del confronto continuo col padre celebre, il bellissimo Giuliano Gemma alias Montgomery Wood, il Ringo della nostra infanzia.

 

 

 

vera di tozza covi e rainer frimmel 1

Immagine irraggiungibile per chiunque. Figuriamoci per una figlia che ha deciso, a differenza della sorella Giuliana, di lavorare nello spettacolo. E che quindi si sentirà dire a ogni provino l’inevitabile “Ma tu sei la figlia di Giuliano Gemma?”. Cresciuta nel mito dei personaggi e dei film del padre in una Roma che ha profondamente amato quel tipo di cinema, ma anche all’interno di un rapporto con la bellezza del proprio corpo dove ingrassare, racconta Vera, era peggio che drogarsi e dove era possibile operarsi un naso perfetto da bambine solo per assecondare le follie estetiche di famiglia, Vera è un personaggio particolare nel mondo dello spettacolo italiano.

 

 

vera di tozza covi e rainer frimmel 2

Attrice, in qualche film del padre, poi di Dario Argento, poi dei Citti, quando era fidanzata con Franco Citti, poi di Asia, nel suo film d’esordio “Scarlet Diva” ha una clamorosa scena di sesso, passa poi al teatro con “Hot Line”, dove fa la centralinista di una linea hard. E, col padre ancora in vita, mette in piedi un documentario su Giuliano Gemma, che monta e rimonta con passione.

 

Gira tra Roma e Parigi, dove farà la spogliarellista, per poi andare a Los Angeles e tornare a Roma. La maggior fortuna la troverà nei reality in questi ultimi anni, dove la sua carica di simpatia, generosità, freschezza, avrà modo di liberarla dal continuo confronto col padre.

 

vera di tozza covi e rainer frimmel 3

Con un’immagine volutamente costruita più sulla bellezza da trans, come dice anche nel film, che su quella delle brave ragazze normali, stride il suo candore con questa immagine un po’ aggressiva.

 

Ma è la sua potenza, la sua forza e la sua identità, come mette in scena anche nel film che Tizza Covi e Rainer Frimmel le hanno dedicato che ricostruisce attraverso la fiction anche i suoi rapporti continuamente perdenti con gli uomini.

 

 

 

 

Vera Gemma Giuliano Gemma

“Mi ha rovinato papà”, dirà a un certo punto alla sorella guardando i filmini di famiglia, “troppo bello”. Come fai a trovare dei maschi all’altezza del padre? Nel film, dove la seguiamo in giro per Roma con il buffo autista Walter, Walter Saabel, passe dalle mani di uno pseudo regista sfruttatore a un truffatorello di borgata, Daniel De Palma. Con quest’ultimo, fresco vedovo con figlio a carico, Sebastian Dascalu, pensa quasi di costruire una famiglia.

 

In tutto questo la vediamo frequentare la sorella Giuliana, amici storici, come Asia Argento (strepitoso quando cantano “Te possino dà tante cortellate”), ma anche una celebre trans del cinema, Alessandra Di Sanzo, già protagonista di “Mery per sempre”, il suo agente, Angelo Perrone. Tutto reale e tutto vero ma anche tutto scritto, diretto e interpretato. Quel che viene fuori è Vera con il suo carattere e la sua identità. Vittoriosa anche nella sconfitta. Finalmente libera. In sala.  

vera di tozza covi e rainer frimmel 9vera gemmavera gemmavera di tozza covi e rainer frimmel 6vera gemma asia argentovera gemma a veneziavera gemma 3vera di tozza covi e rainer frimmel 8vera di tozza covi e rainer frimmel 4vera gemma prima di rifarsi le tettevera gemma 4vera gemma tette rifattevera gemma 5vera gemma tette rifatte vera gemma 2vera gemma 3vera di tozza covi e rainer frimmel 7

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel goldman sachs

"DELFIN” CURIOSO – DA DOVE ARRIVA LA NOTIZIA CHE LA HOLDING DEI DEL VECCHIO POTREBBERO LIQUIDARE IL LORO 2,7% DI UNICREDIT? I BENINFORMATI PUNTANO IL DITO SU GOLDMAN SACHS: LA BANCA AMERICANA E' ADVISOR DI COMMERZBANK, CHE TRA DUE GIORNI TERRÀ IL SUO “INVESTOR DAY”, E HA TUTTO L’INTERESSE A VEDER SVALUTARE IL TITOLO DELLA BANCA ITALIANA, CHE VUOLE PAPPARSELA – ORCEL TIRA DRITTO E ANNUNCIA CHE UNICREDIT "HA SUPERATO LA SOGLIA DEL 5% IN GENERALI”. E NON ESCLUDE UN RILANCIO SU BPM"

peter thiel donald trump elon musk

DAGOREPORT – MUSK È IL “DOGE”, MA IL VERO BURATTINO DELLA TECNO-DESTRA USA È PETER THIEL. PER AVERNE LA PROVA BASTA VEDERE LA PARABOLA ASCENDENTE DELLA SUA “PALANTIR” IN BORSA: IN UN MESE, HA GUADAGNATO IL 65% (IL 39 IN UNA SETTIMANA) – COSA POTRÀ FERMARE L’AVANZATA DEI MILIARDARI TECH A STELLE E STRISCE? IL LORO EGO E GLI INTERESSI OPPOSTI. IN QUESTE ORE THIEL HA ASSISTITO AL “TRADIMENTO” DEL SUO EX PUPILLO ZUCKERBERG: È STATA “META” A DIVULGARE IL CASO “PARAGON”. E THIEL HA GROSSI ACCORDI CON L’AZIENDA CHE PRODUCE IL SOFTWARE PER SPIONI GRAPHITE – IL REGALONE A MUSK: CONTROLLANDO I PAGAMENTI DEL PENTAGONO, POTRÀ VEDERE I CONTRATTI DELLE SOCIETÀ CONCORRENTI A SPACEX…

fortunato ortombina barbara berlusconi diana bracco giovanni bazoli teatro alla scala

DAGOREPORT - MA CHE È, LA SCALA O UNO YACHT CLUB? IL REQUISITO PRINCIPALE PER ENTRARE NEL CDA DELLA SCALA SEMBRA ORMAI ESSERE QUELLO DI AVERE UNA "BARCA" DI ALMENO 40 METRI – TRA I GIÀ PRESENTI IN CDA, IL VELIERO DI FRANCESCO MICHELI È LEGGENDARIO, ARREDATO DA QUADRI E DA UN PIANOFORTE A CODA. VACANZE IN BARCA ANCHE PER BAZOLI E MAITE CARPIO CONIUGATA BULGARI - E LE NEW-ENTRY? DIANA BRACCO VELEGGIAVA SU “BEATRICE”, UN'IMBARCAZIONE IN LEGNO DI VALORE STORICO, DA LEI DONATA AL COMUNE DI IMPERIA. BARBARA BERLUSCONI, INVECE, USA IL LUSSUOSO YACHT DI PAPI SILVIO, IL “MORNING GLORY”…

michael czerny kevin joseph farrell bergoglio papa francesco vaticano pietro parolin matteo zuppi

PAPA FRANCESCO COME STA? IL PONTEFICE 88ENNE È TORNATO DAL BLITZ DI 9 ORE IN CORSICA DEL 15 DICEMBRE SCORSO CON UNA BRONCOPOLMONITE CHE NON GLI DA’ TREGUA: COLPI DI TOSSE, IL CONTINUO RESPIRO SPOSSATO, IN COSTANTE MANCANZA D'OSSIGENO - I MEDICI DELLA SANTA SEDE STANNO CURANDO LA BRONCOPOLMONITE CON DOSI MASSICCE DI CORTISONE. E CORRE VOCE CHE LO VOGLIONO PORTARE AL POLICLINICO GEMELLI PER RIMETTERLO IN PIEDI, MA LUI RIFIUTA (PREFERISCE IL FATEBENEFRATELLI) - I CARDINALI FEDELISSIMI DI FRANCESCO (TRA CUI MICHAEL CZERNY E KEVIN JOSEPH FARRELL) SI DANNO MOLTO DA FARE PER LA SALUTE DI BERGOGLIO. E TE CREDO: NELLA CHIESA VIGE UNO SPOIL SYSTEM RADICALE: IL GIORNO IN CUI IL PONTEFICE VOLA NELLA CASA DEL SIGNORE, TUTTE LE CARICHE DELLA CURIA ROMANA DECADONO…