2021divanogiusti2411

IL DIVANO DEI GIUSTI - SU "CINE 34" AVETE UNO DEI MAGGIORI TITOLI STRACULT DI TUTTO IL CINEMA ITALIANO, CIOÈ “BASTA GUARDARLA” DI LUCIANO SALCE CON CARLO GIUFFRÉ, MARIA GRAZIA BUCCELLA NEL RUOLO DELLA SUA VITA, LA SOUBRETTE CAMPAGNOLO ERIKA RIKK, MARIANGELA MELATO COME LA SPAGNOLA, FRANCA VALERI COME POLA PRIMA - AVVISO CHE NELLA NOTTE TORNA PER I FAN DI LORY DEL SANTO “PENSIONE AMORE SERVIZIO COMPLETO”, PORNOCOMMEDIA AI LIMITI DELL’HARD DIRETTA DA LUIGI RUSSO… - VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

 

the beatles get back peter jackson 2

Aspettando l’evento della stagione, cioè le attesissime tre puntate di due ore l’una che andranno in onda domani su Disney+ “The Beatles Get Back”, grande rimontaggio certosino di Peter Jackson a partire da 56 ore di inediti visivi e ben 150 ore di audio registrate nel 1969 da Michael Lindsay Hogg quando girò “Let It Be”, vediamo stasera cosa passa in tv.

 

wolverine – l’immortale 2

Mi sembra che la guerra sia tra il supermacho “Wolverine – L’immortale”, sesta avventura del supereroe, diretto per la prima volta da James Mangold con Hugh Jackson, Tao Okamoto, Will Yun Lui, Hiroyuki Sanada, Famke Janssen su Italia 1 alle 21, 20 e il decisamente meno macho biopic su Freddy Mercury “Bohemian Rhapsody” diretto da Bryan Singer, ma terminato e montato da Dexter Fletcher con Rami Malek protagonista e premio Oscar in onda su Rai Uno alle 21, 25.

 

 

bohemian rhapsody

Se Fletcher finì il film iniziato da Singer, va ricordato che Mangold prese il film iniziato da Darren Aronofsky, ma licenziato perché sembrava troppo spinto su sesso e violenza. Non solo Mangold lo portò a termine con successo, ma dette vita allo spettacolare ultimo film di Wolverine, cioè “Logan”, capolavoro della saga.

 

acqua e sapone

La risposta di Cine 34 è una doppietta di grandi film di Carlo Verdone, prima alle 21 “Acqua e sapone” con Natasha Hovey, Florinda Bolkan e Glenn Saxson, dopo alle 23 arriva “Bianco, rosso e Verdone” con la Sora Lella, Angelo Infanti e Irina Sanpiter.

 

bianco, rosso e verdone 1

Su Iris alle 21 passa invece l’ottimo “The Millionaire” di Danny Boyle con Dev Patel, Frieda Pinto, Imran Hasnee, con tanto di quiz finale e di ben otto Oscar clamorosamente vinti nel 2009. Rai Movie si butta su una commedia al femminile italiana, “Nemiche per la pelle” di Luca Lucini con Margherita Buy, Claudia Gerini con l’immancabile Giampaolo Morelli, Paolo Calabresi e, udite udite, Gigio Morra, grande attore teatrale ma anche attore stracult (“Uccelli d’Italia”).

 

 

la patata bollente

La 7D presenta invece un doppio Pozzetto, prima alle 21, 30 “Un povero ricco” di Pasquale Festa Campanile con Renato Pozzetto finalmente a Milano, Ornella Muti, Nanni Svampa e Piero Mazzarella, che non si trovò benissimo con Pozzetto, poi alle 3, 25 l’ormai classico “La patata bollente” di Steno, dove Pozzetto dovrà scegliere tra Edwige Fenech e Massimo Ranieri. Stracult gay totale.

 

In seconda serata avete il fracassone “Viaggio nell’isola misteriosa” di Brad Peyton con Dwayne Johnson, Josh Hutcherson, Michael Caine, canale 20 alle 23, 15, la replica di “Una ragazza piuttosto complicata” di Damiano Damiani con Catherine Spaak scandalosa e vietata ai minori, il capolavoro di Martin Scorsese “The Departed” con Jack Nicholson, Leonardo Di Caprio, Matt Damon e Mark Wahlberg su Iris alle 23, 30.

micaela ramazzotti paola cortellesi qualcosa di nuovo

 

Piuttosto curiosa la commedia al femminile “Qualcosa di nuovo” di Cristina Comencini, Rai Movie alle 23, 20, dove, senza moralismi, due amiche quarantenni, Paola Cortellesi e Micaela Ramazzotti, si dividono lo stesso ragazzino diciannovenne, l’inedito Eduardo Valdarnini, che deve ancora fare la maturità (“Ho la verifica di latino domani”- “Non me lo ripetere”).

 

dwayne johnson viaggio nell’isola misteriosa

Poco conta che la cosa nasca da un qui pro quo da vecchia pochade, con il ragazzo che non si ricorda con chi delle due abbia passato la notte. Così prende una donna per l’altra. Conta però che le due donne si dividano allegramente il ragazzo, senza far drammi e senza sentirsi in colpa, e che lui non si senta poi così sfruttato.

 

franca valeri basta guardarla

Il problema, magari, è che è tutto un po’ cerebrale, non circola cioè la giusta dose di sesso fra i tre personaggi. Probabile che sia una scelta, la storia non è leggerissima. Probabile che sia per la derivazione teatrale del film, lì a dividersi la scena erano due attrici fortemente comiche come Angela Finocchiaro e Maria Amelia Monti.

 

florina bolkan una ragazza piuttosto complicata

Ma anche in questo caso, con Paola Cortellesi e Micaela Ramazzotti, pur avendo maggiori occasioni di giocare sull’erotismo del terzetto amoroso, ci sembra che la scelta registica sia stata del buttarla in commedia.

 

Nella notte potete rifarvi di tante commedie al femminile con film ultramaschili come il capolavoro di John Carpenter “Fuga da New York” con Kurt Russell come Jena Plisskin, Lee Van Cleef, Donald Pleasence, Ernest Borgnine, Rete 4 alle 00, 50, o “Just a gigolo” di Olivier Baroux con Kad Merad, il Checco Zalone francese, Tv8 all’1, 15.

 

 

pitza e datteri

Avete anche uno dei maggiori titoli stracult di tutto il cinema italiano su Cine 34 all’1, 45, cioè “Basta guardarla” di Luciano Salce con Carlo Giuffré, Maria Grazia Buccella nel ruolo della sua vita, la soubrette campagnolo Erika Rikk, Mariangela Melato come la spagnola, Franca Valeri come Pola Prima, Luciano Salce come il capocomico Farfarello, Pippo Franco in versione costumista gay che insegna alla Buccella a ballare (“matassa- lampadina”).

 

la valle dell’eco tonante

Ci sono grandi numeri di avanspettacolo, come “Che piacere che piacere che si prova nel sedere… sul metrò” e “Piramidal… il tuo fascino egizio… non conosce artifizio” e, ovviamente, il “Coccoricò” cantato da Giuffré. Si potrebe recuperare un bel mélo storico, “La proposta” di Lesli Linka Glatter con Kenneth Branagh, Madeline Stowe, William Hurt, Blythe Danner, Iris alle 2, 20.

 

Rai Due lancia una commedia multietnica alle 2, 20, “Pitza e datteri” di Fariborz Kankari con Giuseppe Battiston, Maud Buquet, Mehdi Meskar. Nella notte più fonda arrivano film davvero stracult come lo spaghetti western poveristico “Bada alla tua pelle, Spirito Santo!” di Roberto Mauri con Vassili Karis, Remo Capitani, Craig Hill, Rete 4 alle 3, secondo dei tre Spirito Santo diretti da Mauri.

 

 

 

 

kenneth branagh la proposta

 

Vassili Karis non lo trova riuscito come il primo della serie, ma nemmeno un disastro come il terzo. “Ricordo che regista e produttore non facevano che dire che la fotografia era ottima, che era un film di qualità, proprio grazie alla fotografia di Giuseppe Pinori. Invece, malgrado la fotografia, il film non era lo stesso un granchè”.

 

i pinguini ci guardano

Secondo Remo Capitani, che nel film interpreta Diego D’Asburgo, “Mauri era un bravo regista e se alle spalle avesse avuto un produttore più ricco di Franco Vitolo, avrebbe anche fatto dei buoni film. Vassili Karis era un po’ gigione, ma era in gamba. Noi venivamo dalla gavetta. E lui si dava un po’ di atteggiamento. Faceva il protagonista. Craig Hill, invece, era un professionista. Uno che non creava problemi”.

 

Occhio anche al peplum di Tanio Boccia “La valle dell’eco tonante” con Kirk Morris alias Adriano bellini, Hélène Chanel, Spela Rozin, Cine 34 alle 3, 25. Amavo molto un piccolo western violento tratto da un racconto di E.L. Doctorow, “Tempo di terrore”, diretto da Burt Kennedy con Henry Fonda, Aldo Ray, Keenan Wynn, Janice Rule, dove uno sceriffo deve affrontare un bruto che terrorizza la città ogni volta che arriva, Iris alle 4, 15.

 

i pinguini ci guardano.

Girato per farne un tvmovie, era troppo violento per la tv e finì al cinema. Davvero stravagante “I pinguini ci guardano” di Guido Leoni con Isa Barzizza, Rosalba Neri, Carlo Croccolo, Fiorenzo Fiorentini e gli animali dello zoo doppiati da grandi attori italiani, Sordi-Magnani-Rascel-Fabrizi, Rete 4 alle 4, 30.

la patata bollente

 

Avviso che su Cine 34 alle 4, 50 torna per i fan di Lory Del Santo “Pensione amore servizio completo”, pornocommedia ai limiti dell’hard diretta da Luigi Russo, tra i suoi primi film erotici, ancora giovanissima. Ha una grande di sesso sulla spiaggia con Cristian Borromeo, che era stato mandato dal padre per punizione dalla nonna, Clara Colosimo, senza sapere che lei gestiva non una vera pensione, ma un vero e proprio bordello. Con Loredana chiudo. 

pitza e datteri nemiche per la pelle 1viaggio nell’isola misteriosa 1bada alla tua pelle, spirito santo! nemiche per la pelle documentario the beatles get back 6documentario the beatles get back 8renato pozzetto massimo ranieri la patata bollente henry fonda tempo di terrore kad merad just a gigolo la valle dell’eco tonante 1una ragazza piuttosto complicata un povero ricco maria grazia buccella basta guardarla. wolverine – l’immortale pensione amore servizio completo un povero ricco 1viaggio nell’isola misteriosa qualcosa di nuovo kirk morris la valle dell’eco tonante pensione amore servizio completo. kurt russell fuga da new york massimo ranieri renato pozzetto la patata bollente la patata bollente 2basta guardarla wolverine – l’immortale the departed

Ultimi Dagoreport

nicola calipari giuliana sgrena nicolo pollari

DAGOREPORT – PIENONE DI AUTO BLU STASERA ALL’AUDITORIUM DI ROMA: DA MELONI E MANTOVANO A GIULI E BERNINI, TUTTI IN FILA PER ASSISTERE ALLA PRIMA DE “IL NIBBIO”, IL FILM ISPIRATO ALLA MORTE IN IRAQ DELL’AGENTE DEL SISMI, NICOLA CALIPARI, UCCISO NEL 2005 MENTRE STAVA RIPORTANDO IN ITALIA LA GIORNALISTA DEL “MANIFESTO”, GIULIANA SGRENA - A VENT’ANNI DALLA TRAGEDIA, RENDE OMAGGIO A CALIPARI ANCHE SERGIO MATTARELLA: “LE SPIEGAZIONI DELLA SUA MORTE PERMANGONO TUTTORA NON ESAURIENTI” - ESSÌ, LA VERITÀ NON È MAI VENUTA FUORI. SE IL SOLDATO AMERICANO HA SPARATO PER ERRORE, È ALTRETTANTO VERO CHE NESSUNO L’AVEVA AVVERTITO DEL PASSAGGIO DELLA TOYOTA - QUINDI, LA DOMANDA: COME MAI LA NOTTE DEL 4 MARZO 2005 LA TOYOTA SU CUI VIAGGIAVANO CALIPARI E SGRENA NON ERA STATA SEGNALATA DALL’INTELLIGENCE ITALIANA AGLI ALLEATI AMERICANI? LA RAGIONE PIÙ PROBABILE È QUESTA….

donald trump giorgia meloni vertice europeo

DAGOREPORT - ADDIO ALLA LOVE-STORY CON TRUMP, MELONI DOVRÀ ACCONTENTARSI DI UN POSTO DI SECONDA FILA DIETRO A MACRON E STARMER - COME NELLA FOTO UFFICIALE DEL SUMMIT DI LONDRA: SBATTUTA IN UNA POSIZIONE "PERIFERICA" (MA GIÀ ALL’INSEDIAMENTO DI TRUMP ROSICO' PER ESSERE STATA RELEGATA IN FONDO ALLA SALA, ACCANTO AL BOSS ARGENTINO JAVIER MILEI) -E QUANDO, PRIMA DEL SUMMIT DI LONDRA, LA DUCETTA HA TELEFONATO A KING DONALD PER UN INCONTRO ALLA CASA BIANCA (AL PARI DI MACRON E STARMER) E' STATA RIMBALZATA CON UN "SE VEDEMO": IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, CHE HA IN MENTE DI MOLLARE NATO E ONU, SE NE FOTTE DI ASCOLTARE PIPPE SUL "TENERE UNITA LA NATO" E "MANTENERE IL DIALOGO USA-UE” - SE PER L’UCRAINA SI FA DURISSIMA DOPO LO STOP AI RIFORNIMENTI DI ARMI, ANCHE PUTIN HA I SUOI GUAI: I GIOVANI RUSSI SONO SEMPRE PIÙ RESTII A FARSI AMMAZZARE PER IL DONBASS...

alessandro giuli arianna meloni fabia bettini federico mollicone fazzolari giovanbattista giovan battista

DAGOREPORT - E’ SCOPPIATO UN NUOVO “CASO GIULI”, ACCUSATO DA “LA VERITÀ” DI ESSERE “STATO DAVVERO GENEROSO CON LE INIZIATIVE CINEMATOGRAFICHE DELLA SINISTRA ITALIANA”. A PARTIRE DA FABIA BETTINI, ATTIVA DA OLTRE 15 ANNI NEL CINEMA, REA DI ESSERE LA SORELLA DI GOFFREDO (CI SONO SORELLE E SORELLE), PER FINIRE AI FONDI PER “VIDEOCITTÀ” DI FRANCESCO RUTELLI - GIULI QUERELA “LA VERITÀ” MA IL GIORNO DOPO RINCULA, ‘’COMMISSARIATO’’ DA PALAZZO CHIGI - UNO SCAZZO CHE FA VENIRE A GALLA UNA LOTTA INTERNA AI ‘’CAMERATI D’ITALIA’’ CHE HANNO SEMPRE BOLLATO GIULI COME CORPO ESTRANEO ALLA FIAMMA, CACCIATO A SUO TEMPO DAI “GABBIANI” DI COLLE OPPIO (GODE MOLLICONE CHE SOGNAVA IL MINISTERO DELLA CULTURA) - LA “MERITOCRAZIA”, DI CUI SI RIEMPIVA LA BOCCUCCIA LA DUCETTA, È STATA SEMPLICEMENTE SPAZZATA VIA DALL’APPARTENENZA POLITICA: SEI CON NOI, OK; SE SEI CONTRO, NIENTE FONDI - MENTRE SI SCRIVONO MINCHIATE SUI “COMUNISTI DEL CIAK”, IL MINISTERO DELLA SANTANCHÉ È FINITO AL CENTRO DELLE INDAGINI DELL’ANAC, L’AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, PER FONDI DESTINATI A FESTIVAL DI CINEMA ORGANIZZATI DA TIZIANA ROCCA E GABRIELLA CARLUCCI…

donald trump giorgia meloni keir starmer emmanuel macron

SI ANNUNCIANO TEMPI SEMPRE PIU' DURI PER LA GIORGIA DEI DUE MONDI - AL SUMMIT DI LONDRA, STARMER E MACRON HANNO ANNUNCIATO UN PIANO DI PACE ASSIEME AD ALTRI PAESI (GERMANIA, POLONIA, SPAGNA, ETC) - PREMESSO CHE PUTIN È L'AGGRESSORE E IL SUPPORTO ALL'UCRAINA SARA' FINO ALLA FINE, IL LORO PIANO DI PACE HA BISOGNO DELLA NUOVA AMERICA DI TRUMP, MA NON È INDISPENSABILE LA SUA MEDIAZIONE - LA POSIZIONE ESPRESSA DA GIORGIA MELONI È STATA IL CONTRARIO AL PENSIERO DI FRANCIA E GRAN BRETAGNA: IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA È INDISPENSABILE PER IL CESSATE IL FUOCO - AMORALE DELLA FAVA: LA DUCETTA A STELLE E STRISCE CI STA SOLO SE LA TRATTATIVA SI FA INSIEME CON IL PAZZO DI WASHINGTON (AUGURI!)

los angelucci del rione sanita - vignetta by macondo antonio giampaolo silvio berlusconi alessandro sallusti

IL CONVENTO DEGLI ANGELUCCI E’ RICCO MA PER I GIORNALISTI DEL “GIORNALE’’, "LIBERO” E “TEMPO” TIRA UNA BRUTTA ARIA - NIENTE PIU’ INVIATI SE NON ‘INVITATI’, NIENTE PIU’ AUTO CON NOLEGGIO A LUNGO TERMINE, OBBLIGO DI STRISCIARE IL BADGE IN ENTRATA, TOLTE PURE LE CIALDE DEL CAFFE’ - DIECIMILA EURO IN MENO PER VITTORIO FELTRI, NIENTE MANLEVA PER LE QUERELE (FILIPPO FACCI HA PAGATO 30MILA EURO PER UNA CAUSA) - SALLUSTI NON C’E’ E QUANDO C’E’ NON PARLA. E IN BARBA AL MELONISMO SENZA LIMITISMO (‘’VELINE’’ DI PALAZZO CHIGI A STRAFOTTERE), LE COPIE CALANO - NERVOSISMO PER L’INSERTO ECONOMICO DI OSVALDO DE PAOLINI - L’ASSEMBLEA E LA PAROLA INNOMINABILE: “SCIOPERO”…