paolo bonolis sonia bruganelli

C'E' ARIA DI MARETTA TRA LA BRUGANELLI E PAOLO BONOLIS – L’OPINIONISTA DEL GRANDE FRATELLO: “GLI AMORI FINISCONO. LE PERSONE CHE SI SONO AMATE NON FINISCONO MAI” – DOPO IL TWEET DI SONIA SI SCATENANO IPOTESI SULLA SUA ROTTURA CON IL CONDUTTORE – QUALCHE MESE FA ALTRO CASINO PER LE DICHIARAZIONI DI BONOLIS – “OGNUNO FA LA PROPRIA VITA. CI SI INCONTRA OGNI TANTO DENTRO L’APPARTAMENTO, NEMMENO IL CAFFÈ PRENDIAMO INSIEME”

Da ilfattoquotidiano.it

 

paolo bonolis sonia bruganelli

Vera crisi o mero gossip? Sonia Bruganelli e Paolo Bonolis sono sotto i riflettori del pettegolezzo da rotocalco. Si sa, ai personaggi noti capita. Sembra che la coppia si sia da tempo allontanata e che il feeling non sia più quello del passato. Un recente tweet della conduttrice ha alimentato i rumors: “Gli amori finiscono. Le persone che si sono amate non finiscono mai”.

 

Un messaggio criptico, che ha scatenato le più fantasiose indiscrezioni sul web. Crisi di coppia? Forse. Bonolis, però, non ha rilasciato dichiarazioni in merito e Bruganelli non è andata oltre questa frase.

 

Non è la prima volta che si respira aria di maretta tra i due. Pochi mesi fa, infatti, la produttrice (confermata come opinionista al Grande Fratello Vip) era stata al centro di un vortice gossiparo per le affermazioni sul marito durante un’intervista: “Ognuno fa la propria vita.– aveva spiegato – Ci si incontra ogni tanto dentro l’appartamento, nemmeno il caffè prendiamo insieme”.

sonia bruganelli paolo bonolissonia bruganelli paolo bonolispaolo bonolis sonia bruganelli foto di baccoBonolis Bruganellisonia bruganelli paolo bonolis foto di bacco (2)sonia bruganelli paolo bonolis foto di bacco (1)SONIA BRUGANELLI PAOLO BONOLIS

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…