delogu montanari

PARLA CON LEI - SU “FOXLIFE” GLI APPUNTAMENTI AL BUIO DI ANDREA DELOGU FRESCHISSIMA DI MATRIMONIO, CON IL "LIBANESE" DI ROMANZO CRIMINALE FRANCESCO MONTANARI: “MIO MARITO MI AVREBBE VOLUTA INCONTRARE COSÌ? LUI DICE DI SÌ, MA CI VUOLE CORAGGIO PER SCEGLIERE UNA PERSONA BASANDOSI SOLO SUI SUOI COMPORTAMENTI”

ANDREA DELOGUANDREA DELOGU

Stefano Landi per il “Corriere della Sera”

 

Andrea Delogu è seduta nella suite di un hotel. Con lei c' è una ragazza in cerca d' amore. Che l' uomo (forse) della sua vita lo deve scegliere sugli schermi dove scorre in diretta una giornata tipo di tre ragazzi. Ripresi da una telecamera soggettiva appesa al petto.

 

Di loro, la concorrente vede tutto: tranne la faccia. Un modo per rovesciare le abitudini delle nuove generazioni. Che per colpa dei social network hanno maturato il vizietto di sbirciare l' eventuale anima gemella partendo dall' aspetto fisico.

DELOGU MONTANARIDELOGU MONTANARI

 

«Qui contano la voce, i comportamenti, le abitudini: si vede dove abitano, i luoghi che frequentano, gli amici e la famiglia. Io faccio da spalla alla ragazza in attesa della sua scelta. La aiuto a trovare la vita che la intriga di più», spiega Delogu. Solo dopo 20 ore, la concorrente farà la sua scelta al buio. O meglio, alla cieca.

 

DELOGU MONTANARIDELOGU MONTANARI

Arriverà il momento di decidere con quale dei tre pretendenti trascorrere la serata. «Se i due si piaceranno, toglierò il disturbo, lasciandogli la suite dove giriamo il programma». «Parla con lei» è l' ultima frontiera del dating show televisivo. Parte il 29 giugno, ogni mercoledì su FoxLife. Un format importato da Israele e convertito con qualche aggiustamento all' italiana.

 

andrea deloguandrea delogu

Andrea Delogu, 34 anni, riminese, conduttrice televisiva («Il processo del lunedì») oltre che radiofonica (su Radio2). Nata e cresciuta nella comunità di San Patrignano, dove si erano conosciuti i suoi genitori: ma questa è una storia vecchia, già finita in La collina , il libro che l' ha resa famosa. Un programma itinerante: 10 episodi in giro per l' Italia. «Rispetto alla versione originale diamo più spazio alla vita in esterna, valorizzando i paesaggi dell' Italia dell' estate.

DELOGU MONTANARIDELOGU MONTANARI

 

Questo non è il gioco delle coppie dove poi si apre il muro. Vedo le ragazze cedere, impossibile tenere una maschera per così tanto tempo. Se ti attrae una persona è dura poi frenare davanti all' impatto fisico. Nei casting non prendiamo le persone troppo attaccate al loro personaggio. Si parte consapevoli del gioco, ma alla fine tremano quando c' è da incontrare la persona».

 

Il format nasce spalmato sulla giornata per questo motivo. «Quando mi hanno proposto il programma ho riflettuto su come si poteva evitare di cadere nel già visto o nel già sentito: alla fine capirò se l' idea funziona». Impossibile non immedesimarsi nello spirito di queste single a caccia di anima gemella.

 

DELOGU MONTANARI 4DELOGU MONTANARI 4

Andrea è freschissima di matrimonio, con il «libanese» di Romanzo criminale Francesco Montanari. «Mi sono chiesta se mio marito mi avrebbe voluta incontrare così. Lui dice di sì, ma penso che ci voglia coraggio per scegliere una persona basandosi sui suoi comportamenti prima di conoscersi».

VARRIALE DELOGUVARRIALE DELOGUMONTANARI DELOGU 5MONTANARI DELOGU 5DELOGU MONTANARIDELOGU MONTANARIDELOGU MONTANARIDELOGU MONTANARIANDREA DELOGU - 1ANDREA DELOGU - 1

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...