1. I MERCATI CI GUARDANO (MALE) E NOI MANDIAMO IN ONDA UN REALITY IN CUI IL PRE-INCARTATO BERSANELLO SI FA TRATTARE COME FANTOZZI DA DUE GRILLINI SENZA ARTE NÉ PARTE 2. ABBIAMO GIOCATO UNA SETTIMANA, MA ORA LO SPREAD SCHIZZA A 360 E NESSUNO VUOLE I NOSTRI BTP. A QUESTO PUNTO, FORSE RE GIORGIO FISCHIERÀ LA FINE DELLA RICREAZIONE 3. BASTANO DUE BRUTTE SEDUTE A PIAZZA AFFARI E AVREMO UN ALTRO GOVERNO “LACRIME E SANGUE” AFFIDATO A UN’”ALTA PERSONALITÀ ISTITUZIONALE”. TIPO AMATO O ROBA DEL GENERE. A GIUGNO CI SARÀ UNA MAZZATA DI TASSE, COMPRESA LA NUOVA TARES, E C’È DA SPERARE CHE IL GOVERNO MONTI NON ABBIA NASCOSTO POLVERE SOTTO I TAPPETI. I PROBLEMI (VERI) SONO TANTI. E NOI GIOCHIAMO ALLE CONSULTAZIONI

a cura di colin ward e critical mess (Speciale guest: Pippo il Patriota)

1 - AVVISI AI NAVIGATI

I mercati ci guardano (male) e noi mandiamo in onda un reality in cui il pre-incartato Bersanello si fa trattare come Fantozzi da due grillini senza arte né parte. Abbiamo giocato una settimana, ma ora lo spread schizza a 360 e nessuno vuole i nostri titoli. A questo punto, forse Re Giorgio fischierà la fine della ricreazione. Basta davvero poco.

Bastano due brutte sedute a piazza Affari e avremo un altro governo "lacrime e sangue" affidato a un'"alta personalità istituzionale". Tipo Amato o roba del genere. A giugno ci sarà una mazzata di tasse, compresa la nuova Tares, e c'è da sperare che il governo Monti non abbia nascosto polvere sotto i tappeti. I problemi (veri) sono tanti. E noi giochiamo alle consultazioni.

"Bersani ancora senza intesa. No di Grillo. Alfano: il leader pd in un vicolo cieco. Ultime ore prima di riferire a Napolitano, si sta arenando la trattativa con il centrodestra" (Corriere, p. 1). Prima pagina durissima per la Stampa di Mariopio: "Il Pdl a Bersani: hai chiuso". Sul Giornale di famiglia, "Quella telefonata del Cav che stoppa la trattativa. Berlusconi collegato in viva voce con via dell'Umiltà blocca le colombe. ‘O larghe intese o un nostro uomo al Colle. Se Bersani non accetta è finita" (p. 4).

E ora che succede? "Napolitano pronto al secondo giro. Chiederà indicazioni al leader Pd. Senza numeri certi il capo dello Stato negherà l'ok finale" (Repubblica, p. 3). "E il governo del presidente scuote il Pd. Renziani e "giovani turchi": se Pierluigi fallisce dovremo ascoltare Napolitano" (Repubblica, p. 4) . Per il Cetriolo Quotidiano, "Una questione di fiducia, M5S ha una proposta pronta. Se il leader dei democratici non riuscisse nell'impresa pronto il ‘piano B' dei grillini. Crimi: ‘Se Napolitano fa un altro nome..." (p. 3).

Il Messaggero riciccia i nomi di Amato e Saccomanni per il classico "governo del Presidente" e butta lì quelli di Rodotà e Zagrebelsky per un esecutivo Pd-M5S (p. 2).
Per la successione di Re Giorgio, "Parte la guerra delle due ‘rose'. Veti e richieste per il Quirinale. La lista del Pd: Marini, Amato, Grasso e De Rita. Il Cavaliere: no, Pera" (Corriere, p. 3). Il Messaggero invece scrive che Berlusconi, al Colle, vede o se stesso o Gianni Letta (p. 3).

2 - NON FA SOSTA LA SUPPOSTA
Bello scherzare con il fuoco. "Moody's avverte l'Italia e lo spread vola a quota 350 punti" (Messaggero, p. 8). "L'Italia spaventa le Borse. Flop dell'asta Btp, spread oltre 350. Domanda deludente per i titoli a 5 anni. Listini europei in calo" (Repubblica, p. 12). "Chi sarà il prossimo dopo Cipro? Le scommesse sulla Slovenia" (Corriere, p. 14). Che cosa c'è dopo la Slovenia, venendo da Est?

3 - LE DIMISSIONI DEL NULLA
Ancora qualche titolo per Terzi di Santa Qualcosa: "Monti attacca Terzi: ‘Punta ad altro, vedrete'. L'ex ministro degli Esteri su Facebook: ‘Nessun obiettivo personale" (Stampa, p. 10). Su Repubblica, il retroscena: "Porterò Giulio alla Farnesina'. E Berlusconi scatenò la bufera. L'annuncio del Cavaliere davanti ad alcuni parlamentari. Qualche ora dopo il diplomatico ha lasciato il governo. I contatti fra l'ambasciatore e il leader Pdl frequenti negli ultimi giorni. "Se Bersani fallisce vinciamo e rifaccio il governo del 2011. Al posto di Frattini voglio lui" (p. 14). Sul Corriere, "il giallo dell'incontro riservato con Brunetta" (p. 13). Speravano di non essere visti?

4 - AGENZIA MASTIKAZZI
Il santone Adriano Celentano prende carta e penna e su Repubblica dice la sua per un'intera paginata: "Troppi insulti, la politica impari dal Papa e Grillo cambi registro". Una mano geniale provvede a mettere nella stessa pagina il Pontefice e un disegno di Milo Manara in cui si intravede il Molleggiato sotto una ragazza nuda (p. 9).

5 - MA FACCE RIDE!
Antonino Zichichi, licenziato da assessore: "Ma io sto cercando il supermondo" (Repubblica, p. 10).

6 - MA FACCE RIDE!/2
Il Corriere (p.5) intervista l'ex giudice Violante che nell'occhiello viene definito "il costituzionalista del Pd". Ma ancor meglio all'inizio del testo, dove diventa "il responsabile per i problemi dello Stato del Pd". Cosa non si fa per migliorare un curriculum.

7 - PIOVE SEMPRE SULLO IOR
Finisce nei guai l'astro nascente dello studio Grande Stevens e della finanza vaticana. Scoop di Repubblica (p. 20): "L'avvocato dello Ior indagato per riciclaggio. Briamonte aveva rifiutato il controllo doganale a Ciampino" esibendo un passaporto della Santa Sede. Grande riserbo sull'indagine della Procura di Roma. Briamonte siede anche dal 2012 nel consiglio di amministrazione del Monte dei Pacchi di Siena.
E a proposito di Siena, sul Corriere "I conti segreti di Baldassarri. Trovati 10 milioni in Svizzera. Altri soldi potrebbero essere a Londra e in Lussemburgo. Perquisita Nomura che gestì con gli ex vertici Mps il derivato Alexandria" (p. 23).

8 - IL SALOTTO MARCIO COSTA
Le azioni si contano e costano, se si vuole rimanere azionisti di peso di Rcs. "Aumento di capitale fino a 600 milioni. ‘Diluizione molto alta' per i soci, Rotelli frena. In rosso anche i primi tre mesi 2013" (Repubblica, p. 24). Scrive Andrea Greco: "Diversi azionisti di peso non sembrano convinti e nutrono riserve sul piano di rilancio preparato dall'ad Pietro Scott Jovane tali per cui potrebbero chiamarsi fuori.

I Benetton (5,1%) lo hanno già fatto. Pesenti, Della Valle e Fonsai ci stanno pensando su, senza entusiasmo. E perfino Giuseppe Rotelli, primo socio con oltre il 16% - ma che non partecipa al patto - appare poco propenso a sborsare un centinaio di milioni senza che subentrino novità eclatanti". Per "novità eclatanti" s'intende "senza comandare".

9 - ULTIME DA UN POST-PAESE
"Aldrovandi, sit-in della polizia contro la madre. Per la morte del figlio condannati 4 agenti" (Stampa, p. 18).

 

 

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