danilo iervolino marco travaglio

UNO IERVOLINO PER TUTTE LE STAGIONI – DOVE C’È IL RUMOR DI UN GIORNALE IN VENDITA, SPUNTA IL NOME DELL’IMPRENDITORE CHE SI È COMPRATO “L’ESPRESSO”. SECONDO “LIBERO” SAREBBE INTERESSATO ADDIRITTURA A PAPPARSI “IL FATTO QUOTIDIANO” – DEL RESTO, HA A DISPOSIZIONE MEZZO MILIARDO DI LIQUIDITÀ DA INVESTIRE. MA SIAMO SICURI CHE TRAVAGLIO VOGLIA VENDERE GIUSTO PRIMA DELLA CAMPAGNA ELETTORALE, DA FARE "CHEEK TO CHEEK" CON PEPPINIELLO CONTE? - LA SMENTITA DI CINZIA MONTEVERDI, AD DI "SEIF": "IL FATTO NON È IN VENDITA, PER IL SEMPLICE MOTIVO CHE LA SOTTOSCRITTA, UNITAMENTE AI SOCI FONDATORI, NON HA ALCUNA INTENZIONE DI VENDERE"

LA SMENTITA DI SEIF: IL FATTO NON È IN VENDITA

Riceviamo e pubblichiamo:

 

A seguito di notizie diffuse a mezzo stampa, la Società Editoriale Il Fatto si trova costretta a comunicare una smentita circa una possibile vendita de Il Fatto Quotidiano.

MARCO TRAVAGLIO E CINZIA MONTEVERDI

 

Cinzia Monteverdi, Presidente e AD di SEIF, ha dichiarato: “Con grande stupore

periodicamente leggiamo sui giornali che Il Fatto Quotidiano sarebbe in vendita e quasi

sempre in coincidenza di un nostro annuncio di sviluppo societario. Questa mattina è stata la volta di Libero, che specifica addirittura il nome del fantomatico compratore.

 

Fa piacere avere conferma che la nostra Società possa essere oggetto di interesse di possibili acquirenti, che però al momento non si sono mai nemmeno palesati. Ma Il Fatto non è in vendita, per il semplice e ovvio motivo che la sottoscritta, unitamente ai soci giornalisti fondatori, non ha alcuna intenzione di vendere.

 

cinzia monteverdi alla quotazione del fatto

Trovo deontologicamente scorretto che i giornali mettano in circolazione informazioni false su una Società, per giunta quotata in Borsa, e senza preoccuparsi di verificarle opportunamente con chi la possiede. Ferma dunque la libertà di altri singoli e piccoli azionisti di cedere le proprie azioni sul mercato, non è possibile acquistare

alcun pacchetto di maggioranza del Fatto. La matematica non è un’opinione. Continuare a pubblicare notizie false, suscettibili peraltro di azioni legali, risponde unicamente alla volontà di screditare il Fatto a prescindere dalla verità”.

 

SEIF – Società editoriale “il Fatto s.p.a.”

 

Francesca Vercesi per “Libero quotidiano”

 

Le voci girano da qualche tempo: Il Fatto Quotidiano sarebbe in vendita. E, in piena campagna elettorale, certe operazioni sono più comprensibili di altre, se si pensa che il quotidiano fondato da Antonio Padellaro è considerato molto vicino al Movimento 5 Stelle, il quale - da due anni in crisi di consensi e passato dal 34% dei voti a un pallido 13%, secondo gli ultimi sondaggi non può permettersi di fare a meno di una tale cassa di risonanza mediatica.

danilo iervolino salernitana

 

Sta di fatto che il giornale diretto da Marco Travaglio è un dossier interessante, e soprattutto in salute, per imprenditori che vogliano farsi conoscere sul mercato e nel mondo dell'editoria.

 

Il gruppo Seif che lo edita è quotato sul listino EGM (ex Aim) di Borsa Italiana dal marzo 2019, ha una capitalizzazione intorno agli 11 milioni di euro e, assumendo un'ipotesi di valorizzazione tra 4 e 5 volte l'Ebitda (che a fine 2021 valeva 5,9 milioni di euro), l'enterprise value potrebbe aggirarsi tra i 23 e i 29 milioni di euro. A fine 2021 è migliorata anche la posizione finanziaria netta, passata da 1,373 milioni a 2,29 milioni, con un miglioramento di 922 mila euro.

 

quotazione del fatto quotidiano marco lillo antonio padellaro peter gomez cinzia monteverdi marco travaglio

Sul bilancio di chiusura 2021, quanto al posizionamento, si legge che "con una tiratura di 65.381 copie e un totale di 24.895 copie, Il Fatto Quotidiano si posiziona al 7° posto per tiratura e al 9° per diffusione cartacea nella classifica dei player di informazione al di sotto delle 100.000 copie di tiratura media giornaliera".

 

danilo iervolino

E, sempre nel bilancio, è scritto che il quotidiano in formato digitale, nel corso degli ultimi anni, ha registrato un'incidenza delle copie digitali sul totale delle copie distribuite superiore ai principali player del mercato. "Oggi è la 4° testata in Italia per diffusione di copie in formato digitale e la 3° come incidenza delle copie digitali sul totale", si legge. Volendo però numeri ancora più aggiornati, secondo gli ultimi dati di Ads notizie di marzo 2022, la tiratura del Fatto arriva a 59.727 mila copie.

 

MISTER MILIARDO

In ogni caso, nelle ultime ore ha iniziato a circolare, tra i possibili interessati a rilevare Seif, uno degli imprenditori più liquidi del momento: Danilo Iervolino, giovane e intraprendente campano a capo di un nuovo gruppo media costituito da un lato dalla quotata BFC Media e dall'altro dal settimanale L'Espresso e dal periodico Le Guide dell'Espresso.

 

cinzia monteverdi marco travaglio giorgia solari

L'asso pigliatutto dell'editoria, mister miliardo, chiamato così per essere riuscito a cedere a settembre 2021 per un miliardo di euro a CVC Capital Partners la quota rimanente di Wversity, cui fanno capo Multiversity srl (Università Telematica Pegaso e Università Mercatorum) e l'erogatore dei programmi internazionali di certificazione delle competenze digitali Certipass.

 

Un'operazione che gli ha fruttato, vendendo tutto il suo 49%, circa 500 milioni di euro.

danilo iervolino 10

Iervolino, che ha chiuso un contratto da 4,5 milioni di euro per rilevare il settimanale L'Espresso dal gruppo Gedi, sta puntando all'acquisizione di un quotidiano nazionale, e il giornale diretto da Marco Travaglio potrebbe essere un obiettivo da considerare. Del resto, ha per l'appunto oltre mezzo miliardo di liquidità da investire.

 

Negli ultimi mesi, l'imprenditore campano è assurto alle cronache anche per aver acquistato la Salernitana Calcio. Piccole operazioni all'insegna della diversificazione, che potrebbero proseguire nei prossimi mesi, a giudicare dalla varie partite a cui viene ultimamente associato. Inoltre, sul dossier L'Espresso esiste una clausola secondo cui è esclusa la possibilità di trasformare il settimanale in un quotidiano fino alla fine del 2023: quindi, secondo le voci che, l'acquisizione di un quotidiano generalista come Il Fatto potrebbe fare al caso suo.

 

NIENTE CDP

quotazione del fatto quotidiano marco lillo antonio padellaro peter gomez cinzia monteverdi marco travaglio

Come potenziali acquirenti del quotidiano è girato nelle ultime ore anche il nome di Cdp, la Cassa Depositi e Presiti controllata dal ministero dell'Economia e delle Finanze. Ma questa non pare un'ipotesi realistica, considerando che lo Stato, secondo la Costituzione, non potrebbe investire né direttamente né indirettamente nell'editoria, o comunque nel settore dei media.

 

Tornando a Iervolino, il manger ha acquisito il gruppo Bfc (che edita, tra gli altri, Bluerating, Forbes Italia e Robb Report) e inizialmente - stando alle cronache avrebbe cercato anche un accordo per rilevare il controllo di Class Editori. Operazione poi sfumata, anche se chi conosce la questione dice che Iervolino potrebbe comunque avere un ruolo, benché più defilato, nel rafforzamento patrimoniale della casa editrice che edita Milano Finanza.

 

danilo iervolino 1

All'imprenditore non deve essere poi certo sfuggito quanto la casa editrice di Marco Travaglio ha comunicato poche ore fa al mercato. Ovvero il varo di un progetto per l'espansione della società nell'ambito dell'istruzione e della formazione. Guarda caso, proprio il settore in cui lo Iervolino ha fatto fortuna con Università Pegaso...

Ultimi Dagoreport

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO