“INCAZZATI, BIANCHI E FIERI” - UN INQUIETANTE DOCUMENTARIO SUI NUOVI GRUPPI DI ESTREMA DESTRA INGLESI – SECONDO LORO, L’“INGHILTERRA È IN GUERRA CONTRO L’ISLAM” - E “GLI ROMPEREMO LE OSSA, SONO ANIMALI NOCIVI” (VIDEO)
VIDEO – DOCUMENTARIO SULLA CRESCITA DELL’ESTREMA DESTRA
Dicono di odiare i musulmani, si considerano in guerra contro l'Islam e sono pronti a fare qualsiasi cosa per combattere. Siamo nell’agghiacciante mondo della nuova estrema destra inglese, un pulviscolo di piccoli gruppi legati alla “defunta” Defence League inglese e altri gruppi come Combat 18.
Il regista Jamie Roberts si è spinto fin dietro le quinte di queste nuova generazione di attivisti di estrema destra e i risultati sono profondamente inquietanti.
“L’argomento mi interessa da tanto tempo”, spiega Roberts. “Sono cresciuto con i film di Alan Clark. Sono sempre stato interessato alle persone con posizioni estreme in circostanze estreme”. E il suo nuovo film, “Angry, White and Proud”, ha sicuramente tanto di “estremo”.
Bambini biondi a cui viene insegnato a marciare. Uomini arrabbiati che urlano “islamici assassini, state lontani dalle nostre strade” o “basta con Al Qaeda!”.
Secondo Paul Pitt, ex membro EDL e fondatore della “Sud Est Alliance”, la Gran Bretagna è letteralmente in guerra. “Non credo che nei musulmani moderati,” afferma. “I jihadisti stanno uccidendo in nome dell'Islam. Essi sono animali nocivi”.
È interessante notare che, mentre pochi si spingono tanto in là come Paul, Roberts sostiene che l'ascesa dell'estrema destra faccia parte di un dibattito più ampio a livello nazionale. Secondo lui, una versione “più moderata della loro posizione sta diventando sempre più comune.
“È il risultato di una combinazione diabolica tra recessione, politica radicale e ricerca d’identità. C'è un rispecchiamento psicologico tra coloro che sono coinvolti in gruppi di destra, sinistra o islamici”, spiega.
“Si tratta di una politica dell’identità. Le persone dei movimenti islamisti sono molto simili a quelle che vanno con Combat 18”.
Nel documentario, la situazione si prospetta preoccupante: Uomini e donne armati di violente tattiche per arginare l’islam. “Non andiamo alla ricerca della violenza, ma se saremo attaccati, ci difenderemo. Questa è la triste realtà dell’Inghilterra nel 2015”… E se lo scontro avvenisse, “sarei felice di rompergli le ossa... Sarei felice far loro del male.”