tina cipollari

PER NIENTE CRE-TINA - LA CIPOLLARI È DIVENTATA UNA DIVA DE’ NOANTRI, ICONA DEL POMERIGGIO E DEL TRASH-CULT FIRMATO DE FILIPPI: “IO DA CASA MI RIVEDO. E CREDETEMI, RIDO PER QUELLO CHE FACCIO, COME SE VEDESSI UN’ALTRA PERSONA” - “SONO NOSTALGICA DI BERLUSCONI, ADORO LA MUSSOLINI. MA LA POLITICA NON MI INTERESSA” - HA PURE INCISO UN SINGOLO: ‘HAWAII’ (VIDEO)

VIDEO - TINA LA VAMP: “HAWAII”

 

 

 

 

Pierluigi Diaco per “Oggi” - www.oggi.it

 

tina cipollari  9tina cipollari 9

È una vamp. O forse una specie di soubrette. Una showgirl? Qualcosa di più, poco altro di meno. Tina Cipollari  è un genere a sé. Fa scuola in materia di divismo nel tempio per eccellenza dei sentimenti a portata di popolo: la cattedrale di “Uomini e Donne”, la storica trasmissione pomeridiana di Canale 5 ideata e condotta da Maria De Filippi ormai da quasi vent’anni.

 

La Cipollari è stata a lungo seduta, fissa, in studio, fino a quando, a furor di popolo, non ha operato la sua scelta tra i numerosi pretendenti e s'è fatta impalmare, trasformandosi così da semplice corteggiatrice a Madre Badessa di tutte le opinioniste. Ed eccola “maritata”, madre, Donna Tina, gelosamente orgogliosa del suo privato a tal punto da difenderlo con unghie, denti e preziosi silenzi: meglio un’intervista in meno, mai un’ospitata di più, felicemente consapevole che andare in scena tutti i giorni per un’ora è il suo piccolo grande capolavoro.

tina cipollari  6tina cipollari 6

 

Per molti lei è già un mito. Si sente un’icona?

 

 “Non mi ci sento affatto e, se lo sono diventata, non l’ho scelto certamente io. Il pubblico della tv l’ha deciso. Diciamo che mi ci fanno sentire, un’icona.  Mi scrivono perfino che mi amano. Come potrei non essere lusingata per tutto questo? ”.

 

tina cipollari  5tina cipollari 5

Sulla sua carta d’identità, alla voce professione, cosa c’è scritto?

 

 “Impiegata”.

 

 Impiegata della tv?

 

 (ride) “Ma no…Semplicemente ho sempre lasciato alla voce professione il mio vecchio impiego, insomma quello che ero prima di arrivare in televisione. Lavoravo in una società di costruzioni a Viterbo e mi occupavo della parte amministrativa e contabile”

 

tina cipollari  4tina cipollari 4

A proposito, lei è nata a Viterbo quasi 50 anni fa. Insomma, è cresciuta nel feudo della destra post-fascista. Da ragazza ha mai fatto il saluto romano?

 

“No, no, no… Io sono solo nata a Viterbo. Ci ho vissuto fino all’età di 5 - 6 anni, poi con la mia famiglia siamo andati a vivere a Roma, per poi ritornare a Viterbo quando avevo ormai già 17 anni”.

 

Ma la sua città natale l’ha contagiata politicamente?

 

tina cipollari  3tina cipollari 3

“La politica non mi ha mai interessata. L’ho sempre seguita pochissimo. Non ho mai avuto un partito di riferimento, non sono mai stata neanche una simpatizzante”.

 

Le piace Renzi?

 

“Sono nostalgica di Berlusconi”.

 

Se Maria De Filippi , un giorno, decidesse di ospitare dei politici a Uomini e Donne, lei quali vedrebbe sul trono?

 

“Sicuramente Berlusconi. Come tronista sarebbe perfetto… Poi, che dire? Ah, ecco: Sgarbi e Alessandra Mussolini”

tina cipollari  2tina cipollari 2

 

E chi sarebbe il più corteggiato di questi tre personaggi?

 

“La Mussolini. La adoro. E’ simpatica, intelligente, ed è una donna veramente in gamba”

 

Lei passa molto tempo, da anni, davanti alle telecamere. Una vita passata dentro il piccolo schermo è una vita alla luce del sole o un’esistenza nella penombra perversa della finzione tv?

 

tina cipollari  12tina cipollari 12

“Vivo la mia parte di vita dentro la tv indubbiamente alla luce del sole. Per me non è mai stata né un’ambizione, né un’aspirazione fare tv. Sinceramente, ci sono arrivata  nel 2000 un po’ per caso e un po’ per gioco. E non è stata nemmeno una scelta mia rimanerci. Improvvisamente da corteggiatrice sono diventata un personaggio. La De Filippi ha creduto in me, mi ha scelto ed eccomi qui. Ci tengo comunque a dire che la mia vita non è cambiata rispetto a quando non facevo tv. Certo, ho modificato lavoro e stile di vita, ma vivo tutto con molta semplicità. Non c’è niente di costruito in me. Io sono quello che la gente vede sullo schermo”.

tina cipollari  11tina cipollari 11

 

Se le chiedessero di dare in pasto al pubblico il suo privato, 24 ore su 24, lo farebbe?

 

“No. Non tanto per il mio privato, ma per quello dei miei figli. Credo che non sarebbe giusto. Probabilmente se fossi rimasta single e senza famiglia, l’avrei fatto”

 

Lei ha un breve trascorso da cantante. Le sue “Hawai” e “Femme Fatale” non sono mai passate in radio, ma sono cult su YouTube.

 

tina cipollari  10tina cipollari 10

“Ho inciso quelle due canzoncine leggere per gioco, non ho mai avuto pretese in materia. E’ stata un’esperienza divertente: lì è nata, lì è finita. Mai avrei pensato che quelle due canzoncine potessero essere così cliccate sulla rete. E nemmeno mi spiego come sono riuscita negli anni a mantenere l’affetto del pubblico, che come è noto si stanca facilmente dei personaggi televisivi. A me è accaduto il contrario e ne sono felice”

tina cipollari  1tina cipollari 1

 

La gente, per la strada, le fa i complimenti o le dice “…ma vai a lavorare”?

 

“Andare a lavorare? No, no. Mi dicono che amano il mio personaggio e mi considerano l’anima della trasmissione. Uomini e Donne ha bisogno non di Tina Cipollari, ma di un personaggio come me che animi il tutto. Se non lo interpretassi io questo ruolo, comunque dovrebbe farlo qualcun’altra. Per adesso lo faccio io e il pubblico, anche sui social, mi manifesta affetto e apprezzamento. Tra l’altro confesso che io da casa mi rivedo. E credetemi, rido per quello che faccio, come se vedessi un’altra persona”.

tina cipollari  14tina cipollari 14

 

 “No Maria, io esco!” è un tormentone, il titolo di un suo libro, un fenomeno della rete. Ma Tina uscirà mai di scena?

 

“Credo di no. Fin quando il pubblico mi vuole e manifesta affetto e fin quando la padrona di casa decide ogni anno di convocarmi, perché dovrei lasciare e andare via?”.

 

tina cipollari  7tina cipollari 7tina cipollari  8tina cipollari 8travaglio come tina cipollari a uomini e donnetravaglio come tina cipollari a uomini e donnetina cipollari  13tina cipollari 13

Ultimi Dagoreport

ing banca popolare di sondrio carlo cimbri steven van rijswijk andrea orcel - carlo messina

DAGOREPORT: OPA SU OPA, ARRIVEREMO A ROMA! - AVVISO AI NAVIGATI! LE ACQUISIZIONI CHE STANNO INVESTENDO IL MERCATO FINANZIARIO HANNO UN NUOVO PLAYER IN CAMPO: IL COLOSSO OLANDESE ING GROUP È A CACCIA DI BANCHE PER CRESCERE IN GERMANIA, ITALIA E SPAGNA - ED ECCO CHE SULLE SCRIVANIE DEI GRANDI STUDI LEGALI COMINCIANO A FARSI LARGO I DOSSIER SULLE EVENTUALI ‘’PREDE’’. E NEL MIRINO OLANDESE SAREBBE FINITA LA POP DI SONDRIO. SÌ, LA BANCA CHE È OGGETTO DEL DESIDERIO DI BPER DI UNIPOL, CHE HA LANCIATO UN MESE FA UN’OPS DA 4 MILIARDI SULL’ISTITUTO VALTELLINESE - GLI OLANDESI, STORICAMENTE NOTI PER LA LORO AGGRESSIVITÀ COMMERCIALE, APPROFITTERANNO DEI POTERI ECONOMICI DE’ NOANTRI, L’UNO CONTRO L’ALTRO ARMATI? DIFATTI, IL 24 APRILE, CON IL RINNOVO DEI VERTICI DI GENERALI, LA BATTAGLIA SI TRASFORMERÀ IN GUERRA TOTALE CON L’OPA SU MEDIOBANCA DI MPS-MILLERI-CALTAGIRONE, COL SUPPORTO ATTIVO DEL GOVERNO - ALTRA INCOGNITA: COME REAGIRÀ, UNA VOLTA CONFERMATO CARLO MESSINA AL VERTICE DI BANCA INTESA, VEDENDO IL SUO ISTITUTO SORPASSATO NELLA CAPITALIZZAZIONE DAI PIANI DI CONQUISTA DI UNICREDIT GUIDATA DAL DIABOLICO ANDREA ORCEL? LA ‘’BANCA DI SISTEMA’’ IDEATA DA BAZOLI CORRERÀ IL RISCHIO DI METTERSI CONTRO I PIANI DI CALTA-MILLERI CHE STANNO TANTO A CUORE A PALAZZO CHIGI? AH, SAPERLO…

andrea orcel giuseppe castagna anima

DAGOREPORT LA CASTAGNA BOLLENTE! LA BOCCIATURA DELL’EBA E DI BCE DELLO “SCONTO DANESE” PER L’ACQUISIZIONE DI ANIMA NON HA SCALFITO LE INTENZIONI DEL NUMERO UNO DI BANCO BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, CHE HA DECISO DI "TIRARE DRITTO", MA COME? PAGANDO UN MILIARDO IN PIÙ PER L'OPERAZIONE E DANDO RAGIONE A ORCEL, CHE SI FREGA LE MANI. COSÌ UNICREDIT FA UN PASSO AVANTI CON LA SUA OPS SU BPM, CHE POTREBBE OTTENERE UN BELLO SCONTO – IL BOTTA E RISPOSTA TRA CASTAGNA E ORCEL: “ANIMA TASSELLO FONDAMENTALE DEL PIANO DEL GRUPPO, ANCHE SENZA SCONTO”; “LA BCE DICE CHE IL NOSTRO PREZZO È GIUSTO...”

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT – IL GOVERNO RECAPITA UN BEL MESSAGGIO A UNICREDIT: LA VALUTAZIONE DELL’INSOSTENIBILE GOLDEN POWER SULL’OPA SU BPM ARRIVERÀ IL 30 APRILE. COME DIRE: CARO ORCEL, VEDIAMO COME TI COMPORTERAI IL 24 APRILE ALL’ASSEMBLEA PER IL RINNOVO DI GENERALI - E DOPO IL NO DELLA BCE UN’ALTRA SBERLA È ARRIVATA AL DUO FILO-GOVERNATIVO CASTAGNA-CALTAGIRONE: ANCHE L’EBA HA RESPINTO LO “SCONTO DANESE” RICHIESTO DA BPM PER L’OPA SU ANIMA SGR, DESTINATO AD APPESANTIRE DI UN MILIARDO LA CASSA DI CASTAGNA CON LA CONSEGUENZA CHE L’OPA DI UNICREDIT SU BPM VERRÀ CESTINATA O RIBASSATA - ACQUE AGITATE, TANTO PER CAMBIARE, ANCHE TRA GLI 7 EREDI DEL COMPIANTO DEL VECCHIO…

gesmundo meloni lollobrigida prandini

DAGOREPORT - GIORGIA È ARRIVATA ALLA FRUTTA? È SCESO IL GELO TRA LA FIAMMA E COLDIRETTI (GRAN SOSTENITORE COL SUO BACINO DI VOTI DELLA PRESA DI PALAZZO CHIGI) - LA PIU' GRANDE ORGANIZZAZIONE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI (1,6 MILIONI DI ASSOCIATI), GUIDATA DAL TANDEM PRANDINI-GESMUNDO, SE È TERRORIZZATA PER GLI EFFETTI DEVASTANTI DEI DAZI USA SULLE AZIENDE TRICOLORI, E' PIU' CHE IRRITATA PER L'AMBIVALENZA DI MELONI PER LE MATTANE TRUMPIANE - PRANDINI SU "LA STAMPA" SPARA UN PIZZINO ALLA DUCETTA: “IPOTIZZARE TRATTATIVE BILATERALI È UN GRAVE ERRORE” - A SOSTENERLO, ARRIVA IL MINISTRO AGRICOLO FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, UN REIETTO DOPO LA FINE CON ARIANNA: “I DAZI METTONO A RISCHIO L'ALLEANZA CON GLI USA. PUÒ TRATTARE SOLO L'EUROPA” – A BASTONARE COLDIRETTI, PER UN “CONFLITTO D’INTERESSI”, CI HA PENSATO “IL FOGLIO”. UNA STILETTATA CHE ARRIVA ALL'INDOMANI DI RUMORS DI RISERVATI INCONTRI MILANESI DI COLDIRETTI CON RAPPRESENTANTI APICALI DI FORZA ITALIA... - VIDEO

autostrade matteo salvini giorgia meloni giancarlo giorgetti roberto tomasi antonino turicchi

TOMASI SÌ, TOMASI NO – L’AD DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA) ATTENDE COME UN’ANIMA IN PENA IL PROSSIMO 17 APRILE, QUANDO DECADRÀ TUTTO IL CDA. SE SALVINI LO VUOL FAR FUORI, PERCHÉ REO DI NON AVER PORTARE AVANTI NUOVE OPERE, I SOCI DI ASPI (BLACKSTONE, MACQUARIE E CDP) SONO DIVISI - DA PARTE SUA, GIORGIA MELONI, DAVANTI ALLA FAME DI POTERE DEL SUO VICE PREMIER, PUNTA I PIEDINI, DISPETTOSA: NON INTENDE ACCETTARE L’EVENTUALE NOME PROPOSTO DAL LEADER LEGHISTA. DAJE E RIDAJE, DAL CAPPELLO A CILINDRO DI GIORGETTI SAREBBE SPUNTATO FUORI UN NOME, A LUI CARO, QUELLO DI ANTONINO TURICCHI….

mario draghi ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - AVVISO AI NAVIGANTI: IL DISCORSO DI MARIO DRAGHI A HONG KONG ERA UNA TIRATA D’ORECCHIE A BRUXELLES E ALLA DUCETTA DELLE "DUE STAFFE" - PER "MARIOPIO", SE TRUMP COSTRUISCE UN MURO TARIFFARIO INVALICABILE, È PREFERIBILE PER L'EUROPA TROVARE ALTRI SBOCCHI COMMERCIALI (CINA E INDIA), ANZICHE' TIRAR SU UN ALTRO MURO – SUL RIARMO TEDESCO, ANCHE GLI ALTRI PAESI DELL'UNIONE FAREBBERE BENE A SEGUIRE LA POLITICA DI AUMENTO DELLE SPESE DELLA DIFESA - IL CONSIGLIO A MELONI: SERVE MENO IDEOLOGIA E PIÙ REAL POLITIK  (CON INVITO A FAR DI NUOVO PARTE DELL'ASSE FRANCO-TEDESCO), ALTRIMENTI L’ITALIA RISCHIA DI FINIRE ISOLATA E GABBATA DA TRUMP CHE SE NE FOTTE DEI "PARASSITI" DEL VECCHIO CONTINENTE...