johnny depp

DOPO IL PROCESSO-TELENOVELA IN CUI E' STATO MASSACRATO DALLE ACCUSE DELLA EX AMBER HEARD, JOHNNY DEPP TORNA IN POMPA MAGNA AL FESTIVAL DI CANNES CON “JEANNE DU BARRY”, IN CUI INTERPRETA LUIGI XV RE DI FRANCIA  – DAGO: “DEPP HA PAGATO PER QUEL CLIMA ESASPERATO IN CUI SI È VISTO E FATTO DI TUTTO. IL #METOO HA ESAGERATO, CREANDO UN GIOCO AL MASSACRO IN CUI SONO FINITI STRITOLATI ANCHE GIGANTI COME WOODY ALLEN E ROMAN POLANSKI. MA PER FORTUNA È FINITA UN'EPOCA, QUELLA CHE AVEVA MESSO IN MANO A TANTE PRESUNTE VITTIME L'ARMA DEL RICATTO…”

 

johnny depp re luigi xv jeanne du barry

Estratto dell'articolo di Gloria Satta per “il Messaggero”

 

Ieri mostro da sbattere in galera, oltre che in prima pagina. Oggi superstar riabilitata da accogliere e celebrare sul tappeto rosso più ambito del mondo, quello di Cannes. La vita è fatta anche di montagne russe. E quella di Johnny Depp ricomincia ora: bardato nei fastosi panni settecenteschi di Re Luigi XV di Francia, il 16 maggio prossimo l'attore inaugurerà trionfalmente il 76mo Festival del Cinema, protagonista del kolossal storico Jeanne du Barry.

johnny depp re luigi xv jeanne du barry 5

 

 

[…] Negli ultimi 4 anni era stato defenestrato da Hollywood, emarginato dalla società civile e additato al pubblico ludibrio. Il motivo? Le accuse infamanti scagliate contro di lui proprio da Amber nel corso di un processo a tinte horror in cui, tra dita mozzate e intinte nel sangue, volti tumefatti, racconti di sbornie mostruose, violenze domestiche, perversioni e umiliazioni assortite, di Johnny era emerso un ritratto a dir poco devastante.

 

anto che, in pieno clima giustizialista inaugurato dal movimento #MeToo, la Disney lo aveva cacciato sui due piedi dalla fortunatissima saga Pirati dei Caraibi e […]dal blockbuster Animali fantastici ([…] zero proposte da parte delle altre produzioni.

johnny depp re luigi xv jeanne du barry

 

 

[…] la carriera della star sembrava ormai bruciata per sempre anche se a testimoniare in suo favore («mai stato violento») si erano scapicollate perfino le ex Courtney Love e Vanessa Paradis, madre dei due figli di Johnny. […] A dire la verità, nel pieno della querelle, Depp aveva ritrovato un lavoro grazie a una produzione italiana, Ilbe, che lo aveva scritturato come doppiatore della webserie animata Puffins presentata dall'attore stesso a Roma nel 2021 tra ali di folla acclamante ad Alice nella Città nel corso della Festa di Roma.

 

 

dago

[…]

Intanto si profila anche il rientro alla normalità sentimentale: ha il volto di Joelle Rich, l'avvocata inglese 36enne esperta di privacy (difende tra gli altri Meghan Markle) che negli ultimi tempi viene paparazzata sempre più spesso accanto all'attore.

 

[…] 

Per Roberto D'Agostino, fondatore e direttore del sito Dagospia attraverso cui fa il pelo e il contropelo al costume contemporaneo, la resurrezione di Depp rappresenta uno spartiacque: «La vittoria dell'attore al processo intentato da Amber Heard è la lapide del movimento #MeToo che era iniziato con l'arresto di Harvey Weinstein, un produttore diventato troppo potente e finito a fare il capro espiatorio di tutti gli abusi», afferma il giornalista, «anche Depp ha pagato per quel clima esasperato in cui si è visto e fatto di tutto. Il #MeToo ha esagerato, creando un gioco al massacro in cui sono finiti stritolati anche giganti come Woody Allen e Roman Polanski. Ma per fortuna è finita un'epoca, quella che aveva messo in mano a tante presunte vittime l'arma del ricatto».

johnny depp re luigi xv jeanne du barry

 

ONORI

Fiato alle trombe, dunque, per Johnny che a Cannes è pronto a riprendersi gli onori di un tempo. Anche se un'ombra incombe sul suo clamoroso ritorno: la regista Maïwenn è stata infatti denunciata perché avrebbe aggredito a sputi un giornalista, reo di aver parlato male del suo ex Luc Besson. Chi vivrà vedrà. Intanto Johnny è già rinato.

johnny depp re luigi xv jeanne du barry

johnny depp 6

johnny depp joelle rich 2johnny depp joelle rich 5johnny depp e donna misteriosail tatuaggio rimosso di johnny depp johnny depp

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…