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L'ADDIO DI RAFFAELLA CARRÀ ALLA TV, IN LACRIME: ''VOGLIO LASCIARE SPAZIO A NUOVI TALENTI. VOLEVO PROMUOVERE GIOVANI, C'È MARIA DE FILIPPI CHE LO FA BENISSIMO'' (VIDEO) - IN COLLEGAMENTO DALLA SPAGNA CON BARBARA D'URSO, CHE OFFRE UNA SARABANDA DI FACCE STRAZIATE, LA RAFFA SI CONVINCE DI NON AVERE PIÙ SPAZI DA OCCUPARE IN TV - DOPO IL RUOLO DI COACH A ''THE VOICE'' E LO SCARSO RISULTATO DI ''FORTE FORTE FORTE'', SI E' RASSEGNATA. MA È DAVVERO COSÌ?

1. VIDEO - L'ADDIO DI RAFFAELLA CARRÀ ALLA TV: ''HO AVUTO TANTISSIMO, È ORA DI LASCIARE IL PASSO ALLA NUOVA GENERAZIONE''

Raffaella Carra annuncia l'addio alla TV, la D'Urso in lacrime

 

 

 

 

VIDEO - IL MEGLIO DELLA CARRÀ, LA DEDICA DI ''DOMENICA LIVE'' CON RAFFAELLA IN COLLEGAMENTO

 

http://mdst.it/03v672329/

 

 

 

2. LA CARRA’ DA’ L’ADDIO ALLA TV

Michela Tamburrino per la Stampa

 

Non più pazza su una terrazza ma in uno studio televisivo, ecco la miss ombelico di Studio Uno offrirsi in olocausto da Barbara D' Urso. Raffaella Carrà si ritira, abbandona la televisione «per fare spazio ai volti nuovi» e che cali il sipario. «Io ho già avuto tanto dalla vita», ha aggiunto.

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Collegata da Madrid, la show girl dei tempi d' oro del varietà televisivo, prima di regalare al pubblico la notizia choc è stata al centro di un omaggio delle grandi occasioni, ricco di filmati e contributi, un saluto festante che quasi avrebbe fatto supporre coscienza di dove si sarebbe andati a parare, almeno da parte degli autori di Domenica Live la corazzata festiva di Canale 5.

 

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Dunque l' artista è impegnata in Spagna dove è molto amata, padrona di casa per un evento dedicato ai 60 anni della tv iberica. Una chiacchierata a tutto tondo con Barbara D' Urso, ripercorrendo le tappe salienti della carriera lunga e felice, non solo italiana, filmati d' epoca e l' amicizia che l' ha legata all' indimenticato Corrado. E qui le prime lacrime, una commozione troppo intensa per non lasciar presagire qualcosa d' altro.

 

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E mentre su Rai 1 di festeggiava il nuovo album di un' altra sparita dai radar televisivi, Mina, compagna di palco nella conduzione di gloriosi varietà del sabato sera, nella domenica pomeriggio di Mediaset si consumava l' abbandono della regina del Tuca Tuca. Galeotta fu la domanda della conduttrice, che dopo aver incassato un grande riconoscimento da Raffa: «Mentre stiro ti guardo», la invita, pare ignara, nel suo salotto dal vivo la prossima puntata.

 

E qui arriva la risposta, come un fulmine a ciel sereno: «No, non verrò. Da questo momento in poi intendo lasciare spazio a nuovi talenti. Sono contenta della carriera che sta facendo Manuela Zero (ora impegnata a Domenica In con Pippo Baudo), che ha partecipato a Forte Forte Forte . Maria De Filippi è brava a promuovere i cantanti, il mio sogno era fare lo stesso con le showgirl e con Manuela ci sono riuscita».

 

La voce spezzata, il volto ora allegro ora triste. In fondo a Raffa non è andato giù che il suo progetto più amato non abbia ottenuto quel successo di pubblico che lei aveva tanto sperato. Le era andata bene, anzi, benissimo, con le varie Carramba, con i ritrovamenti parentali su e giù per il globo terracqueo, con le scommesse di amore eterno, sempre condite da lacrime e gioie infinite.

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Ecco appunto, la De Filippi.

Alla Carrà è sempre piaciuto, fare la talent scout. Nella seconda parte della sua carriera, avrebbe voluto lanciare giovani artisti in grado di perpetuare il suo nome e il suo stile. Oppure no, capaci di averne uno autonomo ma scovato da lei. Ci ha provato come coach dello show di Raidue The voice of Italy , purtroppo il talent non ha avuto il successo che lei aveva sperato. Anzi, il riscontro basso fece temere una fine anticipata. Questo l' ha ferita e forse tanta sofferenza l' ha portata alla fatale decisione.

 

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Ma è veramente così o la Carrà ha lanciato una pietra per far muove l' acqua che la circonda oramai troppo stagnante? Sembra che a pochi minuti dalla dichiarazione fulminante, abbia confessato che, in fondo, se le offrissero un progetto all' altezza delle sue aspettative e della sua professionalità lei lo accetterebbe.

 

Allora? Un abbandono a scartamento ridotto, a circolazione alternata. Forse sull' onda della commozione e della celebrazione, si è lanciata in un addio che ci stava ma che non voleva veramente. A 73 anni, con l' unico rimpianto vero di non aver potuto adottare figli in quanto single, Raffaella può ancora dare molto. Basta guardare Pippo Baudo per sentirsi di nuovo in preda a una ritrovata gioventù.

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