simboli satanici

MUSICA DEL DIAVOLO - "IL SATANISMO? E' TUTTO NELLA FRASE 'SESSO, DROGA E ROCK'N'ROLL'" – L’ALLARME DEL PRETE ESORCISTA: "TROPPI GIOVANI VICINI AL DIAVOLO" – E POI RICICCIA LA STORIA CHE “IMAGINE” DEI BEATLES E “HOTEL CALIFORNIA” SONO CANZONI IMPRONTATE SULLA CULTURA SATANICA (CIAO CORE!) - VIDEO

 

 

Da www.ilgiorno.it

 

SIMBOLI SATANICISIMBOLI SATANICI

«I nostri giovani spesso si avvicinano al "satanismo acido", caratterizzato da un sistema di riti fai da te, dall’utilizzo di droghe e dall’adozione di comportamenti violenti. Come certamente saprete le ragazze che hanno ucciso suor Maria Laura Mainetti appartenevano a questa "corrente"».

 

Questo è quanto sostenuto da padre Cesare Truqui, esorcista della missione cattolica Engadina alta, nella serata intitolata «Il satanismo nel mondo contemporaneo» , organizzata dal Comune e della parrocchia di Piuro. Il dibattito si è svolto nel teatro di Borgonuovo, alla presenza di un folto pubblico a dimostrazione della curiosità, e preoccupazione, che certe tematiche suscitano tra i cittadini.

 

SIMBOLI SATANICI 1SIMBOLI SATANICI 1

Padre Truqui, autore di numerosi libri, per spiegare il fenomeno del satanismo ha preso le mosse da reali figure storiche come quella di Aleister Crowley, promulgatore di un ateismo incentrato sulla figura dell’uomo e sulla venerazione allegorica del diavolo. «Il vero pericolo - ha continuato il parroco - non viene tanto da quello che potremmo definire demonio fisico, ma dalle idee e dai comportamenti che sono stati veicolati dal satanismo contemporaneo.

 

La nostra società ha fatto propri dei principi pericolosi, coniando slogan molto accattivanti come «sii ciò che vuoi» o «sii il tuo Dio». Libertà sessuale, libertà di pensiero e di azione, umanesimo e rifiuto dei dogmi divini: il satanismo può benissimo essere racchiuso nella famosa frase sesso droga e rock and roll».

suor Maria Laura Mainettisuor Maria Laura Mainetti

 

Proprio prendendo le mosse da alcune delle canzoni più amate del secolo scorso, come «Imagine» dei Beatles, comunemente ritenuta una delle opere musicali simbolo del movimento pacifista, e «Hotel California» degli Eagles, padre Truqui, compiendo alcune traduzioni dai testi originali in inglese, ha spiegato come tali canzoni siano, in realtà, opere musicali improntate sulla cultura satanica.

 

«Io vi posso assicurare - ha continuato il prete esorcista - che il diavolo esiste e che non è una bella compagnia. Io, in qualità di esorcista, mi ci sono trovato faccia a faccia e non è stata una bella esperienza». Monsignor Andrea Caelli, moderatore della serata, ha avvertito i presenti del pericoli insiti in una «cultura che fa propria l’idea della libertà assoluta. Noi siamo figli di Dio e, in quanto tali, è nostro dovere rispettare le sue leggi. Questa cultura, che mette al centro di tutto l’uomo, si è ormai insinuata ovunque, noi la respiriamo quotidianamente, ormai senza nemmeno rendercene più conto».

PRETE ESORCISTAPRETE ESORCISTA

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...