rossana doll

“SONO DIVENTATA PORNOSTAR PER VOCAZIONE” - L’EX DIVA A LUCI ROSSE ROSSANA DOLL SI CONFESSA: “LE DONNE CHE CRITICANO IL LAVORO CHE HO FATTO SONO DONNE FRUSTRATE E GELOSE E VORREBBERO ESSERE AL MIO POSTO. FACENDO FILM HARD MI SENTIVO AL CENTRO DELL’ATTENZIONE E DESIDERATA, ESSENDO ESIBIZIONISTA E NARCISISTA PER ME ERA IL MASSIMO. L’ESPERIENZA PIÙ ESTREMA CHE HO FATTO SESSUALMENTE? ALLA FIERA DI BARCELLONA HO SODDISFATTO DA SOLA CIRCA…” - VIDEO BOLLENTE...

IL LINK AL VIDEO 

https://bit.ly/2Rfv6pO

 

 

Comunicato stampa

 

ROSSANA DOLL

La storia del libro scritto da Rossana Doll in collaborazione con il giornalista Alberto Selvaggi ha inizio nell’inverno del 1994. Il Corriere della Sera pubblica un articolo in cui la signora Doll racconta di favori sessuali da lei offerti a politici e notabili in cambio di un posto di hostess di volo, tra l’altro mai ottenuto.

 

La casa editrice “Stampa Alternativa” decide di pubblicare la storia della vita di Rossana, pornostar per scelta e disponibile a fare nomi e cognomi sul perverso e diffuso sistema delle “tangenti sessuali”. Nasce così un libro che, per primo in Italia, indaga sulla vita privata dei politici nella sua pubblica rilevanza. La casa editrice ne affida il concepimento e l’elaborazione letteraria in forma di romanzo breve al giornalista barese Alberto Selvaggi, sulla base delle dichiarazioni della pornostar.

mr ferdy bacia teneramente rossana doll

 

La pubblicazione del libro, proprio in quel periodo storico, non è casuale. Dopo decenni di corruzione politica, economica e giudiziaria, in Italia si è in pieno clima di “repulisti” e di ribellione contro i potenti del malaffare. Il pool di Milano con le sue inchieste dà voce al desiderio di legalità dei cittadini, alla volontà di archiviare la Prima Repubblica ed i suoi costumi perversi. A Tangentopoli manca un solo capitolo: quello della “tangente sessuale”, sistema analogo a quello della tangente politico-finanziaria.

 

rossana doll 11

Dal testo di Membri di Partito nascono così i termini ed i concetti di “Sessopoli” e “Pornopoli”. L’uscita di questo storico libro ha un grande clamore sui mass-media, come è documentato nell’ultima parte del libro, e si apre anche il dibattito sulla privacy dei personaggi pubblici citati. Il caso letterario-giudiziario di Membri di Partito ancora oggi nel 2019 continua a far parlare...

 

rossana doll 1

Rossana Doll oggi ha 52 anni ed ha alle spalle ben 30 anni di carriera del mondo del cinema e dello spettacolo a luci rosse. Discendente da una importantissima famiglia barese, il padre Salvatore è stato procuratore capo dell’intendenza della finanza di Bari, mentre la madre Elda è stata una stimata avvocatessa.

 

rossana doll 2

Oggi l’occupazione principale di Rossana Di Pierro in arte Rossana Doll é quella di mamma di un ragazzino di 13 anni e di un ragazzo di 26 anni, poi ama occuparsi dei suoi 5 gatti che ha adottato perché erano stati abbandonati, ama tenersi in forma andando in palestra e ogni tanto fa ancora qualche spettacolo e partecipa a qualche evento sexy nel torinese, città che l’ha adottata parecchi anni fa.

 

rossana doll 9

Rossana dichiara: “Sono diventata Pornostar per scelta e vocazione, 30 anni fa non era facile come adesso, e poi con la famiglia che avevo figuriamoci le difficoltà che hanno avuto nell’accettarlo! Le donne che screditano e criticano il lavoro che io ho fatto sono donne frustrate e gelose e vorrebbero essere al mio posto. Io facendo i film hard mi sentivo al centro dell’attenzione e desiderata, essendo esibizionista e narcisista per me era il raggiungimento del massimo dell’apoteosi. L’esperienza più estrema che ho fatto sessualmente? Aver soddisfatto da sola circa 500 uomini alla fiera erotica di Barcellona circa 20 anni fa, esperienza unica e soddisfacente! Un altra grande soddisfazione che mi sono tolta nel 2016 a 49 anni è stata quella di vincere il premio di Miss Erotismo”.

rossana doll 4rossana doll 8rossana doll 6rossana doll 7rossana doll nel suo splendore (5)rossana doll 13rossana dollrossana doll 5

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO QUASI DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)