SOPRA L'IVANKA L'AZIENDA CAMPA! NONOSTANTE L'ASSIDUO BOICOTTAGGIO DI NEGOZI E SITI, LA LINEA DI MODA E GIOIELLI DI IVANKA TRUMP REGISTRA VENDITE RECORD, CON UN AUMENTO, PROPRIO TRA GENNAIO E FEBBRAIO, DEL 346% (ROSICATE GENTE ROSICATE)
Judy Kurtz per “The Hill
La linea di moda di Ivanka Trump registra vendite record nonostante il boicottaggio indetto da quando suo padre è diventato Presidente degli Stati Uniti. La portavoce del marchio Abigail Klem, ha dichiarato: «Da inizio febbraio, abbiamo registrato le migliori settimane della nostra storia».
Proprio in quei giorni, la catena di centri commerciali ‘Nordstrom’ aveva interrotto il contratto con Ivanka, e Donald aveva difeso la figlia su Twitter, perché era vittima di ingiusti trattamenti. Il sito ‘Neiman Marcus’ aveva smesso di vendere i gioielli di Ivanka e gli impiegati dei negozi ‘T.J. Maxx’ e ‘Marshalls’ erano invitati a boicottare i suoi prodotti, irreperibili anche su ‘Belk’, ‘Jet’, ‘ShopStyle’ e ‘Home Shopping Network’. Ci si è aggiunta poi la campagna ‘Grab Your Wallet’.
Eppure tra gennaio e febbraio le vendite di Ivanka solo salite del 346%. Klem, peraltro democratica, racconta: «Mi piace molto Ivanka, siamo socie in affari, ma è meglio se ne parliamo il meno possibile». I consiglieri dell’azienda hanno desiso di non usare più l’immagine della First Daughter nella promozione, nel marketing, nella pubblicità. Più Ivanka è lontana dal brand, più lo è suo padre.
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