la mia africa

''LA MIA AFRICA'' NON ERA SOLO ''SUA'' - ANNA CATALDI NEL SUO LIBRO RACCONTA L'EROICA PRODUZIONE DEL FILM, MA LO SCENEGGIATORE RODOLFO SONEGO RACCONTÒ A TATTI SANGUINETI CHE ''LA PRIMISSIMA VERSIONE DEL FILM LA SCRISSI IO. LA SIGNORA DI MILANO LA VENDETTE A UNA GRANDE COMPAGNIA AMERICANA SENZA PREOCCUPARSI DI AVVISARMI''. MA IN COLLEGAMENTO DOPO I 7 OSCAR AL FILM, DIEDE UNA PRIMA VERSIONE PIÙ 'BUONA'…

 

ANNA CATALDI LA CODA DELLA SIRENA

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Caro Dago,

ho appena letto di Anna Cataldi e della sua lungimiranza nel mettere in piedi il film "Out of Africa", c'è però da chiarire una cosa.

 

Nel libro intervista di Tatti Sanguineti a Rodolfo Sonego "Il cervello di Alberto Sordi", Adelphi, 2015, lo sceneggiatore bellunese dice: Conobbi a New York una signora di Milano che si era appena accaparrata i diritti sulle lettere di Karen Blixen. Io ho scritto quindi la primissima versione del film. La signora di Milano la vendette ad una grande compagnia americana senza preoccuparsi di avvisarmi. (Rodolfo Sonego)

 

anna cataldi

In collegamento da Los Angeles mezz’ora dopo la consegna delle sette statuette al film, Sonego diede una prima versione – molto più «buona» – dell’accaduto: «È un film di cui io conosco un po’ tutta la storia ed è un film americano, è vero, son stati premiati tutti i nomi americani, ma la persona che ha creato questo film, quella che ha dato vita a questo film, è un’italiana, è la signora Anna Falck, che ha comprato i diritti dei romanzi, ha raccolto le lettere della scrittrice e ha lavorato parecchio tempo intorno a questo film e poi l’ha ceduto a una compagnia americana. Il nome di questa signora non è stato fatto, ma direi che è un film nato in Italia da una persona italiana, e quindi in qualche modo c’entriamo un pochino anche noi». (Tatti Sanguineti)

 

Anna Cataldi e Anna Falck sono la stessa persona?

 

Saluti

anna cataldi

Damiano

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