karin baal

IL NECROLOGIO DEI GIUSTI – SE NE VA UN’ALTRA CELEBRE STAR DEL CINEMA EUROPEO, LA BELLISSIMA TEDESCA KARIN BAAL, 84 ANNI, UNA CARRIERA DI 90 FILM, DAI CRIME DI EDGAR WALLACE ANNI ’60 AI THRILLER ALL’ITALIANA, DAI FILM DI RAINER WERNER FASSBINDER A QUELLI DI MARGARETHE VON TROTTA E UNA MAREA DI SERIE TV, DA “DER KOMMISSAR” A “L’ISPETTORE DERRICK” CON HORST TAPPERT – I RUOLI SEXY E L’ARRIVO IN ITALIA ALL’EPOCA DELLE COPRODUZIONI: È PROTAGONISTA DEL FONDAMENTALE THRILLER ADORATO DA TARANTINO “COSA AVETE FATTO A SOLANGE?”

 

 

 

Marco Giusti per Dagospia

 

karin baal con horst tappert l ispettore derrick

Un’altra celebre star del cinema europeo se ne va, la bellissima tedesca Karin Baal, 84 anni, una carriera di 90 film, dai crime di Edgar Wallace anni ’60 ai thriller all’italiana, dai film di Rainer Werner Fassbinder, “Berlin Alexanderplatz", “Lili Marleen”, “Lola”, a quelli di Margarethe Von Trotta, “Rosa L.” e una marea di serie tv, da “Der Kommissar” a “L’ispettore Derrick” con Horst Tappert, che aveva incontrato già nei gialli di Alfred Vohrer.

 

All’epoca delle coproduzioni arrivò anche in Italia.  La troviamo protagonista della commedia di Giulio Petroni “Una domenica d’estate” con Tognazzi e Vianello che si chiamano Benito e Adolfo, e del fondamentale thriller adorato da Tarantino “Cosa avete fatto a Solange?” diretto da Massimo Dallamano. Ebbe ben quattro mariti, tutti attori, Cevdet Celik, Helmuth Lohner, Kalle Gaffkus e Volker Eckstein, e due figlie.

 

 

karin baal

Nata nel 1940 a Berlino nel 1956 viene scelta tra 400 modelle per il ruolo di Sissi Bohl in “Pecore nere” di Georg Tressler interpretato da Horst Buchholz, il James Dean tedesco del tempo. Ma ha un ruolo ancora più sexy di ballerina nel celebre “La ragazza Rosemarie” di Rolf Thiele nel 1958. La troviamo anche in “La donna dell’altro” di Victor Vicas con Giulietta Masina e Richard Basehart, nel giovanile “Juke-Box urli d’amore”, “Der Jugendrichter” con Heinz Rühmann, “Una come quelle” di Geza von Radvanyi. O in una serie di film con Mario Adorf, “come “Strasse der Verhribung”.

 

Ebbe grande successo nei “crimi”, i crime tedeschi tratti o ispirati ai gialli di Edgar Wallace, come “Gli occhi di Londra” di Alfred Vohrer con Joachim Fuchsberger, Dieter Borsche e Klaus Kinski, “Giallo cobra” con Horst Derrick. Negli anni delle coproduzioni è con Karin Dor una delle attrici tedesche che più viaggia tra un paese e l’altro dell’Europa.

 

 

karin baal la ragazza rosemarie

La troviamo così nella commedia estiva “Una domenica d’estate” di Giulio Petroni assieme a Jean-Pierre Aumont, Françoise Fabian, Tognazzi e Vianello, in “I rinnegati di capitan Kid” di Roberto Bianchi Montero e Wolfgang Schleib con Joachim Hansen e “La spia che venne dall’Ovest” di André Versini con Sean Flynn, lo sfortunato figlio di Errol Flynn che si perse nella guerra del Vietnam come inviato.

 

Ha ruoli più interessanti in “Ganonenche” di Wolfgang Staudte con Mario Adorf e Gert Fröbe, nel brechtiano “Herr Puntila und sein Knecht Matti” diretto da Rolf Hadrich, ancora con Adorf. Michael Winner la sceglie per il suo unico film americano, girato in Austria, “La straordinaria fuga dal campo 7” con Oliver Reed e Michael J. Pollard, dove però è doppiata in inglese. Sempre del 1969 è “Cosa avete fatto a Solange” di Dallamano, che gira in Italia. Ma la consacrazione arriva negli anni ’80 con i film di Fassbinder, “Berlin Alexanderplatz”, “Lili Marlen” e “Lulu”, di Vadim Glowna, “Desperado City”, di Thomas Brasch, “Wemcole to Germany” con Tony Curtis.. Lavorerà fino al 2011, tra film e tante serie tv. 

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