1- ALTRO CHE NERONE, QUI E’ IN ARRIVO CAGONE! AGOSTO, IL GRANDE CAOS È SERVITO 2- I PARTITI, BANANONI IN TESTA, VIVONO NEL TERRORE DI DOVER GOVERNARE. I CAPITALI STRANIERI FIUTANO L’AFFARE NEI SALDI DI STATO CHE GOLDMAN MONTI STA PER LANCIARE 3- IL PIÙ FURBO DELLA COMPAGNIA, L’AIRONE PASSERA, PREPARA LA PROPRIA ASCESA A PALAZZO CHIGI. E NELLE STANZE DI MEDIOBANCA, CHE VUOL DIRE ANCHE GENERALI E RIZZOLI, LO SCARPARO DELLA VALLE E L’INOSSIDABILE DEMOCRISTIANONE GUZZETTI, GRAN ALLEATO DI ABRAMO BAZOLI, STUDIANO COME ACCHIAPPARE IL CORRIERE DELLA SERA 4- E GLI ITALIONI-ONI-ONI? ASSISTERANNO AL CAMBIO DI REGIME, STORDITI DA NUOVE TASSE, ALTRI TAGLI E PAURA DI PRELIEVI A TRADIMENTO (GOVERNARE CON IL TERRORE, PAGA)

a cura di Colin Ward e Critical Mess per Dagospia

1- ALTRO CHE NERONE, QUI E' IN ARRIVO CAGONE
Agosto, il grande caos è servito. I partiti, Bananoni in testa, vivono nel terrore di dover governare. I capitali stranieri fiutano l'affare nei saldi di Stato che Goldman Monti sta per lanciare. Il più furbo della compagnia, l'Airone Passera, prepara la propria ascesa a palazzo Chigi. E nelle stanze di Mediobanca, che vuol dire anche Generali e Rizzoli, lo scarparo Della Valle e l'inossidabile Guzzetti studiano come aumentare di peso. E gli italiani? Assisteranno al cambio di regime, storditi da nuove tasse, altri tagli e paura di prelievi a tradimento.

2- GOVERNARE CON IL TERRORE
"Monti prepara un piano taglia-debito, tregua nella maggioranza", è la minaccia della Repubblica degli Illuminati in prima pagina. Segue sedicente "retroscena" de paura: "La battaglia d'autunno prima delle elezioni. Si deve far cassa, abbattere il debito pubblico per resistere ai mercati".

C'è modo e modo per "resistere ai mercati", ma il governo del Rigor Montis ne conosce solo un paio, e tutti di destra. Per la gioia dei grandi investitori stranieri, che si sono già passati la voce su Wall Street Journal e Financial Times, "Privatizzazioni, si parte con gli immobili. I tre fondi della Cassa depositi e prestiti al via. Ecco i beni di prestigio sul mercato" (Corriere, p. 5). Non ci casca il Giornale di Feltrusconi: "Blitz sulle dismissioni: ecco la manovra mascherata. Palazzo Chigi studia un correttivo finanziario da varare entro la fine dell'estate" (p. 5).

Poi passa la Fornarina Piagnens e rovina quel che ci resta delle vacanze. "Sarà un autunno difficile. E' a rischio il futuro industriale dell'Italia" (Corriere, p. 6). "Fornero: il futuro dell'industria è a rischio. L'autunno sarà difficile. Il ministro: ‘Situazione pericolosa, colpa anche della politica. Su Fiat con Marchionne è possibile un incontro ad agosto" (Stampa dei Lingotti in fuga, p. 6). Disperato appello di Libero: "Fate tacere la Fornero o il Pil va a picco" (p. 7)

3- NON SI FERMA LA SUPPOSTA
"Tasse, 8 miliardi in più. Così lo Stato fa cassa con le mini patrimoniali. Imu, benzina e giochi compensano Irpef e Iva" (Repubblica, p. 6). "Scatta la fase 2 per i risparmi. Altri 13 miliardi dagli enti locali" (Corriere, p. 8). Libero cerca di mettere in salvo i denari dei lettori: "Patrimoniali a confronto. A rischio case, conti, titoli. Torna lo spauracchio del prelievo sui risparmi e sulle abitazioni: nel mirino beni e denaro per 8mila miliardi. Pronta la stangata sui fondi in Svizzera. Il Pd insiste per colpire le residenze di lusso" (p. 6). Il terrore apre le forbici e fa aguzzare l'ingegno (a chi ha soldi da mettere al riparo). Il terrore è proprio una buona cosa.

4- NON AVRAI ALTRA LEGGE CHE IL CODICE IBAN
In un rapporto di Mediobanca la confessione di Lorsignori: "Fare impresa? Meglio investire in Btp'. I titoli di Stato rendono di più. Le aziende distruggono ricchezza" (Stampa, p. 7). La notizia va composta con quest'altra, pubblicata dal Cetriolo Quotidiano: "Banche: non prestano soldi, ma comprano Btp" (p. 6). Chi salva chi e chi incapretta chi nella cosiddetta "Grande Crisi"?

5- FORZA PASSERA?
Un'estate di meditazione, incontri e strategie. Volete sapere perché l'Italia non ha una politica industriale? Primo, perché in cassa non c'è un euro. Secondo, perché il ministro deputato starebbe pensando al proprio sviluppo futuro. Libero dedica un paginone guastafeste ai sogni dell'AirOne di Como: "A ottobre Forza Passera per neutralizzare Vendola. In autunno il titolare dello Sviluppo pronto a lasciare il governo. Obiettivo: guidare il listone civico nazionale con Udc e Fli e allearsi con il Pd. Staccando Nichi Vendola da Bersani" (p. 9).

6- MA FACCE RIDE!
"Partiti, più controlli e meno soldi pubblici. Il rapporto Amato: vigilanza alla Corte dei conti" (Corriere, p. 9). Ma Amato è quell'Amato? Quello del Psi di Bottino Craxi? Quando si dice un vero "tecnico".

7- ULTIME DAI VERTICI DI MAGGIORANZA STATO-MAFIA
Mentre i deputati Beppe Lumia e Sonia Alfano iniziano un lodevole tour carcerario tra i boss per convincerli a collaborare (Corriere, p. 19), Antonio Ingroia scrive al Corriere e sommerge di fatti lo sventurato Ostellino delle Libertà (p. 19) sulla "presunta" trattativa. E nel silenzio generale, in omaggio alle vacanze di Re Giorgio Banalitano, solo il Cetriolo Quotidiano continua a scavare e oggi trova un paio di carte interessanti: "41-bis, carta canta. I fax tra Giovanni Conso e Niccolo' Amato su come revocare il carcere duro. Mancino veniva informato" (Giuseppe Lo Bianco e Valeria Pacelli,p.2)

8- NELLE SABBIE MOBILI DEI LIGRESTOS
La scoperta dell'anno su Repubblica: "Con l'uscita dei Ligresti dal salotto buono scossi gli equilibri di Piazzetta Cuccia". Ma oltre alle possibili vendette di Diego Della Valle, il fricchettone di sistema che lotta contro il sistema, ecco una vera primizia buttata lì nelle ultime righe del pezzo di Giovanni Pons: "Diverse fondazioni vicine al gran capo dell'Acri Giuseppe Guzzetti stanno pensando a un possibile investimento in azioni Mediobanca se questa venisse minacciata dai francesi o se l'Unicredit fosse oggetto a sua volta di attacchi esterni" (p. 22).

Intanto, disperata caccia ai "piccioli" per dire definitivamente addio a don Salvatore. "Fonsai, le banche cercano un partner. L'inoptato dei due aumenti vale circa 600 milioni. Blackrock entra nel capitale Unipol con il 5%. Il 5 settembre board Mediobanca. Cimbri: l'inchiesta? Non mi preoccupa" (Corriere a Cuccia, p. 31).

Sarà, ma chi si preoccupa pare che ci sia. "Scandalo Ligresti, i timori di Vegas per l'azione dei pm. La Procura punta a Mediobanca e Unicredit, ma il presidente della Consob non vuol mettere a rischio il salvataggio di Fonsai" (Cetriolo Quotidiano, p. 7)

9- TUMORI E LAVORI
"La Procura all'Ilva: ora il piano per l'ambiente. La famiglia Riva a un bivio prepara gli interventi per i pm" (Stampa, p. 18). Ma il governo del Rigor Montis ha almeno ottenuto garanzie che poi i Riva non si sfilino e vendano tutto?

Intanto il Cetriolo Quotidiano ne approfitta per tornare all'attacco su Savona, dove linfomi e tumori sono in aumento da anni: "La centrale di Vado Ligure che avvelena fino a Genova. L'impianto brucia cinquemila tonnellate di carbone al giorno. I comitati sono sul piede di guerra, ma il Pd locale ha sempre chiuso un occhio" (p.9). C'e' da capirli, l'impianto e' controllato dalla Sorgenia del Sor Genio Ingegner Cidibbi'.

colinward@autistici.org

 

 

berlusconi monti Palazzo ChigiMARCHIONNE OPERAIO FIAT FORNERO mediobanca CORRADO PASSERA bersani e vendolafes09 bersani antonio amatogiuseppe lumiaSONIA ALFANOPIERO OSTELLINO - Copyright Pizzi

Ultimi Dagoreport

peter thiel donald trump elon musk

DAGOREPORT – MUSK È IL “DOGE”, MA IL VERO BURATTINO DELLA TECNO-DESTRA USA È PETER THIEL. PER AVERNE LA PROVA BASTA VEDERE LA PARABOLA ASCENDENTE DELLA SUA “PALANTIR” IN BORSA: IN UN MESE, HA GUADAGNATO IL 65% (IL 39 IN UNA SETTIMANA) – COSA POTRÀ FERMARE L’AVANZATA DEI MILIARDARI TECH A STELLE E STRISCE? IL LORO EGO E GLI INTERESSI OPPOSTI. IN QUESTE ORE THIEL HA ASSISTITO AL “TRADIMENTO” DEL SUO EX PUPILLO ZUCKERBERG: È STATA “META” A DIVULGARE IL CASO “PARAGON”. E THIEL HA GROSSI ACCORDI CON L’AZIENDA CHE PRODUCE IL SOFTWARE PER SPIONI GRAPHITE – IL REGALONE A MUSK: CONTROLLANDO I PAGAMENTI DEL PENTAGONO, POTRÀ VEDERE I CONTRATTI DELLE SOCIETÀ CONCORRENTI A SPACEX…

fortunato ortombina barbara berlusconi diana bracco giovanni bazoli teatro alla scala

DAGOREPORT - MA CHE È, LA SCALA O UNO YACHT CLUB? IL REQUISITO PRINCIPALE PER ENTRARE NEL CDA DELLA SCALA SEMBRA ORMAI ESSERE QUELLO DI AVERE UNA "BARCA" DI ALMENO 40 METRI – TRA I GIÀ PRESENTI IN CDA, IL VELIERO DI FRANCESCO MICHELI È LEGGENDARIO, ARREDATO DA QUADRI E DA UN PIANOFORTE A CODA. VACANZE IN BARCA ANCHE PER BAZOLI E MAITE CARPIO CONIUGATA BULGARI - E LE NEW-ENTRY? DIANA BRACCO VELEGGIAVA SU “BEATRICE”, UN'IMBARCAZIONE IN LEGNO DI VALORE STORICO, DA LEI DONATA AL COMUNE DI IMPERIA. BARBARA BERLUSCONI, INVECE, USA IL LUSSUOSO YACHT DI PAPI SILVIO, IL “MORNING GLORY”…

michael czerny kevin joseph farrell bergoglio papa francesco vaticano pietro parolin matteo zuppi

PAPA FRANCESCO COME STA? IL PONTEFICE 88ENNE È TORNATO DAL BLITZ DI 9 ORE IN CORSICA DEL 15 DICEMBRE SCORSO CON UNA BRONCOPOLMONITE CHE NON GLI DA’ TREGUA: COLPI DI TOSSE, IL CONTINUO RESPIRO SPOSSATO, IN COSTANTE MANCANZA D'OSSIGENO - I MEDICI DELLA SANTA SEDE STANNO CURANDO LA BRONCOPOLMONITE CON DOSI MASSICCE DI CORTISONE. E CORRE VOCE CHE LO VOGLIONO PORTARE AL POLICLINICO GEMELLI PER RIMETTERLO IN PIEDI, MA LUI RIFIUTA (PREFERISCE IL FATEBENEFRATELLI) - I CARDINALI FEDELISSIMI DI FRANCESCO (TRA CUI MICHAEL CZERNY E KEVIN JOSEPH FARRELL) SI DANNO MOLTO DA FARE PER LA SALUTE DI BERGOGLIO. E TE CREDO: NELLA CHIESA VIGE UNO SPOIL SYSTEM RADICALE: IL GIORNO IN CUI IL PONTEFICE VOLA NELLA CASA DEL SIGNORE, TUTTE LE CARICHE DELLA CURIA ROMANA DECADONO…

daniela santanche giorgia meloni

LA “SANTA” NON MOLLA – DI FRONTE AL PRESSING SEMPRE PIÙ INSISTENTE DEI FRATELLI D’ITALIA, COMPRESO IL SUO AMICO LA RUSSA, E ALLA MOZIONE DI SFIDUCIA OGGI ALLA CAMERA, LA MINISTRA DEL TURISMO RESTA AL SUO POSTO. E OSTENTA SICUREZZA ANCHEGGIANDO CON PULCINELLA A MILANO. IMMAGINI CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA SEDIA I CAMERATI DI FRATELLI D'ITALIA, CHE CHIEDONO LA SUA TESTA ALLA MELONI. EVIDENTEMENTE, LA “PITONESSA” HA DEGLI ASSI NELLA MANICA SCONOSCIUTI AI PIU', CHE LA RENDONO SICURA DI NON POTER ESSERE FATTA FUORI…