NEW YORK NEW YORK - IN MOSTRA LE LEGGENDARIE LOCANDINE DELLA 'POSTER HOUSE', CHE LANCIAVANO CONCERTI IN LUOGHI ORMAI SPARITI COME IL 'CHELSEA HOTEL' O LO 'STUDIO 54' O EVENTI CON WARHOL, BASQUIAT, CLASH
Da “The Guardian”
warhol e basquiat 1985 by michael halsband
La leggendaria ‘Poster House’ apre la mostra a New York esibendo le sue creazioni più famose.
C’è a locandina della mostra di Warhol e Basquiat (1985) al ‘Palladium’, originariamente un luogo per concerti poi convertito in Night Club dai proprietari dello Studio 54. Nei suoi locali fu scattata la foto di copertina di ‘London Calling’ dei Clash.
Oppure il poster dei Clash al ‘Bond’s Casino’ di New York nel 1981, quando i fan non riuscirono ad entrare con i biglietti e il gruppo fu costretto ad estendere le date, facendo 17 concerti di seguito. Non mancano i disegni della scena punk di Coney Island High, poi demolita per fare spazio a condomini di lusso, e la pubblicità dei jeans Studio 54, prodotto del noto club aperto nel 1977 negli ex studi della CBS.
Iconico il poster Chelsea Hotel (1970), con il corpo della sedicenne Clare Shenstone a fare da albergo. Fu ideato per il lancio del film di Warhol nel 1966. E ancora Elvis Costello al ‘Bottom Line’, Berry White nel 1979 al ‘Felt Forum’.
Si va anche indietro nel tempo, al torneo di bowling del 1909 presso il Madison Square Garden, e spicca la prima mappa della metropolitana di New York (1978) a cura del designer Massimo Vignelli.
mappa di new york di massimo vignellibarry white 1979elvis costello al bottom linethe electric circus 1968torneo di bowling 1909the magic tramps 1973electric frankenstein 1998