michele santoro

“NOI ELETTORI NON CONTIAMO PIÙ NIENTE” – MICHELE SANTORO ON FIRE DA FLORIS! SI INCAZZA CON TABACCI CHE GLI IMPUTA L’ASCESA DEL MOVIMENTO CINQUE STELLE, POI ATTACCA DRAGHI: “QUESTO GOVERNO MOSTRUOSO HA INIZIATO A SCALPITARE, E IL PREMIER, CHE NON È STATO FATTO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, NE HA APPROFITTATO” – “I PARTITI SI SFIDANO IN DIBATTITI ESANGUI SENZA PASSIONE, SENZA DIRCI QUAL È IL MODO PER FAR FINIRE QUESTO CONFLITTO. E INTANTO LA GENTE VA IN PIAZZA CON LE BOLLETTE PERCHÉ NON CE LA FA A PAGARLE. PER CHI VOTO? SONO COMBATTUTO. NON VORREI ANDARE A FARE IL TRESSETTE A PERDERE IN CABINA, MA VORREI VOTARE PER…” – VIDEO: LO SCAZZO CON CERASA

 

 

 

1 - DiMartedì, Santoro sconvolge Floris: "Per chi voto?"

Da www.liberoquotidiano.it

 

michele santoro dimartedi 2

Dopo il flop del campo largo, Michele Santoro si sfoga in tv. L'ex conduttore Rai, ospite di DiMartedì nella puntata del 13 settembre su La7, ammette di non sentirsi rappresentato da nessuno. Sinistra compresa. "Quando ero bambino - ammette in studio da Giovanni Floris - mio padre si preparava per andare a votare, col suo vestito migliore e mi portava con lui al seggio. Non mi parlava di politica ma questa era una lezione d'educazione civica. Io il voto ce l'ho stampato non nella memoria ma sulla pelle come se fosse un tatuaggio. Stavolta però è come se me lo avessero rubato, come se mi avessero portato via un pezzo di pelle".

 

Al giornalista non va giù il voto anticipato. Per lui quella di settembre è una campagna elettorale precipitosa, avvenuta "mentre eravamo sotto l'ombrellone". Il timore? Che le persone vadano a votare "informandosi solo gli ultimi 7-8 giorni, fondamentalmente attraverso la televisione". Anche per i partiti non è stato semplice, dato che "non abbiamo avuto la possibilità di mettere insieme candidati e progetti alternativi. Sono stati scelti tutti dalle segreterie dei partiti. Noi elettori non contiamo più niente".

 

bruno tabacci vs michele santoro

Eppure la situazione non è delle migliori. Le preoccupazioni si riversano tutte sulla crisi economica a cui l'Italia, e non solo, sta andando incontro: "Comincio a pensare - prosegue - che tra poco i forni smetteranno di fare il pane, perché c'è una guerra di cui i partiti non parlano. Non affrontano questo problema. Si sfidano in dibattiti esangui senza passione, convinzione, senza dirci qual è il modo per far finire questo conflitto.

 

E intanto la gente va in piazza con le bollette perché non ce la fa a pagarle". Da qui la domanda del conduttore sull'orientamento di Santoro, a cui il diretto interessato replica con amarezza: "Voto per chi? Sono combattuto. Chi mi rappresenta e mi dà una soluzione al problema che c'è in questo momento? Non vorrei andare a fare il tressette a perdere in cabina, ma vorrei votare qualcuno in cui credo".

michele santoro dimartedi 5

 

2 - DiMartedì, lite Tabacci-Santoro: "Lei è un...". E i toni si alzano

Da www.liberoquotidiano.it

 

Si accendono gli animi a DiMartedì. Protagonisti della puntata del 13 settembre in onda su La7, Bruno Tabacci e Michele Santoro. Il primo, ospite di Giovanni Floris, esordisce ricordando le parole dell'interlocutore: "Il ricordo di Santoro sul voto del padre mi riporta alla memoria cos'è stato il periodo della costruzione, con partiti popolari che avevano 8 milioni di iscritti". Fin qui tutto bene, poi però il deputato di Centro democratico precisa: "A differenza sua non ho fatto parte di quelli che hanno demolito la politica, anche con la televisione in questi anni".

 

Secondo Tabacci proprio questa demolizione della politica ha portato i Cinque Stelle a prendere il 33 per cento. Immediata la replica: "Tabacci dice che io sono colpevole di aver dato spazio al Movimento e sono stato punito con l'estromissione dalla tv. Ma anche quando sono uscito, il declino dei partiti è continuato quindi siete stati voi ad aver perso, avete imposto le vostre scelte all'elettorato".

bruno tabacci vs michele santoro

 

E ancora: "Il Pd a Bologna propone ai suoi elettori l'alleato di Berlusconi, Pier Ferdinando Casini". "E qual è il problema?", chiede allora Tabacci.

 

Poi spazio a Mario Draghi, con l'elogio da parte dell'ex conduttore della Rai: "Questo governo mostruoso ha iniziato a scalpitare con le elezioni vicine e Draghi, che non è stato fatto presidente della Repubblica, ne ha approfittato".

 

michele santoro dimartedi 6

"Una tesi contraddittoria - controbatte Tabacci -, lei aveva detto che Draghi voleva durare il più possibile e poi lamenta il voto anticipato". "Ma io parlo un italiano comprensibile - dice ancora Santoro -. Ho appena detto quello che pensa". Finita qui? Neanche per sogno: "Lei è un maestro della televisione - prosegue Tabacci -, ma non accetto che mi faccia apparire come uno che parla sopra gli altri". "Ma quando l'ho detto, vuole fare la vittima?", chiede Santoro indignato.

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