MARZULLATE, ATTO SECONDO - DOPO LA SMENTITA DELLA FAMIGLIA MARZULLO, PAOLO BERIZZI DI “REPUBBLICA” SCRIVE A DAGOSPIA: “IL PADRE DI VANESSA DEVE AVER PERSO VISTA E MEMORIA. IO E SUA FIGLIA ABBIAMO CONVERSATO PER UN’ORA E MEZZA”
Lettera di Paolo Berizzi a Dagospia
Caro Dago,
il signor Salvatore Marzullo, padre di Vanessa, deve avere perso la memoria e la vista insieme. Capita. Provo a fargliele ritornare. Sabato 14 marzo alle ore 12, come da accordi, mi ha accolto nella sua trattoria "Cascina Bolsa" di Verdello per l'incontro concordato con la figlia. Dopo le presentazioni di rito ci ha fatti accomodare ad un tavolo dove Vanessa ed io abbiamo "ricostruito i fatti" - come dice lui.
La conversazione è durata un'ora e mezza, accompagnata da due té alla pesca e sotto lo sguardo, forse un po' distratto, di Salvatore Marzullo e del figlio Mario, intenti a lavorare. Non ho avuto modo di gustare le specialità del locale perché, nonostante i ripetuti inviti del titolare affinché sua figlia ed io ci fermassimo anche per pranzo, rispettivi impegni non ce lo hanno permesso.
Grazie
Paolo Berizzi