
"MIO FIGLIO ALBERTO FU BOCCIATO IN QUINTA ELEMENTARE" - PIERO ANGELA, OSPITE DELLA BERLINGUER: "SE UNO NON FA BENE, DEVE ESSERE PUNITO. OGGI SI TENDE A DARE LA COLPA AGLI INSEGNANTI" - ''AD ALBERTO BRUCIO’ MOLTO MA GLI HA INNESCATO UNA SPIRALE VIRTUOSA – IN TV NON GUARDO IL CALCIO, NON SENTO LE CANZONI. E SUI TALK: "I DIBATTITI SEMBRANO INCONTRI DI BOXE" - VIDEO
"Alberto è stato bocciato in quinta elementare. Se uno non fa bene deve essere punito". Parola di Alberto Angela che in un'intervista a #Cartabianca di Bianca Berlinguer ha detto: "Oggi si tende a dare la colpa agli insegnanti, ma se un alunno non va bene è giusto che ripeta l'anno. Ad Alberto la bocciatura è bruciata molto, ma gli ha innescato una spirale virtuosa".
Una spirale virtuosa che lo ha portato a ripetere, nella divulgazione in tv, il successo di suo padre. Ma quale è il segreto degli Angela? Chiede la giornalista:
"Il nostro segreto? Bisogna chiederlo ai telespettatori, a noi viene spontaneo. Forse il fatto che riescano a passare le emozioni, oltre alle parole.
Ma cosa guarda PIero Angela in tv?
"Non guardo il calcio, non sento le canzoni, gli sceneggiati non mi interessano, i film dipende quali, ma mi piacciono i polizieschi che durano 50 minuti. I programmi di politica li seguo sempre meno, perché per natura sono un razionale e cerco di trovare un punto di incontro, ma il dibattito politico di oggi è sceso, è un incontro di boxe, i politici aggrediscono".