POSTA! - CI SONO CINQUE MILIONI DI ITALIANI IN POVERTÀ ASSOLUTA. LA RAI DOVREBBE RACCONTARE DA MATTINA A SERA LE STORIE DI QUESTA GENTE CHE NON CE LA FA. E INVECE DI CHE COSA SI OCCUPA? DEI MIGRANTI CHE VERRANNO SBARCATI A MALTA…
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Preclaro, hai notato come, saggiamente, il prode Franceschini sia uscito dai radar, nel momento della triste debacle?
Giuseppe Tubi
Lettera 2
Caro Dago, “ci siamo sciolti come neve al sole”, frignano da LeU dopo la micronizzazione alle urne: liberi ed ungueali.
Giorgio Colomba
Lettera 3
giuseppe conte emmanuel macron 5
Caro Dago. Oggi un'extracomunitario mi ha chiesto l'elemosina. Non avevo nulla da dargli. Mi ha ringraziato lo stesso. Succede spesso che mi chiedano dei soldi a volte posso darglieli altre no. Nessuno mi ha mai insultato. Ciao
Giuliano
Lettera 4
Dagovski,
difficile censire i Nomadi. Piu’ di 80 album, innumerevoli collaborazioni artistiche.
Aigor
Lettera 5
Esimio Dago, Macron baciapile in visita al papa ma non alle autorità di governo italiane: forse il motivo è che tra ipocriti sul tema di immigrazione la comprensione è più facile parlando la stessa lingua, che purtroppo per Macron, la Chiesa e le loro bande di corsari delle ONG, non è più la stessa di quella del nostro governo.
Saluti scomunicanti
Timbrius
Lettera 6
Caro Dago, in Finlandia stanno costruendo il primo deposito permanente per scorie nucleari al mondo..«Lo abbiamo progettato affinché possa resistere per i prossimi 100 mila anni, superando anche le glaciazioni», spiega Pasi Tuohimaa, della Posiva, la società finlandese impegnata nella costruzione. Glaciazioni??? Ma allora perché ci terrorizzano tutti i giorni con la storia del "global warming"? Ah, sì. Perché gli amichetti di Obama devono fare affari.
Carlo Fassi
Lettera 7
Dago Magister, la prof di filosofia diceva " la forma è sostanza" . Bene vedendo la foto di Macron che accarezza il papa pro tempore ed accanto la compagna con abitino nero attillato e senza velo, si può dire che entrambi abbiano mostrato ben poca sostanza, Le Macron - ton de la patrie.
Peprig
Lettera 8
Caro Dago, Di Maio ripete: "Con la Lega abbiamo fatto un contratto, non un'alleanza" È vero.. L'alleanza l'hanno fatta con Lanzalone...
L.Abrami
luigi di maio giuseppe conte matteo salvini
Lettera 9
Caro DAGO, nell'incontro privato, al Pincio, tra il nostro Beppe Conte e il loro Manu Macron, il Premier italiano, sapendo quanto il monsieur President apprezza il vintage femminile, doveva farsi accompagnare da sua suocera Ewa Aulin. Con garanzia di successo. Diplomatico.
Saluti, Labond
Lettera 10
I benzinai stanno insegnando al piccolo gnomo Giggino "di che erba si fa la scopa". Al primo intoppo, minaccia di sciopero e marcia indietro immediata, come i bravi democristiani. Giggino, Giggino, una cosa sono i sogni, altra la realtà. Quante ne dovrai vedere! Gaetano Il Siciliano
Lettera 11
GIUSEPPE CONTE LUIGI DI MAIO MATTEO SALVINI
Premetto che sono di sinistra e ho avversato sempre la Lega, però devo riconoscere che l'intervista di Bossi a Repubblica me lo ha fatto molto rivalutare. È un buon statista, a prescindere dalle sue faccende giudiziarie. Vale più dei due mezzi premier messi assieme
Riccio
Lettera 12
Lettera 22, di ieri, uno che dice di aver votato per Salvini e tu l'hai pubblicato: mi sa che sta volta o piovono rane o la Raggi tappa tutte le buche de Roma!
Gino Celoria
Lettera 13
Caro Dago
Leggo della coppia di napoletani cui, raccontano essi stessi, è stato vietato l'ingresso in un locale. Mi aspetto (ma mi sembra che sia già iniziata) la processioni di seriose articolesse da parte dei solici IISPE (indignati in servizio permanente effettivo). Non ricordo, tuttavia, una simile reazione quando, qualche giorno fa, tutti i giornali hanno riportato, con un certo compiacimento, la notizia secondo cui una collaboratrice di Trump è stata invitata ad uscire da un locale come persona non gradita...C'è qualcosa che non mi sfugge... ma non riesco a capire cosa
Rieko
Lettera 14
Caro Dago, in Gran Bretagna le donne continueranno ad avere il diritto di escludere le persone transgender da spogliatoi femminili, bagni e sessioni di nuoto. I ministri che si occupano della riforma del “Gender Recognition Act” hanno sottolineato che «i diritti di coloro che si identificano come donne non saranno anteposti a quelli di chi lo è biologicamente». E la stessa cosa dovrebbe valere per le coppie omosessuali. I diritti dei gay non possono essere anteposti al diritto dei bambini ad avere un padre e una madre, come stabilito dslla Natura.
Lino
Lettera 15
Caro Dago, 5 milioni di italiani in povertà assoluta. La Rai dovrebbe raccontare da mattina a sera le storie di questa gente che non ce la fa. E invece di che cosa si occupa? Dei migranti che verranno sbarcati a Malta.
Arty