macron kolinda

POSTA! - I MONDIALI DI CALCIO HANNO AVUTO UNA LORO ESTETICA FINALE. CON DAVANTI ALLA COPPA, LA FACCIA DEL PRESIDENTE MACRON. E DIETRO, LE CHIAPPE PRESIDENZIALI DI KOLINDA - IN ITALIA IL 97 PER CENTO DEI FURTI RESTA IMPUNITO E L’UNICO PENSIERO DELLE TOGHE È…

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

trump putin

Ieri Trump si è trovato del tutto d'accordo con Putin su di un argomento per il quale Putin si era già precedentemente trovato del tutto d'accordo con Trump: alle prossime elezioni non facciamoci più beccare....

Valter Coazze

 

Lettera 2

Caro Dago, se uno va a riempire il sederino alle stelline micheline gia` non lo considero un "sapiens" se poi ci va per bere un' aranciata e` proprio un somaro, avrebbe dovuto pagare 10 volte tanto.

Giorgio.

 

Lettera 3

Caro Dago, l'Alto commissario Ue: «Il fatto che i porti libici non siano sicuri è una decisione della Corte europea dei diritti dell' uomo, quindi è una valutazione puramente giuridica sulla quale non c' è una decisione politica da prendere». E la Corte europea dei diritti dell'uomo da chi sarebbe composta da elementi vegetali o da esseri pensanti? Se la risposta è la seconda allora la politica c'entra eccome.

Tas

TRUMP PUTIN PALLONE

 

Lettera 4

Caro Dago, peccato per Aldo Biscardi. Se fosse ancora vivo, con la sua teoria del "gomblotto", sarebbe un perfetto sottosegretario per Di Maio.

BarbaPeru

 

Lettera 5

Dagovski,

Per regolarizzare mia moglie russa ho speso tempo e denaro. La prossima volta mi faccio furbo e la metto direttamente su un barcone ? 

Aigor

 

Lettera 6

PROACTIVA OPEN ARMS

Caro Dago, secondo la Ong Proactiva Open Arms la Guardia costiera Libica avrebbe lasciato morire una donna e un bambino su un barcone in difficoltà. Invece grazie alle Ong che istigano i migranti a partire oltre alle due povere vittime sarebbe potuta annegare anche qualche decina di maschi adulti.

P.F.V.

 

Lettera 7

Caro Dago, i Mondiali di calcio hanno avuto una loro estetica finale. Con davanti alla Coppa, la faccia del presidente Macron. E dietro, le chiappe presidenziali di Kolinda Grabar-Kitarovic.

Saluti, Labond

 

PROACTIVA OPEN ARMS

Lettera 8

Caro Dago, ieri il tuo grande Sito ha dato in anticipo la notizia del rinvio a giudizio di Fini e della sua (bella) famiglia acquisita. La notizia era corredata da una foto dei quattro principali indagati (se non ricordo male all'uscita di un lussuoso albergo napoletano). Ebbene la fisiognomica di quella foto, i volti, le espressioni e gli sguardi, dicono molto di più di una confessione...

FB

 

Lettera 9

Caro Dago, la regina Elisabetta è stata lasciata sola dal pargolo e dai nipoti nell'incontro con Trump perché gli eredi al trono non volevano sporcarsi col vecchio Donald. E io che pensavo che il principe Harry avesse in tintoria la vecchia divisa nazista con cui era solito presentarsi alle feste in maschera in cui era chiamato a rappresentare il politically correct.

EPA

kolinda macron

 

Lettera 10

Caro Dago, a causa di un incidente domestico durante il quale dell'acqua bollente le è finita sul décolleté, ad una modella inglese si sono letteralmente sciolte le protesi del seno rifatto. È come se ad una coppia che ha affittato un utero venisse dato lo sfratto!

Eli Crunch

 

Lettera 11

Caro Dago, oltre che multietnica la vittoria africana ai Mondiali di Russia 2018 è stata un po' anche la vittoria della comunità LGBT.. Ha vinto una squadra di "travestiti" da nazionale francese. 

Tommy Prim

 

Lettera 12

macron e il labrador nemo

Esimio Dago, la redistribuzione ottenuta dal nostro premier Conte pare abbia creato grande sconcerto nelle associazioni degli scafisti, che stanno perdendo clienti in quanto nessuno sarebbe disposto a sganciare 3-4.000 dollari senza la garanzia di approdare nel Paese di Bengodi, cioè l'Italia. Pare anche che i destinati a Malta e Portogallo (ove verranno rinchiusi in una specie di canile in attesa di rimpatrio) siano intenzionati a fare una class action contro gli scafisti medesimi... Gianluca

 

Lettera 13

Caro Dago, dopo il vertice Usa-Russia di Helsinki duro attacco del Washington Post al Presidente Trump accusato di aver "colluso apertamente con il leader criminale di una potenza ostile". Eh già, mica come Hillary Clinton che durante l'amministrazione Obama al "nemico Putin" cedeva il controllo del 20% delle riserve Usa di uranio (Uranium One) in cambio di donazioni (145 mln) alla sua Fondazione. Lei sì che non era "collusa".

Saro Liubich

 

SAVE THE CHILDREN E I MIGRANTI

Lettera 14

Caro Dago, Save the Children da anni utilizza video di bambini a un passo dalla morte per raccogliere soldi con la pubblicità in tv. Ora Proactiva Open Arms è andata oltre pubblicando su twitter le foto di due corpi in mare, una donna e un bambino, tra i resti di una barca con il testo (forse suggerito dal deputato di Leu Erasmo Palazzotto che si trovava a bordo della nave) "Matteo Salvini almeno oggi abbi la decenza e il rispetto di tacere e aprire i porti". E la Carta di Treviso in difesa dei bambini che fine ha fatto? Non vale per questi spietati mercanti?

Giuly

 

Lettera 15

urbano cairo

Gentil Dago,

migranti :  Su "la 7 tv" di Urbano Cairo, Martina, Telese, Parenzo, Carofiglio, tutti vicini al PD, scatenati, all'insegna del buonismo, contro il perfido (assente) bersaglio, mobile, Matteo Salvini. Il ministro è leader di un...partitino, che in Italia ha il doppio dei consensi del partitone del, modesto, successore di Matteo Renzi, Martina, barbuto e pensoso statista di Bergamo Alta....

Ossequi.

Pietro Mancini

 

Lettera 16

Caro Dago, dalla Cassazione un'altra sentenza discutibile  Se una donna ubriaca viene violentata dopo che ha bevuto di sua iniziativa l'aggravante non può essere aggiunta. Quindi l'impressione che se ne ricava è che le leggi siano inutili, la giurisprudenza pure e che la Gtiustizia sia una palla di plastilina plasmata di volta in volta dal giudice manipolatore di turno. Bel sistema di m**da che abbiam nesso su!

giuseppe conte antonello venditti al canottieri roma 1

Lino

 

Lettera 17

Ignoro se Conte, attuale Premier, al termine del mandato si sarà dimostrato o meno all'altezza del compito, l'unica cosa sulla quale scommetto è che si sarà sempre ritirato in Italia senza lasciare dietro di sé colleghi sganasciati dalle risate, né le addette alle pulizie dovranno più lucidare i pavimenti con il timore che le loro gambe o le loro natiche possano stimolare l'acquolina in bocca all'inquilino di Pal. Chigi.

Santilli Edoardo

 

cracco

Lettera 18

Gentile Dago ,riguardo l'affaire Cracco sarebbe bene sapere questi baluba quanto tempo sono stati nel locale a bere acqua,la prossima volta stessero a casa invece di occupare un tavolo a bere acqua, ha fatto benissimo e se tutti occupano posti in un locale in consumando acqua i gestori starebbero a posto , è meglio fargli togliere il vizio a questi cagoni sai quanti ce ne sono che vanno in ristorante e con un piatto di pasta mangiano in tre pur di dire che sono andati fuori a mangiare,state a casa barbun.

Sempre con cordialità.

Alberto Gentile

 

Lettera 19

Dite alla Dr.ssa Melania Rizzoli che la sciatica può essere causata eccome dal sollevamento di un peso, come è avvenuto al sottoscritto esattamente un anno fa quando ho sollevato da terra incautamente un grosso vaso. A parte il dolore lancinante immediato, l'insensibilità, la difficoltà di deambulazione (neanche 5 metri senza appoggiarmi) per diverse settimane, da allora la mia gamba destra, che era sana, ha perso la sua piena funzionalità. Dire che il sollevamento di pesi non c'entra nulla con la sciatica è diffondere notizie non vere, e la cosa, a mio parere, è più grave se avviene ad opera di un medico. Saluti

SCIATICA

Aldo Peruzzi

 

Lettera 20

Caro Dago, in Italia il 97 per cento dei furti resta impunito e l’unico pensiero delle toghe è portare alla sbarra Salvini perché anni fa ad un comizio ardì criticarne l’ignavia: quando Matteo indica i reati, i pm guardano Matteo.

Giorgio Colomba

 

Lettera 21

Esimio Dago,

secondo te quelli che hanno massacrato a martellate 292 coccodrilli in Papua-Nuova Guinea sono andati a caccia spostandosi con veicoli Euro 6 (o analoghi) ibridi/elettrici, rigorosamente dopo aver prestato attenzione alla differenziazione dei rifiuti della prima colazione? Per il politically correct, fino a qualche anno fa era vietatissimo dire che l'immigrazione era solo un business di loschi trafficanti, fino a quando il "bubbone" non è scoppiato, lasciando uscire tutto il marcio che conteneva e smascherando finalmente le moderne navi negriere che fanno la spola dal Nord Africa all'Europa (e nonostante tutto siamo ancora ben lontani dal voler fermare davvero questa “tratta” odierna, sempre in nome del succitato politically correct).

 

PAPUA NUOVA GUINEA - 292 COCCODRILLI UCCISI PER VENDETTA

Alla stessa maniera, oggi non si può ancora dire che l'ambiente è solo un business mascherato, che troppo spesso abusa della buona fede delle persone. Finché prima o poi qualcuno (purtroppo) si renderà conto anche di questa “bugia” e del finto buonismo con cui viene fatto il lavaggio del cervello ad una ristrettissima parte della popolazione mondiale, solo per interessi economici di pochissimi.

 

Non a caso, almeno 6 miliardi di esseri umani (come i massacratori di coccodrilli) se ne fregano altamente di Ambiente & Co. dato che, per ovvi motivi, devono prima pensare a soddisfare altri bisogni (tipo riempirsi la pancia); e come il bambino della fiaba dei fratelli Grimm (“Il re è nudo!”) ci urlano in faccia la verità, cioè che il nostro contributo per il rispetto dell’ambiente è quasi nullo, ad ulteriore dimostrazione del fanatismo ipocrita con cui tendono (e tendiamo) continuamente a colpevolizzarci: a partire dalle categorie “Euro” dei motori per autovetture, che costringono a cambiare auto ogni “tot” anni (contro ogni logica ambientalista) per finire con i sacchetti biodegradabili al supermercato che non possono essere riutilizzati.

PAPUA NUOVA GUINEA - 292 COCCODRILLI UCCISI PER VENDETTA

Grazie per il tuo spazio, come sempre.

Saluti bugiardi

Timbrius

Ultimi Dagoreport

nicola calipari giuliana sgrena nicolo pollari

DAGOREPORT – PIENONE DI AUTO BLU STASERA ALL’AUDITORIUM DI ROMA: DA MELONI E MANTOVANO A GIULI E BERNINI, TUTTI IN FILA PER ASSISTERE ALLA PRIMA DE “IL NIBBIO”, IL FILM ISPIRATO ALLA MORTE IN IRAQ DELL’AGENTE DEL SISMI, NICOLA CALIPARI, UCCISO NEL 2005 MENTRE STAVA RIPORTANDO IN ITALIA LA GIORNALISTA DEL “MANIFESTO”, GIULIANA SGRENA - A VENT’ANNI DALLA TRAGEDIA, RENDE OMAGGIO A CALIPARI ANCHE SERGIO MATTARELLA: “LE SPIEGAZIONI DELLA SUA MORTE PERMANGONO TUTTORA NON ESAURIENTI” - ESSÌ, LA VERITÀ NON È MAI VENUTA FUORI. SE IL SOLDATO AMERICANO HA SPARATO PER ERRORE, È ALTRETTANTO VERO CHE NESSUNO L’AVEVA AVVERTITO DEL PASSAGGIO DELLA TOYOTA - QUINDI, LA DOMANDA: COME MAI LA NOTTE DEL 4 MARZO 2005 LA TOYOTA SU CUI VIAGGIAVANO CALIPARI E SGRENA NON ERA STATA SEGNALATA DALL’INTELLIGENCE ITALIANA AGLI ALLEATI AMERICANI? LA RAGIONE PIÙ PROBABILE È QUESTA….

donald trump giorgia meloni vertice europeo

DAGOREPORT - ADDIO ALLA LOVE-STORY CON TRUMP, MELONI DOVRÀ ACCONTENTARSI DI UN POSTO DI SECONDA FILA DIETRO A MACRON E STARMER - COME NELLA FOTO UFFICIALE DEL SUMMIT DI LONDRA: SBATTUTA IN UNA POSIZIONE "PERIFERICA" (MA GIÀ ALL’INSEDIAMENTO DI TRUMP ROSICO' PER ESSERE STATA RELEGATA IN FONDO ALLA SALA, ACCANTO AL BOSS ARGENTINO JAVIER MILEI) -E QUANDO, PRIMA DEL SUMMIT DI LONDRA, LA DUCETTA HA TELEFONATO A KING DONALD PER UN INCONTRO ALLA CASA BIANCA (AL PARI DI MACRON E STARMER) E' STATA RIMBALZATA CON UN "SE VEDEMO": IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, CHE HA IN MENTE DI MOLLARE NATO E ONU, SE NE FOTTE DI ASCOLTARE PIPPE SUL "TENERE UNITA LA NATO" E "MANTENERE IL DIALOGO USA-UE” - SE PER L’UCRAINA SI FA DURISSIMA DOPO LO STOP AI RIFORNIMENTI DI ARMI, ANCHE PUTIN HA I SUOI GUAI: I GIOVANI RUSSI SONO SEMPRE PIÙ RESTII A FARSI AMMAZZARE PER IL DONBASS...

alessandro giuli arianna meloni fabia bettini federico mollicone fazzolari giovanbattista giovan battista

DAGOREPORT - E’ SCOPPIATO UN NUOVO “CASO GIULI”, ACCUSATO DA “LA VERITÀ” DI ESSERE “STATO DAVVERO GENEROSO CON LE INIZIATIVE CINEMATOGRAFICHE DELLA SINISTRA ITALIANA”. A PARTIRE DA FABIA BETTINI, ATTIVA DA OLTRE 15 ANNI NEL CINEMA, REA DI ESSERE LA SORELLA DI GOFFREDO (CI SONO SORELLE E SORELLE), PER FINIRE AI FONDI PER “VIDEOCITTÀ” DI FRANCESCO RUTELLI - GIULI QUERELA “LA VERITÀ” MA IL GIORNO DOPO RINCULA, ‘’COMMISSARIATO’’ DA PALAZZO CHIGI - UNO SCAZZO CHE FA VENIRE A GALLA UNA LOTTA INTERNA AI ‘’CAMERATI D’ITALIA’’ CHE HANNO SEMPRE BOLLATO GIULI COME CORPO ESTRANEO ALLA FIAMMA, CACCIATO A SUO TEMPO DAI “GABBIANI” DI COLLE OPPIO (GODE MOLLICONE CHE SOGNAVA IL MINISTERO DELLA CULTURA) - LA “MERITOCRAZIA”, DI CUI SI RIEMPIVA LA BOCCUCCIA LA DUCETTA, È STATA SEMPLICEMENTE SPAZZATA VIA DALL’APPARTENENZA POLITICA: SEI CON NOI, OK; SE SEI CONTRO, NIENTE FONDI - MENTRE SI SCRIVONO MINCHIATE SUI “COMUNISTI DEL CIAK”, IL MINISTERO DELLA SANTANCHÉ È FINITO AL CENTRO DELLE INDAGINI DELL’ANAC, L’AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, PER FONDI DESTINATI A FESTIVAL DI CINEMA ORGANIZZATI DA TIZIANA ROCCA E GABRIELLA CARLUCCI…

donald trump giorgia meloni keir starmer emmanuel macron

SI ANNUNCIANO TEMPI SEMPRE PIU' DURI PER LA GIORGIA DEI DUE MONDI - AL SUMMIT DI LONDRA, STARMER E MACRON HANNO ANNUNCIATO UN PIANO DI PACE ASSIEME AD ALTRI PAESI (GERMANIA, POLONIA, SPAGNA, ETC) - PREMESSO CHE PUTIN È L'AGGRESSORE E IL SUPPORTO ALL'UCRAINA SARA' FINO ALLA FINE, IL LORO PIANO DI PACE HA BISOGNO DELLA NUOVA AMERICA DI TRUMP, MA NON È INDISPENSABILE LA SUA MEDIAZIONE - LA POSIZIONE ESPRESSA DA GIORGIA MELONI È STATA IL CONTRARIO AL PENSIERO DI FRANCIA E GRAN BRETAGNA: IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA È INDISPENSABILE PER IL CESSATE IL FUOCO - AMORALE DELLA FAVA: LA DUCETTA A STELLE E STRISCE CI STA SOLO SE LA TRATTATIVA SI FA INSIEME CON IL PAZZO DI WASHINGTON (AUGURI!)

los angelucci del rione sanita - vignetta by macondo antonio giampaolo silvio berlusconi alessandro sallusti

IL CONVENTO DEGLI ANGELUCCI E’ RICCO MA PER I GIORNALISTI DEL “GIORNALE’’, "LIBERO” E “TEMPO” TIRA UNA BRUTTA ARIA - NIENTE PIU’ INVIATI SE NON ‘INVITATI’, NIENTE PIU’ AUTO CON NOLEGGIO A LUNGO TERMINE, OBBLIGO DI STRISCIARE IL BADGE IN ENTRATA, TOLTE PURE LE CIALDE DEL CAFFE’ - DIECIMILA EURO IN MENO PER VITTORIO FELTRI, NIENTE MANLEVA PER LE QUERELE (FILIPPO FACCI HA PAGATO 30MILA EURO PER UNA CAUSA) - SALLUSTI NON C’E’ E QUANDO C’E’ NON PARLA. E IN BARBA AL MELONISMO SENZA LIMITISMO (‘’VELINE’’ DI PALAZZO CHIGI A STRAFOTTERE), LE COPIE CALANO - NERVOSISMO PER L’INSERTO ECONOMICO DI OSVALDO DE PAOLINI - L’ASSEMBLEA E LA PAROLA INNOMINABILE: “SCIOPERO”…