mattarella renzi

POSTA! - NON E’ CHE MATTARELLA VUOLE SPOSTARE IL REFERENDUM AL 2 NOVEMBRE? - RENZI? VIENE CONVOCATO AI VERTICI EUROPEI NON COME INVITATO MA COME IMPUTATO

Riceviamo e pubblichiamo:

 

 

 

 

 

 

Lettera 1

RENZI MATTARELLA 9RENZI MATTARELLA 9

Caro Dago, nonostante le smentite, continuano le voci sul possibile rinvio del referendum di ottobre, anche su suggerimento della Presidenza della Repubblica. In particolare, si mormora, Mattarella gradirebbe come data il 2 novembre.

BarbaPeru

 

Lettera 2

Caro Dago, referendum costituzionale. Il non eletto Renzi votato alla sconfitta?

Jantra

 

Lettera 3

Caro Dago, "L'ultimo Paese che non ha rispettato le regole è stata la Germania nel 2003. Grazie a Berlusconi che glielo consentì". Insomma: Renzi dice che nel 2003 la Germania chiedeva il permesso a Berlusconi e oggi invece è lui a doverlo chiedere alla Merkel?

renzi merkel hollande  renzi merkel hollande

Aksel

 

Lettera 4

Caro Dago, avranno controllato, prima di iniziare, che l'MI6 non abbia piazzato qualche cimice per sentire cosa si dicevano i 27 al primo vertice Ue senza la Gran Bretagna?

EPA

 

Lettera 5

Dago dragoi,

Renzi convocato ai vertici europei non come invitato ma come imputato.

Aigor

NKOULOUNKOULOU

 

Lettera 6

Dago, la Gazzetta annuncia che il Lione soffia N' Koulu alla Roma, bella sintesi di calcio mercato, tipo quella di anni fa quando la stesa rosea diceva " Si stringe per Kaka " in casa Milan. Geniali.

Peprig

 

Lettera 7

Caro Dago, Televideo pag. 102, ore 2:19: "Fmi. Il sistema bancario tedesco resta forte e ben capitalizzato". Il Sole 24 Ore: "Fmi. Banche tedesche vulnerabili". Chi dei due ci prende per i fondelli?

Elia Fumolo

 

Lettera 8

VONGOLEVONGOLE

Caro Dago, Renzi a Bruxelles sulle banche: ""Il nostro governo ha fatto pulizia nel settore del credito". Sì, ha ripulito i risparmiatori!

Bug

 

Lettera 9

Gli inglesi hanno deciso definitivamente di fuggire dall' U.E. dopo aver constatato la cocciutaggine di Renzi a voler parlare la loro lingua. Se volesse insistere con il "francese" e tentare anche con il "tedesco" e lo "spagnolo", ne vedremo delle belle.

Santilli Edoardo

 

Lettera 10

Vongole: politici a parte, le dimensioni delle vongole forse dipendono anche dai mutamenti climatici, forse, ma soprattutto dalla pesca intensa ed abusiva da ricchi delinquenti (vedi potenti motori a Chioggia per sfuggire ai controlli).

jean claude junckerjean claude juncker

Andrea

 

Lettera 11

Dago, Juncker sembra quei nonni che  urlano contro le minigonne ma non smettono di guardarle.

A.

 

Lettera 12

Ciao Dago non c'è da stupirsi se il mondo digerisce gli orrori e le stragi che vediamo tutti i giorni. Mio zio, giovanotto nascosto nei rifugi sotto i bombardamenti, mi raccontava di mirabolanti avventure erotiche al buio e nell'angoscia con signore altrimenti irraggiungibili. Dopo, all'uscita dal rifugio, le medesime signore sparivano con nonchalance. La morte ronza intorno alla vita, e la vita, per essere sopportabile, la ignora. saluti blue note

 

Lettera 13

CONTE TAVECCHIOCONTE TAVECCHIO

L'Italia attende, non favorita ma senza tremare, la Germania, in primis grazie ad Antonio Conte, uomo del Sud non piagnone ma positivo, scelto dal troppo bistrattato Presidente della FIGC,  Carlo Tavecchio. Non si può non accostare l'ex allenatore della Juventus all'attuale Presidente del Consiglio: decisionisti, accentratori, con tanti estimatori e non pochi avversari.

 

Nel bene, in queste prime settimane degli Europei, e nel male, per le critiche al suo mega-ingaggio e alla decisione di lasciare, nel dopo-Francia, la Federcalcio, accettando le sterline di Abramovich, boss del Chelsea, l'Italia è Antonio Conte.

 

RENZI TAVECCHIORENZI TAVECCHIO

Come, nell'esecutivo, da quando ha rottamato la vecchia classe dirigente post-PCI e post-DC, Matteo Renzi ci ha messo la sua faccia, saltando ogni filtro e dialogando, in prima persona, con gli italiani. I ministri e i suoi collaboratori nel PD ? Personaggi non di primo piano, con l'eccezione di Maria Elena Boschi, ministri e deputati utili ma non indispensabili e, soprattutto, non in grado di brillare di luce propria.

 

Nella Nazionale, come nel governo-Renzi, prevalgono, oltre allo spirito e alla coesione del gruppo, il carisma, l'immagine, il disprezzo per i salotti e per la notorietà effimera,  la capacità, nella gestione dei rapporti con i media e con l'opinione pubblica, del premier e del top-coach.  Dalla Francia, i nostri calciatori stanno inviando un messaggio di "forza

tranquilla, concentrata e positiva", di mitterrandiana memoria, non solo agli sportivi, ma a tutto il Paese, soprattutto all'economia, alla politica e al Mezzogiorno.

tavecchio con la coppola di pelletavecchio con la coppola di pelle

 

E Conte lo sta inviando a Renzi-che era grande amico dell'ex c.t.Prandelli, sempre ossequiato da Cazzullo- suggerendogli :  senza schemi e senza un progetto credibile, non ci si impone. Non solo nelle partite di pallone. Con l'unità, la determinazione e il lavoro duro-avete capito, cari, bizzosi e incorreggibili Balotelli e Cassano e "rosiconi" D'Alema e Prodi ?- si possono vincere  le sfide più difficili. Anche quella contro la Germania?

Non partiamo favoriti, ma... "podemos" eliminare i connazionali di Beckenbauer.

Come Renzi, al contrario dei suoi predecessori a Palazzo Chigi, può giocarsi- con dignità e senza presentarsi con il cappello in mano-una partita, più delicata e difficile, con donna Angela Merkel.

Pietro Mancini

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