POSTA! - LA "NAVE DELLA TOLLERANZA" APPRODATA A CAPALBIO PESA 8 TONNELLATE ED È FATTA DI LEGNO. QUINDI TOLLERANZA PER CHI DISBOSCA PER FARE ‘STE STRONZATE? - ANSIE DI INIZIO AUTUNNO: PERCHE' CON GLI ANNI AUMENTA LA DIMENSIONE DEL NASO E SI RIDUCE QUELLA DEL PENE?
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, se qualcuno sperava di incrementare le nascite con i matrimoni tra donne occidentali in cerca di ricca sistemazione e immigrati (principi azzurri senza qualifica) a caccia di donne europee con ricca dote.
Roberto
Lettera 2
Caro Dago, 120 furbetti hanno trasferito la residenza nelle seconde case ad Amatrice per intascare i sussidi previsti per i terremotati. Se sono stati previdenti hanno già acquistato case anche in Messico o a Portorico...
Daniele Krumitz
Lettera 3
Caro DAGO, finalmente una funzione a quell'asinificio della scuola dell'obbligo la abbiamo trovata. Patentare i coloureds de noantri per beneficiare dello IUS SOLI. Altro che "leggere, scrivere e tirar di conto". saluti BLUE NOTE
Lettera 4
Caro Dago, pare che Salvini, dopo gli arresti in Lombardia, abbia scritto a Berlusconi:" Stai Seregno".
BarbaPeru
Lettera 5
L'unica differenza fra Tespi e Renzi è che il primo andava in giro per la Grecia su di un carro a sollazzare la gente a spese sue; il secondo lo farà in Italia su di un treno a spese dei contribuenti.
Santilli Edoardo
Lettera 6
nave della tolleranza a garavicchio capalbio
Caro Dago, sarebbe carino fare un giretto in un mercato rom che si tiene regolarmente alle porte di Roma. Giornalisticamente sarebbe un approfondimento sociale interessante. Non lo dico con spirito disfattista, ci sono stato per curiosità e devo dire che coesistono fattori negativi e positivi allo stesso tempo. Ci sarebbe di che parlare insomma.
Carcal
Lettera 7
Caro Dago, la "Nave della tolleranza" approdata a Capalbio pesa 8 tonnellate ed è fatta di legno. Quindi tolleranza per chi disbosca per fare stronzate?
Vesna
Lettera 8
Dagovski,
Ansie di inizio autunno. Perche' con gli anni aumenta la dimensione del naso e di riduce quella del pene?
Aigor
Lettera 9
giovanni malago flavio briatore (3)
Un giovane inglese su tre è etero? Mi stupisce. Germaine Greer, una che di cazzi se ne intendeva, diceva che gli inglesi erano TUTTI tendenzialmente omosessuali.
AP
Lettera 10
Caro Dago, Giochi Invernali in Corea del Sud. Malagò: "Il CIO ci ha dato tutte le più ampie garanzie sull'incolumità degli atleti". L' avesse detto l'Onu sarebbe passata come una barzelletta, detto dal CIO deve essere humor nero mal riuscito...
Sergio Tafi
Lettera 11
Scusa Dago, vai avanti tu che a me vien da ridere! Alfano: "Vinciamo le elezioni e cambiamo la legge sulla cittadinanza all'inizio della prossima legislatura." Che dici, Dago, d'ora in poi dovrò credere alla mia vicina di casa cieca che mi dice: "Sei bello come Brad Pitt?" Saluti
Gino Celoria
Lettera 12
Caro Dago, qualcuno dica a Simona Izzo che il grido degli studenti dell'Attimo Fuggente, capitano mio capitano, nel film "L'attimo fuggente" non è il saluto dei marinai quando il capitano lascia la nave, come da lei detto alla povera stalkerata di turno Giulia De Lellis, ma una poesia di Walt Whitman scritta dopo l'assassinio di
Abaham Lincoln...
Ciao
Daniela
Lettera 13
Caro Dago, che ridere vedere i sinistri europei Schulz, Corbyn e Hollande col pollice sollevato. Chissà dove se lo saranno messo dopo il voto, loro che sono così rigorosamente "gay friendly"...
andrea meschini e ignazio la russa (2)
Nino
Lettera 14
Caro Dago,
Ho letto sul tuo sito il servizio sul compleanno dell'immobiliarista Andrea Meschini, persona affabile, per bene e, soprattutto, generosa. Quello che mi ha stupito e preoccupato e che le oltre 500 persone invitate, alle quali Meschini non aveva chiesto regali (come fa sempre, da anni) ma un contributo ad una Onlus a lui cara, hanno lasciato un "obolo" complessiva di 9.000 euro, circa 18 a persona!
Considerando l'elevato ceto dei partecipanti mi sono stupito per l'esiguità del regalo e, subito dopo preoccupato, perché se tanti milionari risparmiano su un regalo con finalità benefiche cosa ci sta arrivando addosso? Il supervulcano di Pozzuoli? I missili atomici nordcoreni? La vittoria di Alfano alle prossime elezioni? Tutte catastrofi che giustificherebbero un drastico risparmio sulle uscite (e sui regali, anche se a scopi benefici...).
Cari saluti
matrimonio di noemi letizia 27
FB
Lettera 15
Caro Dago, i tentativi di manipolare le menti raggiungono livelli impensabili. La BBC spara un sondaggio secondo cui solo un terzo dei giovani tra i 16 e i 22 anni sarebbe etero. Gli altri tutti gay o bisex. Nel prossimo sentiremo affermare che due terzi degli europei ritengono di avere stipendi troppo alti?
Camillo Geronimus
Lettera 16
Caro Dago, sabato e domenica sigilli a scuole e collegi in Catalogna per impedire che indipendentisti possano votare per referendum. Negli Usa si sarebbe potuto fare così con abitazioni dei sostenitori di Trump e oggi gli sportivi miliardari non dovrebbero sbucciarsi le ginocchia.
Fritz
matrimonio di noemi letizia 26
Lettera 17
Caso Noemi: “il ricco marito: ‘noemi a cortina mi ha comunicato che non mi amava più. due mesi dopo il matrimonio. se n’è andata lasciandomi solo coi figli. sono distrutto”...
In pratica, visto che come convivente non beccava niente...
Una veronicalario in sedicesimo, solo perchè il maritino è un berlusconino in sedicesimo.
Al resto penseranno le magistrate
NapoOrso
Lettera 18
DagoRai,
Con questa storia della Gabanelli (che in verità inizia a stancare) mi torna in mente "l'editto bulgaro" dell'ex cavaliere. Allora venne giù il creato. Si fecero girotondi, caroselli e amenità varie organizzate dai soliti noti che oggi tacciono tranne emettere qualche flebile miagolio. Sarà forse perché si sono resi conto che questo disgraziato paese va avanti lo stesso, come sempre, anche senza i mastini dell'informazione che in pace si godono i milionari guadagni del nostro misero canone. Ho
Cordialità. Pic
Lettera 19
Non si riesce a comprendere il motivo per cui la Chiesa voglia lo Jus soli. Tutti gli esseri umani sono ugualmente figli di Dio (dicono) Chiesa universale (dicono). Che importanza può avere quindi, per loro, che taluni siamo Italiani o nigeriani o americani? Perché intervengono su un argomento tanto inutile per i loro dogmi, e invece tanto controverso per chi crede ad altre cose? Che cosa gliene viene in tasca? Vuoi vedere che questi sepolcri imbiancati, questi lupi vestiti da agnello, ne hanno qualche buon tornaconto!
Ottavio Beccegato
Lettera 20
Caro Dago, ieri abbiamo avuto la prova che la nostra economia va alla grande. A Seregno i costruttori, con l’amichevole partecipazione dei politici locali, stanno facendo affari d’oro. Dopo tanto vociferare e smentite di prassi, abbiamo avuto l’ennesima certificazione (ma quante ne occorreranno?), che la mafia, sotto qualsiasi forma, è diventata padrona dell’economia lombarda.
Sindaci che fanno da portaborse o lacchè al potente di turno, prassi e leggi scavalcate, insomma la solita trama fatta dai soliti personaggi. Il violento, il danaroso e la pecora. Quest’ultima di solito, è rappresentata dal politico di turno che, incapace di farsi valere come punto di riferimento istituzionale serio, cade nella morsa dei soldi facili.
Come la droga, anche questo “vizio” è difficile da debellare. Si son sollevate, come solito, le voci del mondo politico. Chi accusava, chi rimaneva, stranamente, stupito. Non sanno, anzi non vogliono sapere, che il cancro di questa infiltrazione è per “merito” loro. Non hanno mai voluto mettere paletti seri e reali a questa escalation di violenza e soprusi.
I soldi ed il potere fanno comodo a tutti, se poi da rappresentante politico, annusi l’odore del denaro facile, te ne fotti altamente delle ripercussioni nella società. L’unico vero problema, che questo tipo di situazioni, si porta dietro, è se ti scoprono. Se ti scoprono allora vieni emarginato dai compagni di partito (primo comandamento nei partiti storici è negare, negare sempre), e poi la galera.
Ed allora i soldi e le prebende acquisite, spariscono, in un batter d’occhio. Qualcuno, visto il periodo economico non florido, potrebbe avanzare richieste di onorificenze per questi personaggi. Visto che siamo in Lombardia, un bell’Ambrogino d’oro sarebbe interessante e farebbe curriculum; addirittura potremmo pensare ad un cavalierato, tanto di cavalieri del lavoro, anche onnipresenti in politica, coinvolti in storie di mafia, ne abbiamo già. Sarebbe un deja vu!
Siamo veramente ridotti alla fame, etica e morale. Nessun segnale, se non nei primi momenti, che dia le indicazioni di una linea netta e precisa da seguire. Un ammasso di politici corrotti che spingono senza ritegno e contegno (ma solo perché sanno che è fattibile), sulle istituzioni per ottenere favori e scambi. Tutto ad un livello al quale, noi poveri imbecilli, non arriveremmo mai.
A meno di svendersi l’anima. Non mi aspetto da questa situazione nulla di nuovo. Tra qualche settimana si dimenticherà tutto, tra un paio di mesi l’ennesimo colpo alle leggi che avrebbero dovuto tenere a freno queste trasformazioni cancerose della società, e tutto sarà come prima, anzi peggio. Sono lontani i tempi di Falcone e Borsellino. Benvenuti in Italia, terra di santi, poeti e giudici morti inutilmente. Saluti
Pegaso Nero
Lettera 21
per la Sig.ra Maglie.
Capisco che quando ci si schiera con una parte e difficile essere obbiettivi, a maggior ragione se ci si schiera con trump. Pero lei esagera cosi tanto che ormai le spara a raffica oppure vive chissa dove e non ha la minima idea di cosa succeda negli USA. Nessuno ha mai detto che la bandiera Americana sia un lascito dei confederate, chi protesta (a torto o ragione) lo fa contro la bandiera conderale o ( e qui si esagerando) contro tutti I simboli confederali. I giocatori di football protestano contro l'uccisione gratuita di molti neri da parte di poliziotti ed e vero che non e piu come quaranta anni fa ma le assicuro che il razzismo e ancora un problema gravissimo anche se per otto anni c'e stato un presidente nero. Infine, I senatori repubblicani che si oppongono alla riforma sanitaria non lo fanno per strane pruderie ma perche sanno che se passasse molti milioni di persone resterebbero senza assicurazione e peggio ancora tornerebbe la precondizione, cioe se si ha una malatt ia grave l'assicurazione non paga un cent. E vero che la riforma di Obama ha dei problemi ma non e lo scempio che lei descrive.
Nella speranza, forse vana, che riesca ad essere un po piu obbiettiva la salute.
Carlo Spirli
