federica saraceni

POSTA! - CI SI MERAVIGLIA PERCHÉ AD ALCUNI EX BRIGATISTI VIENE ELARGITO IL REDDITO DI CITTADINANZA. A QUESTE ANIME BELLE SUGGERIREI DI ANDARE A VEDERE CHI RICEVE LA "PENSIONE SOCIALE"… - SE A GRETA HANNO “RUBATO L’INFANZIA”, COSA DOVREBBE DIRE ANNA FRANK? - PER L'ARCIVESCOVO DI PALERMO, MONSIGNOR PENNISI, "RIMUOVERE IL CROCIFISSO DALLE CLASSI È UN FAVORE A SALVINI”. RIMUOVERE CERTI PRELATI SAREBBE UN FAVORE ALLA CHIESA…

Riceviamo e pubblichiamo:

 

greta thunberg 3

Lettera 1

Dagovski,

Se a Greta hanno “rubato l’infanzia”, cosa dovrebbe dire Anna Frank? 

Aigor

 

Lettera 2

Vorrei ricordare a Camillo Langone, che filosofeggia sul precetto islamico sulla carne di maiale, irridendo la barbara abitudine a fronte delle nostre illuminate abitudini, che per secoli per la nostra Santa Religione non si doveva mangiare carne il venerdì, pena peccato mortale. Chi è senza peccato (o divieti assurdi) scagli la prima pietra.

Gaetano Il Siciliano

 

Lettera 3

CAMILLO LANGONE

Caro Dago, Stefano Fassina è rimasto schiacciato tra una porta e poi è caduto durante una carica della polizia lanciata per forzare il cordone dei lavoratori che impediva a Luca Pasqualino, dello staff dell'assessore capitolino alle Partecipate Gianni Lemmetti, di entrare nella sede della partecipata capitolina. Il parlamentare di LeU è stato soccorso dal 118. Ma se non hai il fisico per protestare, non è meglio restare a casa?

Piero Nuzzo

 

Lettera 4

Roma al collasso per la monnezza: ricordarsi che la competenza per l'individuazione dei siti ecc. è REGIONALE (art. 19 Decreto Ronchi), quindi fino a poco fa di Zingaretti (PD) , come in campania è di De Luca (PD) che a sentirlo si ritiene l'unico intelligente in un mondo di minus habens. Saluti BLUE NOTE

 

Lettera 5

Caro Dago, l'arcivescovo di Palermo, monsignor Pennisi, sentenzia che "rimuovere il Crocifisso dalle classi scolastiche è un favore a Salvini”. Rimuovere certi prelati sarebbe un favore alla Chiesa.

Giorgio Colomba

DONALD TRUMP JOE BIDEN

 

Lettera 6

Caro Dago, arriva l'autunno. Da giovedì è previsto un crollo delle temperature di circa 10 gradi. Speriamo che i "gretini" non scendono in piazza per protestare anche contro questo cambiamento climatico.

Lucio Breve

 

Lettera 7

Caro Dago, ora che Joe Biden - a causa dell'Ucrainagate - potrebbe precipitare nei sondaggi lasciando spazio ad Elisabeth Warren nella corsa alla nomination dem per la Casa Bianca, a Mark Zuckerberg cominciano a tremare le gambe. La sacerdotessa del politically correct ha infatti annunciato che nel caso in cui diventasse "Presidenta" vorrebbe smantellare le principali piattaforme tecnologiche. E al fondatore di Facebook l'equità, la lotta alle disuguaglianze e il politicamente corretto piace solo se applicato a chi non la pensa come lui.

Cocit

 

Lettera 8

tortellini in brodo

Caro Dago, permettimi un consiglio per le comari bolognesi che hanno riempito di pollo i tortellini per compiacere gli arabi. Potrebbero anche ribattezzare il loro patrono da San Petronio a San Petrolio: il passo è breve e di sicuro sarebbe di grande aiuto anche al neo-ministro degli esteri.   

Cincinnato 1945

 

Lettera 9

Caro Dago, gli agitatori di rosari a proposito dell'imam che picchiava i bambini: impossibile integrare gente così! Invece i preti pedofili fanno parte integrante della nostra cultura?

Federico Barbarossa

hillary clinton

 

Lettera 10

Mitico Dago, con la proposta dei tortellini di pollo la curia Bolognese si è tirata la Zuppi sui piedi.

Stefano55 

 

Lettera 11

Caro Dago, Federica Pellegrini dice che "Greta Thunberg è una ragazzina con le palle". Vero. Solo che non è lei a confezionarle, si limita a riportare quelle raccontate da altri.

Axel

 

Lettera 12

Caro Dago, secondo il "New York Times", privatamente il presidente americano Donald Trump ha parlato spesso di voler fortificare il muro al confine col Messico con una trincea d'acqua piena di serpenti e coccodrilli. Se lo scrive il NYT sarà vero di sicuro, come i sondaggi H.Clinton-Trump alle Presidenziali 2016. Ma visto che il muro è metallico, volendo aumentarne l'efficacia non sarebbe più semplice provvedere a elettrificarlo?

luigi di maio giuseppe conte

P.F.V.

 

Lettera 13

Caro Dago: il Governo non vuole l'aumento dell'IVA, l'opposizione non vuole l'aumento dell'IVA, anche io e Di Maio la pensiamo in questo modo; se siamo tutti d'accordo a non volere l'aumento dell'IVA, perché mai si continua a parlare dell'aumento dell'IVA?

Scusa la ripetizione dell'IVA, ma a sentirla nominare in ogni TG. e sui giornali,mi è entrata nel sangue.

Valter Coazze

 

Lettera 14

Caro Dago, Avvenire: «La Croce è per tutti. I vescovi: "È simbolo educativo"». Ben gli sta. Hanno tanto protestato quando Salvini esibiva i simboli religiosi e ora si beccano il ministro Fioramonti. Vadano a leccargli la terga!

Yu.Key

 

Lettera 15

mike pompeo

Caro Dago, il premier Conte durante l'incontro con il Segretario di Stato Mike Pompeo: "L'Italia vuole evitare i dazi Usa". E perché mai? Se esportiamo di meno, inquiniamo di meno ed è vero Green New Deal. Così facciamo contenti quei giovani "consapevoli e informati" del Friday for Future che ascoltano la Scienza.

Gildo Cervani

 

Lettera 16

Caro Dago, qualcuno si è meravigliato perché ad alcuni ex brigatisti viene elargito il reddito di cittadinanza. A queste anime belle suggerirei di andare a vedere chi riceve la "pensione sociale", scoprirebbero che a fonte di alcuni reali indigenti la maggior parte sono ex prostitute, artigiani che hanno lavorato in nero non pagando un euro di contributi, persone che...non possono dichiarare l'attività svolta e, tante mogli separate (per finta) di ricchissimi professionisti...Ma si sa entrare in quel campo è rischioso, ci sono milioni di voti...

FB

 

Lettera 17

Caro Dago, Laura Castelli, viceministra dell'Economia: "L'Iva non aumenta, basta titoli fuorvianti". La pentastellata si dia una calmata. Più fuorvianti di loro che avevano detto "Mai con la Lega!", "Mai col partito di Bibbiano (Pd)!", e che invece poi hanno fatto un governo con entrambi, chi c'è?

laura castelli 1

Ezra Martin

 

Lettera 18

Per carità, ci mancherebbe altro! Un imam che picchia i bambini perchè non studiano con la dovuta diligenza il Corano è una brutta cosa. E Salvini subito a cavalcare il caso. Ma atteggiarsi a civiltà superiore noi cattolici che abbiamo la Chiesa infestata da preti e vescovi pedofili (altro che schiaffi), non si può sentire. Ammoniva, saggio, il Santo Vangelo: non guardare la pagliuzza nell'occhio del tuo fratello, ma la trave che sta nel tuo occhio.

Un pò di umiltà, no?

Gaetano Il Siciliano

 

Lettera 19

federica saraceni 3

Gentile Dago, La Gruber con il suo solito atteggiamento da maestrina che sa tutto lei, riprende Salvini per la sua estate in "mutande" al Papeete,  sottolineando che da ministro doveva avere un comportamento diverso, che è questione di forma e sostanza, questione di stile bla,bla,bla... Per concludere con un "magari però prossima volta senza pancia", critica più da comare che da giornalista di un certo livello. Evidentemente a un uomo una critica sul fisico si può fare senza crearsi troppi problemi... o sbaglio?! Meglio Salvini e la sua "panza" che tutti questi soggetti che sono al governo impostati, ingessati e tinti!!!

Un caro saluto, Mary

 

Lettera 20

Caro Dago, ho letto le accorate proteste del padre della brigatista Saraceni, ex magistrato e fondatore di Magistratura Democratica. Leggendo le sue dichiarazioni ("Che dovrebbe fare mia figlia? Prostituirsi? Fare rapine?") si comprendono molte cose sull'amministrazione della giustizia in Italia. Al dott. Saraceni, al netto del suo amore di padre, non è mai venuto il dubbio che la figlia potrebbe, scontare effettivamente tutta la pena erogatagli senza la farsa dei domiciliari? Capisco che per MD la giustizia deve essere proletaria, ma mi sembra che stiamo esagerando.

Con la stima di sempre

Escamillo

macellazione kosher

 

Lettera 21

Caro Dago, uno nei tortellini può metterci quello che vuole e nessuno può dirgli niente. No, non per questioni di principio, ma proprio per questioni pratiche: non s'è mai visto qualcuno che dica a chicchessia "non farlo, non lo devi mangiare". Ma poi, diciamola tutta, noi Italiani non abbiamo la pasta halal, non abbiamo la pasta kosher. Quando veniamo invitati accettiamo di mangiare halal o kosher per non offendere chi c'invita. E allora, cosa è successo con questa storia?

 

E' successo la solita maialata che, pur se non messa nei tortellini, è comunque diffusissima. E' successo che i soliti giornalisti avvoltoi si buttano su una notizia di una banalità estrema, cui nessuno, se non per demerito loro, ci avrebbe fatto caso. E ci si buttano, diavoletti insinuanti, pensando ad alta voce tra sé e sé, "eeeeh, per quanto insignificante, ti butto questa notizia in faccia per sfrucugliarti e poi accusarti di intolleranza, razzismo, provincialismo".

macellazione kosher 1

 

I discount son già pieni d i tortellini e cappellacci ripieni delle peggio schifezze (o bontà, a seconda dei gusti), e nessuno aveva detto niente. Non bastava, no, non facevano abbastanza notizia per stimolare commenti cui rispondere colla loro pennivendolità e preconcettismo, sacerdoti dell'orda mondialista e globalista.

 

Ci voleva la religione, il prete da mettere in prima pagina per ottenere l'effetto voluto, contando su quel (poco) che rimane di rispetto verso i preti. Lasciategli mangiare i tortellini di pollo. I Bolognesi e i Modenesi, piuttosto che indignarsi, farebbero bene a farsi qualche sghignazzata tra di loro. In silenzio, però, per non correre il rischio di essere pescati da qualche giornalista avvoltoio per essere messo alla berlina quale intollerante razzista provinciale. Che strazio che pena.

LeoSclavo

 

Ultimi Dagoreport

bergoglio papa francesco salma

DAGOREPORT - QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE, O NEL POMERIGGIO DI DOMENICA? - NELLA FOTO DELLA SALMA, SI NOTA SUL VOLTO UNA MACCHIA SCURA CHE POTREBBE ESSERE UNA RACCOLTA DI SANGUE IPOSTATICA, COME ACCADE NELLE PERSONE MORTE GIÀ DA ALCUNE ORE - I VERTICI DELLA CHIESA POTREBBERO AVER DECISO DI “POSTICIPARE” LA DATA DELLA MORTE DEL SANTO PADRE, PER EVITARE DI CONNOTARE LA PASQUA, CHE CELEBRA IL PASSAGGIO DA MORTE A VITA DI GESÙ, CON UN EVENTO LUTTUOSO - UN PICCOLO SLITTAMENTO TEMPORALE CHE NULLA TOGLIE ALLA FORZA DEL MAGISTERO DI FRANCESCO, TERMINATO COME LUI VOLEVA: RIABBRACCIANDO NEL GIORNO DELLA RESURREZIONE PASQUALE IL SUO GREGGE IN PIAZZA SAN PIETRO. A QUEL PUNTO, LA MISSIONE DEL “PASTORE VENUTO DALLA FINE DEL MONDO” ERA GIUNTA AL TERMINE...

andrea orcel castagna fazzolari meloni milleri caltagirone giuseppe giovanbattista giorgia giancarlo giorgetti

DAGOREPORT – MA ‘STI “GENI” ALLA FIAMMA DI PALAZZO CHIGI PENSANO DAVVERO DI GOVERNARE IL PAESE DEI CAMPANELLI? E COME SI FA A NON SCRIVERE CHE DIETRO L’APPLICAZIONE DEL GOLDEN POWER ALL’UNICREDIT, C’È SOLO L’ESPLICITA VOLONTÀ DEL GOVERNO DEI MELONI MARCI DI MANGANELLARE ANDREA ORCEL, IL BANCHIERE CHE HA OSATO METTERSI DI TRAVERSO AL LORO PIANO “A NOI LE GENERALI!”? - UNA PROVA DELL’ATTO ‘’DOLOSO’’? IL GOLDEN POWER, UNO STRUMENTO CHE NASCE PER PROTEGGERE GLI INTERESSI NAZIONALI DALLE MIRE ESTERE, È STATO APPLICATO ALL’OPERAZIONE ITALIANISSIMA UNICREDIT-BPM, EVITANDO DI UTILIZZARLO ALLE ALTRE OPERAZIONI BANCARIE IN CORSO: MPS-MEDIOBANCA, BPM-ANIMA E BPER-SONDRIO - ORA UNICREDIT PUÒ ANCHE AVERE TUTTE LE RAGIONI DEL MONDO. MA NON SERVE A UN CAZZO AVERE RAGIONE QUANDO IL TUO CEO ORCEL STA SEDUTO DALLA PARTE SBAGLIATA DEL POTERE…

jd vance papa francesco bergoglio

PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO IDEA SOLO DOPO L’INCONTRO DEL NUMERO DUE DI TRUMP CON IL SEGRETARIO DI STATO: VANCE SI È MOSTRATO RICETTIVO DI FRONTE AL LUNGO ELENCO DI DOSSIER SU CUI LA CHIESA È AGLI ANTIPODI DELL’AMMINISTRAZIONE AMERICANA, E HA PROMESSO DI COINVOLGERE IL TYCOON. A QUEL PUNTO IL PONTEFICE SI È CONVINTO E HA ACCONSENTITO AL BREVE FACCIA A FACCIA – SUI SOCIAL SI SPRECANO POST E MEME SULLA COINCIDENZA TRA LA VISITA E LA MORTE DEL PAPA: “È SOPRAVVISSUTO A UNA POLMONITE BILATERALE, MA NON È RIUSCITO A SOPRAVVIVERE AL FETORE DELL’AUTORITARISMO TEOCRATICO” – I MEME

jd vance roma giorgia meloni

DAGOREPORT – LA VISITA DEL SUPER CAFONE VANCE A ROMA HA VISTO UN SISTEMA DI SICUREZZA CHE IN CITTÀ NON VENIVA ATTUATO DAI TEMPI DEL RAPIMENTO MORO. MOLTO PIÙ STRINGENTE DI QUANTO È ACCADUTO PER LE VISITE DI BUSH, OBAMA O BIDEN. CON EPISODI AL LIMITE DELLA LEGGE (O OLTRE), COME QUELLO DEGLI ABITANTI DI VIA DELLE TRE MADONNE (ATTACCATA A VILLA TAVERNA, DOVE HA SOGGIORNATO IL BUZZURRO), DOVE VIVONO DA CALTAGIRONE AD ALFANO FINO AD ABETE, LETTERALMENTE “SEQUESTRATI” PER QUATTRO GIORNI – MA PERCHÉ TUTTO QUESTO? FORSE LA SORA “GEORGIA” VOLEVA FAR VEDERE AGLI AMICI AMERICANI QUANTO È TOSTA? AH, SAPERLO...

giovanbattista fazzolari giorgia meloni donald trump emmanuel macron pedro sanz merz tusk ursula von der leyen

SE LA DIPLOMAZIA DEGLI STATI UNITI, DALL’UCRAINA ALL’IRAN, TRUMP L’HA AFFIDATA NELLE MANI DI UN AMICO IMMOBILIARISTA, STEVE WITKOFF, DALL’ALTRA PARTE DELL’OCEANO, MELONI AVEVA GIÀ ANTICIPATO IL CALIGOLA DAZISTA CON LA NOMINA DI FAZZOLARI: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO (2018) CHE GESTISCE A PALAZZO CHIGI SUPERPOTERI MA SEMPRE LONTANO DALLA VANITÀ MEDIATICA. FINO A IERI: RINGALLUZZITO DAL FATTO CHE LA “GABBIANELLA” DI COLLE OPPIO SIA RITORNATA DA WASHINGTON SENZA GLI OCCHI NERI (COME ZELENSKY) E UN DITO AL CULO (COME NETANYAHU), L’EMINENZA NERA DELLA FIAMMA È ARRIVATO A PRENDERE IL POSTO DEL MINISTRO DEGLI ESTERI, L’IMBELLE ANTONIO TAJANI: “IL VERTICE UE-USA POTREBBE TENERSI A ROMA, A MAGGIO, CHE DOVREBBE ESSERE ALLARGATO ANCHE AGLI ALTRI 27 LEADER DEGLI STATI UE’’ – PURTROPPO, UN VERTICE A ROMA CONVINCE DAVVERO POCO FRANCIA, GERMANIA, POLONIA E SPAGNA. PER DI PIÙ L’IDEA CHE SIA LA MELONI, OSSIA LA PIÙ TRUMPIANA DEI LEADER EUROPEI, A GESTIRE L’EVENTO NON LI PERSUADE AFFATTO…

patrizia scurti giorgia meloni giuseppe napoli emilio scalfarotto giovanbattista fazzolari

QUANDO C’È LA FIAMMA, LA COMPETENZA NON SERVE NÉ APPARECCHIA. ET VOILÀ!, CHI SBUCA CONSIGLIERE NEL CDA DI FINCANTIERI? EMILIO SCALFAROTTO! L’EX “GABBIANO” DI COLLE OPPIO VOLATO NEL 2018 A FIUMICINO COME ASSESSORE ALLA GIOVENTÙ, NON VI DIRÀ NULLA. MA DAL 2022 SCALFAROTTO HA FATTO IL BOTTO, DIVENTANDO CAPO SEGRETERIA DI FAZZOLARI. “È L’UNICO DI CUI SI FIDA” NELLA GESTIONE DI DOSSIER E NOMINE IL DOMINUS DI PALAZZO CHIGI CHE RISOLVE (“ME LA VEDO IO!”) PROBLEMI E INSIDIE DELLA DUCETTA - IL POTERE ALLA FIAMMA SI TIENE TUTTO IN FAMIGLIA: OLTRE A SCALFAROTTO, LAVORA PER FAZZO COME SEGRETARIA PARTICOLARE, LA NIPOTE DI PATRIZIA SCURTI, MENTRE IL MARITO DELLA POTENTISSIMA SEGRETARIA-OMBRA, GIUSEPPE NAPOLI, È UN AGENTE AISI CHE PRESIEDE ALLA SCORTA DELLA PREMIER…