leitner lo foco di benedetto

PRATICANTE PLAYBOY - MICHELE LO FOCO RACCONTA L’EPOCA DEI ‘MOSCHETTIERI’, GLI ANNI ’60-70 DEGLI ITALIANI CON UN SOLO COMPITO: CONQUISTARE LE DONNE - ‘LI VEDEVAMO DA LONTANO CON GLI OCCHI DEGLI SFIGATI BOLOGNESI, RACCONTA ANTONIO AVATI, QUANDO ARRIVÒ A ROMA COL FRATELLO PUPI - ALLA PRESENTAZIONE MARIA LEITNER, IDA DI BENEDETTO, E LA FIDANZATA DI TINTO BRASS: MATRIMONIO IL 3 AGOSTO NELLA SUA CASA VICINO ROMA

 

Da http://www.male-edizioni.it/

 

leitner lo focoleitner lo foco

"Li vedevamo da lontano con gli occhi degli sfigati bolognesi" è così che ricorda quell'epoca Antonio Avati, quando arrivato a Roma assieme al fratello più grande Pupi, assisteva da spettatore alle vicende narrate ne Il Praticante Playboy. Un'epoca di autentico divertimento esistenziale raccontata nelle pagine ciniche ma rivelatrici del diario di Mirco Leonardi, praticante playboy tra gli anni Sessanta e Settanta, delegato a rappresentare l'Italia nell'unica attività per la quale era conosciuto: la conquista delle donne.

 

angelo donatiangelo donati

Un personaggio di fantasia ma non troppo, il protagonista dell'ultimo libro di Michele Lo Foco (Male Edizioni, luglio 2017), giurista e avvocato dei Vip prestato alla letteratura: "Il praticante playboy. Storia di un'epoca mai raccontata" è stato presentato nella bellissima Biblioteca Angelica. Oltre all’autore Lo Foco, c’erano Antonio e Pupi Avati, Carlo Prinzhofer, Aldo Della Gatta, mentre Maria Leitner del Tg2, letture dell’attrice Ida Di Benedetto.

 

Lo Foco rende così giustizia ad un'epoca poco esplorata, quella immediatamente successiva all'era degli amatori professionisti, conosciuti in tutto il mondo come i Moschettieri o Les Italiens, gli anni del successo del night romano “Number One", fatti di lussi sfrenati, donne bellissime e di giocatori.

 

antonio pupi avati maria leitnerantonio pupi avati maria leitner

Di quel periodo, infatti, non rimangono tracce che abbiano un minimo valore, solo fotografie animate di volti e corpi festeggianti in un ambiente che non poteva essere definito decadente ma semmai surreale.

 

"Michele è un acuto osservatore, psicologo e grande poeta racconta alla perfezione la giornata ideale di questi professionisti playboy" ha commentato Pupi Avati, "ma sono lieto di non aver fatto parte della categoria, perché chi era appagato da quelle giornate, non chiedeva indietro il risarcimento alla vita".

cristina mogliacristina moglia

 

Alla presentazione c’erano Adriano De Micheli, Marco Leonardi, Franco Mariotti, Angelo Donati, George Hilton, Olga Bisera, Rosetta Sanelli, Carlo Bernaschi, Gianni Sammarco, gli attori Armando De Ceccon e Massimiliano Buzzanca, Gabriella Giorgelli, Cristina Moglia, il produttore Giuseppe Colombo, Pietro De Lise (proprietario degli storici locali Cabala, Jackie O', a Roma e Scorpio a Porto Cervo descritti anche nel libro), Tiziana Rocca, l'imprenditore Marco Matteoni della Matteoni Group, l'esperto di pubblica amministrazione Nicola Mercurio, Gianfranco Comanducci, Sammy Barbot e Caterina Varzi che convolerà a nozze con Tinto Brass il 3 agosto, il matrimonio sarò celebrato a casa di Brass vicino Roma sulla via Braccianense tra i testimoni ci sarà sicuramente Michele Lo Foco.

della gatta lo focodella gatta lo foco

 

Il libro di Lo Foco verrà presentato anche venerdì 28 luglio alle ore 20 nella rassegna Cinema&Libri all'Isola Tiberina. Insieme all'autore saranno presenti l'attrice Maria Cristina Heller e il commediografo e architetto Carlo Prinzhofer.

carlo bernaschi presidente anemcarlo bernaschi presidente anemgeorge hamilton olga biserageorge hamilton olga biseralo foco e franco mariottilo foco e franco mariottion. giancarlo innocenzion. giancarlo innocenzisammy barbotsammy barbotmariolina della gattamariolina della gattail fondatore del museo del videogioco a roma vigamusil fondatore del museo del videogioco a roma vigamusmarco leonardimarco leonardiida di benedettoida di benedettolo foco di benedettolo foco di benedettolo foco caterina varzilo foco caterina varzileitnerleitnerleitner lo foco di benedettoleitner lo foco di benedettoavv. giovanni galoppi e avv. adriano tortoraavv. giovanni galoppi e avv. adriano tortoragiuseppe colombogiuseppe colombocarlo prinzhofer michele lo fococarlo prinzhofer michele lo foco

Ultimi Dagoreport

donald trump zelensky putin

DAGOREPORT - UCRAINA, LA TRATTATIVA SEGRETA TRA PUTIN E TRUMP È GIA' INIZIATA (KIEV E UE NON SONO STATI NEANCHE COINVOLTI) - “MAD VLAD” GODE E ELOGIA IN MANIERA SMACCATA IL TYCOON A CUI DELL'UCRAINA FREGA SOLO PER LE RISORSE DEL SOTTOSUOLO – IL PIANO DI TRUMP: CHIUDERE L’ACCORDO PER IL CESSATE IL FUOCO E POI PROCEDERE CON I DAZI PER L'EUROPA. MA NON SARA' FACILE - PER LA PACE, PUTIN PONE COME CONDIZIONE LA RIMOZIONE DI ZELENSKY, CONSIDERATO UN PRESIDENTE ILLEGITTIMO (IL SUO MANDATO, SCADUTO NEL 2024, E' STATO PROROGATO GRAZIE ALLA LEGGE MARZIALE) - MA LA CASA BIANCA NON PUO' FORZARE GLI UCRAINI A SFANCULARLO: L’EX COMICO È ANCORA MOLTO POPOLARE IN PATRIA (52% DI CONSENSI), E L'UNICO CANDIDATO ALTERNATIVO È IL GENERALE ZALUZHNY, IDOLO DELLA RESISTENZA ALL'INVASIONE RUSSA...

donnet, caltagirone, milleri, orcel

DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1% DI GENERALI? ALL’INIZIO IL CEO DI UNICREDIT SI POSIZIONERÀ IN MEZZO AL CAMPO NEL RUOLO DI ARBITRO. DOPODICHÉ DECIDERÀ DA CHE PARTE STARE TRA I DUE DUELLANTI: CON IL CEO DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, OPPURE CON IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI? DIPENDERÀ DA CHI POTRÀ DARE PIÙ VANTAGGI A ORCEL - UNICREDIT HA IN BALLO DUE CAMPAGNE DI CONQUISTA: COMMERBANK E BANCO BPM. SE LA PRIMA HA FATTO INCAZZARE IL GOVERNO TEDESCO, LA SECONDA HA FATTO GIRARE LE PALLE A PALAZZO CHIGI CHE SUPPORTA CALTA-MILLERI PER UN TERZO POLO BANCARIO FORMATO DA BPM-MPS. E LA RISPOSTA DEL GOVERNO, PER OSTACOLARE L’OPERAZIONE, È STATA L'AVVIO DELLA PROCEDURA DI GOLDEN POWER - CHI FARÀ FELICE ORCEL: DONNET O CALTA?

giorgia meloni daniela santanche

DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA ALLA DIREZIONE DI FRATELLI D’ITALIA PERCHÉ VUOLE AVERE L’AURA DEL CAPO DEL GOVERNO DALLO STANDING INTERNAZIONALE CHE INCONTRA TRUMP, PARLA CON MUSK E CENA CON BIN SALMAN, E NON VA A IMMISCHIARSI CON LA POLITICA DOMESTICA DEL PARTITO - MA SE LA “PITONESSA” AZZOPPATA NON SI DIMETTERÀ NEI PROSSIMI GIORNI RISCHIA DI ESSERE DAVVERO CACCIATA DALLA DUCETTA. E BASTA POCO: CHE LA PREMIER ESPRIMA A VOCE ALTA CHE LA FIDUCIA NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL TURISMO È VENUTA A MANCARE - IL RUOLO DEL "GARANTE" LA RUSSA…

barbara marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

L’AMBIZIOSA E INCONTROLLABILE BARBARA BERLUSCONI HA FATTO INCAZZARE MARINA E PIER SILVIO CON LA DICHIARAZIONE AL TG1 CONTRO I MAGISTRATI E A FAVORE DI GIORGIA MELONI, PARLANDO DI “GIUSTIZIA A OROLOGERIA” DOPO L’AVVISO DI GARANZIA ALLA PREMIER PER IL CASO ALMASRI - PRIMA DI QUESTA DICHIARAZIONE, LA 40ENNE INEBRIATA DAL MELONISMO SENZA LIMITISMO NE AVEVA RILASCIATA UN’ALTRA, SEMPRE AL TG1, SULLA LEGGE PER LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE TRA GIUDICI E PM (“È SOLO UN PRIMO PASSO”) - E NELL’IMMAGINARIO DI MARINA E PIER SILVIO HA FATTO CAPOLINO UNA CERTA PREOCCUPAZIONE SU UNA SUA POSSIBILE DISCESA IN POLITICA. E A MILANO SI MORMORA CHE, PER SCONGIURARE IL "PERICOLO" DELLA MELONIANA BARBARA (“POTREBBE ESSERE UN’OTTIMA CANDIDATA SINDACA PER IL CENTRODESTRA NELLA MILANO’’, SCRIVE IL “CORRIERE”), PIER SILVIO POTREBBE ANCHE MOLLARE MEDIASET E GUIDARE FORZA ITALIA (PARTITO CHE VIVE CON LE FIDEJUSSIONI FIRMATE DA BABBO SILVIO...) - VIDEO