QUANDO MICHELE EMILIANO DICEVA: “SPUTATEMI IN UN OCCHIO SE FARÒ MAI IL PRESIDENTE DELLA PUGLIA” - SCANDALO FIFA? RICORDATE QUANDO ATLANTA SCIPPÒ LE OLIMPIADI DEL 1996 AD ATENE GRAZIE ALLA COCA-COLA…

RENZI RENZI

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Chicchirichì: ora il galletto allo spiedo Renzi dovrà abbassare la cresta, soprattutto nel suo pollaio.

Arty

 

Lettera 2

Caro Dago, leggo su Televideo che Renzi non l'ha presa bene: più introvabile di due rom è andato a "nascondersi" in Afghanistan...

B.T.

 

Lettera 3

Caro Dago,

La Moretti dice: “serve una riflessione nel PD”...sì, per mandarti a casa del tutto...

Alessandro

 

Lettera 4

Caro Dago, il 48% degli elettori, schifato, non vota: sono in attesa dell'Isis o di qualcosa di simile?

Carlo Buscemi

 

renzi in afghanistan renzi in afghanistan

Lettera 5

Ottimo risultato per Matteo!! Il test elettorale era proprio su di lui!!..........Salvini si intende.

SDM

 

Lettera 6

Caro Dago, sembrava strano che il Papa leggesse "Repubblica", magari la utilizza per altri bisogni...

Oli

 

Lettera 7

Maremma bona: ora che Renzi s'è fatto l'Italicum non ci son più gli elettori!

MATTEO RENZI E VINCENZO DE LUCA MATTEO RENZI E VINCENZO DE LUCA

Elia

 

Lettera 8

Caro Dago, Renzi l'Italia l'ha cambiata per davvero, gli italiani non vanno più a votare.

Beppe

 

Lettera 9

Caro Dago, ora come spieghiamo all'Economist che in Campania quel ragazzino col gelato ha fatto eleggere De Luca solo per poterlo sospendere subito dalla carica?

Marco K.

 

Lettera 10

Caro Dago, Travaglio come Renzi, quando sono i suoi ad essere indagati si può  far finta di nulla.

Antonio

 

Lettera 11

michelle obama 5michelle obama 5

Caro Dago, affluenza in calo alle Regionali, sono mancati gli elettori comprati da Renzi per 80 euro.

Salvo

 

Lettera 12

Caro Dago, Michelle Obama avrà anche dichiarato guerra ai cibi spazzatura, ma quasi certamente il suo derrière necessita di una sedia apposita.

Ivan Skerl

 

Lettera 13

Caro Dago, visto l'ampio successo di Zaia sarà ricordata come "Nana" Moretti.

Pavel Righi

 

jennifer lopez in marocco  5jennifer lopez in marocco 5

Lettera 14

Caro Dago, il culo di Jennifer Lopez non è piaciuto ai musulmani marocchini: la notizia è che sono riusciti a farlo entrare tutt'intero nello schermo tv!

Maxmin

 

Lettera 15

Caro Dago, in Liguria Civati ha offerto un biglietto omaggio a Berlusconi e Renzi - scuola, pensioni e sindacati - lo ha vidimato.

Maury

 

Lettera 16

Caro Dago,

il fatto che Renzi abbia chiesto di partecipare ad"Amici", magari con il giubetto di pelle, non cambierà il clima nei suoi confronti. La gente incomincia a capire che siamo in presenza di annunci e non di fatti concreti. Infatti, per essere chiari, non è con il jobs act e l'Italicum che si risolvono i problemi d'Italia.Cordiali saluti. Giovanni Attinà

jennifer lopez in marocco  4jennifer lopez in marocco 4

 

Lettera 17

Caro Dago, il governo scelto dagli elettori abbattuto a colpi di magistratura, poi tre premier scelti non dal popolo ma dall'estro del "fuoriclasse" (se la Grecia opta per l'eutanasia glielo prestiamo!) Napolitano, e ora gli italiani tirano le somme: perché andare ai seggi a perder tempo se poi la nostra volontà non viene rispettata?

Qb

 

Lettera 18

Caro Dago, giornali e tv non fanno che parlare di matrimoni e adozioni gay e poi l'Euuropa idiota si meraviglia che i suoi cittadini non facciano più figli: parlate di "famiglia", quella vera!

T.R.

 

Lettera 19

Caro Dago, Mentana: "(...) ci siamo imposti come la tv della realtà,  della diretta, dell'informazione pulita". Quindi al Tg5 faceva tv irreale e informazione sporca? Contento lui...

cartellino rosso per blattercartellino rosso per blatter

Giuliano Stili

 

Lettera 20

Caro Dago, due precisazioni a proposito di Blatter:

1 - la sera della finale dei mondiali 2006 il nostro non si è dimenticato un bel niente, ci è stato detto che aveva preso un'altro impegno, presumo le annuali esercitazioni militari sul Gottardo;

2 - in Isvizzera, come in Giappone, quelle che noi tricoteuses chiamiamo tangenti, sono state ufficializzate col termine "spese propiziatorie", sono messe a bilancio, sono tassate, e chi le da o le riceve ne risponde qualora qualcosa, tipo viadotti che crollano, vada storto.

Cordialmente,

Giuseppe Maranghi - Laveno (VA)

 

Lettera 21

Caro Dago, ti riporto un estratto di un'intervista rilasciata dal neogovernatore pugliese al Corriere della Sera il 21 settembre 2009 (rintracciabile facilmente) :

D.: " Davvero punta ad approfittarsi di un eventuale indebolimento politico di Vendola?"

R.: "«Sputatemi in un occhio se farò mai il presidente della Puglia. Promet­to solennemente: non mi candiderò mai a quel posto. E poi secondo me Ni­chi non è debole»". Ndo sta la coda che comincio a raschia' la gola?

RENZI E PUTIN  RENZI E PUTIN

Lucino

 

Lettera 22

Caro Dago, chissà se Renzi, dopo queste elezioni che indubbiamente rappresentano un campanello di allarme per lui e per il suo governo, farà una piccola riflessione su quanti voti gli è costato Tito Boeri con le sue ripetute provocazioni a proposito delle pensioni "esagerate" di questa o di quella categoria: dopo i ferrovieri, ecco a pochi giorni dal voto i servitori dello Stato che per lo Stato, spesso, hanno rischiato la pelle (poliziotti, militari, vigili del fuoco). Il Bomba deve capire che a nessuno, nemmeno ai pensionati, piace essere continuamente punzecchiato e minacciato. Con stima.

Federico Barbarossa

 

Lettera 23

Caro Dago, non si è capito: dopo che Usa e Ue lo hanno bombardato di sanzioni, Putin avrebbe dovuto restare immobile a subire manco fosse un pensionato nell'Italia di Renzi? Ha fatto bene a compilare la lista nera, una risposta tutto sommato "civile" visto che anche Prodi, Berlusconi e Scalfari hanno criticato la miopia occidentale.

coca colacoca cola

Gaetano L.

 

Lettera 24

Caro Dago, risultano molto penosi tutti questi "indignati" in servizio permanente. Si parla tanto dello scandalo Fifa dimenticandosi di quando le Olimpiadi del centenario (1996), grazie alla "Coca-Cola" si disse, vennero assegnate ad Atlanta anziché ad Atene: che siano circolate mazzette anche in quella occasione?

J.Noto

 

ORFINI E RENZI GIOCANO ALLA PLAYSTATIONORFINI E RENZI GIOCANO ALLA PLAYSTATION

Lettera 25

Ho letto con commozione l'articolo con cui M. Candito ("LaStampa", 31.05.2015, pagina 12) informa del suo stato di salute, gravato da un secondo tumore,  e ne ho tratto un malessere generale. Sono contento per lui che ha potuto superare una prima prova durissima, ma "apprendere"  che si può sopravvivere solo perché si hanno denaro e amicizie giuste è sconfortante. Significa che dietro a un cosiddetto "protocollo" c'è il sospetto che si celi un dato economico.

Giuseppe Tubi

 

Lettera 26

Egregio Direttore,

Vorrei esprimere una semplice considerazione sulle elezioni regionali da poco concluse. Nel PD alti esponenti del partito, On.le Orfini in testa, dichiarano: i risultati delle regionali non toccano il Governo! A parte il fatto che era chiamata al voto la metà degli italiani e non è poca cosa, la mia considerazione e' la seguente: perché il voto alle europee fu tanto esaltato e Renzi portato in trionfo, mentre ora che qualche regione scricchiola, Renzi resta saldo e fermo sulla poltrona?

 

ORFINI E RENZI GIOCANO ALLA PLAYSTATIONORFINI E RENZI GIOCANO ALLA PLAYSTATION

Qual'e' la logica del ragionamento? Lo so, c'è da dire questo, vedere quello, sottolineare quell'altro e non dimenticare quest'altro ancora... Ma se su 7 regioni si parte da un 6-1 e si finisce con un 5-2 oppure 4-3 per il centrodestra, si ha ancora la faccia di essere nel politichese? E ci si stupisce che il M5S ha poi la prima posizione tra i partiti? Ma per favore! ....

Leopoldo C. G. Teramo

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…